E’ arrivato il gran giorno, finalmente si spolvera il surf!
In realtà è passato un sacco di tempo dall’ultima volta che la mia tavola ha visto le onde, e mentre percorro i km che mi separano dalla spiaggia inevitabilmente mi ritrovo a chiedermi se le onde non saranno troppo grosse per la mia condizione, o i wipeout troppo violenti, o le correnti troppo forti… tante preoccupazioni e paure che si accavallano alla voglia di surfare, con il cuore che accelera e le gambe che iniziano a tremare.
Sarò ancora capace? Avrò le energie necessarie per gestire la situazione?
Non so voi, ma a me è capitato di fare questi pensieri.
Credo che sia normale e umano porsi dei dubbi, e avere, di tanto in tanto, poca fiducia nella proprie capacità.
Col tempo però, e soprattutto con la pratica dello yoga, mi sono resa conto che credere in se stessi è fondamentale per vivere al meglio lo sport, e avere fiducia nelle proprie capacità credo che significhi soprattutto conoscere le proprie paure, saperle accettare, e avere il coraggio di affrontarle.
Sia chiaro, io non surfo come Stepanie Gilmore, e il mio riding ha ancora ampi, ampissimi margini di miglioramento, e tutta questa teoria che conosco molto bene alle volte mi risulta molto difficile da mettere in pratica, ma mi sono resa conto che quando ce la faccio mi sento meglio, surfo meglio, e soprattutto mi diverto di più.
Un esempio stupido? Quando ho iniziato a fare surf avevo paura di stare nell’acqua alta.
Ecco, l’ho detto. Mi metteva in ansia fare surf dove non toccavo.
Se ci penso adesso mi viene da ridere: come potevo pensare di surfare in 30 cm. d’acqua?
Poi, a forza di dai e dai, un passo alla volta, ho superato questa paura.
Come al solito la pratica e la costanza sono la maniera migliore per progredire in quello che facciamo, ma per quanto mi riguarda ho da tempo scoperto che lo yoga è in grado di darci una grossa mano.
Per questo, oggi voglio parlarvi di una tecnica yoga che serve ad allontanare le paure.
Nei post precedenti abbiamo parlato di quali sono le migliori posizioni di yoga da fare per preparare i muscoli al riding. Potete dare un’occhiata alla mini-pratica leggendo questo post.
Dopo il surf è altrettanto importante allungare i muscoli affaticati e in questo post abbiamo visto le migliori posizioni di yoga per questo scopo.
Abbiamo anche parlato delle tecniche di respirazione, che sono molto utili per gestire il dispendio energetico ma anche per “tenere sotto controllo le nostre emozioni” e non farci prendere dal panico in situazioni di emergenza. (Puoi leggere l’articolo cliccando qui: Yoga e Surf: le tecniche di respirazione.)
Oggi invece voglio parlarti di un’altra “branchia” dello yoga: i mudra.
I mudra non sono altro che semplici gesti delle mani, e nell’universo dello yoga vengono praticati da oltre cinquemila anni perchè hanno la capacità di creare delle barriere all’interno del corpo, che servono a prevenire la dispersione di energia.
E’ un argomento molto interessante, ma purtroppo difficile da riassumere in poche parole. Per questo motivo, se ti interessa capire meglio cosa sono e perché funzionano, puoi dare un’occhiata a questo post: Cosa sono i mudra, come si praticano, perché funzionano.
Abahya mudra: Il mudra della non paura
Abahya mudra di per se è molto semplice da eseguire: basta piegare il braccio destro rivolgendo il palmo della mano verso l’esterno, nella tipica posizione di auto-protezione che assumiamo quando vogliamo allontanare qualche pericolo.
Tutto qui? Quasi.
Perché questo mudra funzioni, infatti, non è sufficiente assumere la posizione, ma è necessario fare un piccolo sforzo mentale e concentrarci sulle nostre paure, guardarle in faccia, affrontarle, e allontanarle da noi.
Ciò che intendo con “allontanarle da noi” non è eliminarle del tutto, ma fare in modo di non passare tutto il tempo a pensare a cosa temiamo, anziché a come surfiamo e a quanto ci stiamo divertendo.
Nel dettaglio, ecco come funziona il mudra della non paura:
Mettiti in una posizione comoda, seduto con le mani sulle ginocchia o in piedi con le braccia lungo i fianchi.
- Fai qualche respiro profondo ispirando dal naso ed espirando dalla bocca per rilassare il corpo.
- Chiudi gli occhi.
- Pensa alle tue paure e concentrati su quella che vuoi eliminare per prima.
- Piega il gomito del braccio dietro e rivolgi il palmo della mano verso l’esterno. (Tipo il gesto che fa il vigile per fermare le auto).
- Immagina che questo gesto respinga le tue paure.
- Mantieni la posizione fino a quando la mente rimane concentrata; può essere qualche secondo o qualche minuto.
- Poi lentamente riapri gli occhi.
Questo mudra puoi applicarlo nello sport ma anche nella vita di tutti i giorni, per allontanare qualsiasi paura.
E’ gratis, e funziona! Provare per credere!
Troppi di noi non vivono i loro sogni perché stanno vivendo le loro paure. (Anonimo)
Enjoy the ride.
Laura Visinoni