La felicità di una giornata che sa di sale, di sole e di paraffina. L’euforia per l’aver compiuto in perfetta sequenza i movimenti che ci permettono di scivolare magicamente sulla superficie dell’acqua. La soddisfazione di aver saputo leggere il mare e di aver scovato la migliore fra le traiettorie di un’onda.
Sono certa che chiunque pratichi il surf conosca queste sensazioni; sono la spina dorsale della nostra quotidianità di surfisti e il motivo per cui ci ostiniamo a dedicare tempo, soldi ed energie alla pratica di questo sport.
Ma come tutte le cose belle e complesse anche il surf, in cambio di tanto benessere, richiede un prezzo da pagare… e lo fa in termini di esperienza, di costanza, di conoscenza del mare e delle condizioni, in capacità di mantenere la calma nei momenti di difficoltà, nel saper gestire le line-up affollate e gli spot impegnativi, nel rapporto con gli altri surfisti.
E nel rapporto con noi stessi. E’ senza dubbio questo il punto più caldo: l’intimo rapporto che esiste fra il nostro stato mentale e fisico… e il surf.
Che si tratti di forma fisica non al top o di mancanza di esperienza, di tempo per surfare che non è mai abbastanza o delle energie che si esauriscono in fretta, di flessibilità o di concentrazione, ognuno di noi deve affrontare i propri piccoli-grandi ostacoli per poter avere accesso alle sensazioni che il surf è in grado di regalare.
E i mezzi che abbiamo a disposizione per aggirare questi ostacoli e si chiamano costanza, dedizione, impegno, ore su ore passate in mare, spirito di osservazione, allenamento, talento, sacrificio…
E poi c’è lo Yoga.
Un’ antica disciplina orientale che ha come scopo unico quello di farci stare meglio, e che attraverso secoli di evoluzione, di studi e di approfondimenti è giunta fino a noi sotto forma di semplici pratiche che possono permetterci di migliorare il rapporto con noi stessi, con il surf e con lo sport in generale.
I Benefici dello yoga nello surf sono infatti molteplici….
E c’è di più: Lo yoga è facile.
Non è necessario essere dei contorsionisti o dei santoni per poter praticare yoga: è sufficiente avere la giusta predisposizione mentale per dedicare qualche minuto della nostra giornata ad alcune semplici pratiche.
Vuoi provarne una subito? Allora eccoti lo Standing Surfing, chiamato anche camminata Tze Tze. E’ un semplice esercizio che serve per migliorare l’equilibrio:
- Mettiti in piedi (senza scarpe) con le braccia lungo il corpo.
- Fai un passo con il piede destro facendo aderire il tallone alle punte del piede sinistro e spalmando il piede destro sul pavimento partendo dal tallone fino alla punta dei piedi.
- I piedi sono attaccati, uno davanti all’altro, sulla stessa linea.
- Mantieni l’equilibrio, (aiutati allargando le braccia).
- Fai un passo con il piede sinistro sempre avendo cura che il tallone sia a contatto con le punte di quello destro e ben aderente al suolo.
- Concentrati, chiudi gli occhi e continua a camminare portando un piede alla volta davanti all’altro, mantenendo gli occhi chiusi.
- E’ importante eseguire la camminata il più lentamente possibile, per sviluppare la propriocezione del corpo.
- Fai qualche passo in avanti… e poi prova anche indietro
Hai visto quanto è strano? Questo è solo un esempio…. Ma posso assicurarti che lo yoga funziona.
Non è un caso infatti che questa disciplina sia praticata ormai da millenni e che in tempi più recenti rock star del surf come Kelly Slater e Mick Fanning, si siano dichiarati yoga addicted.
In collaborazione con la nostra redazione Laura Visinoni di Yoga ‘n Ride abbiamo deciso di pubblicare alcuni articoli riguardanti lo Yoga applicato al surf, per questo nei prossimi mesi vi parleremo di:
- Semplici posizioni per preparare il corpo e la mente al riding;
- Le migliori posizioni per rilassare e allungare tutta la muscolatura stressata dal surf e recuperare energie;
- Alcune tecniche di respirazione per imparare a utilizzare il respiro per risparmiare e generare energie nel corpo.
- Come utilizzare i mudra per eliminare le paure;
- Come migliorare il riding con le tecniche di visualizzazione.
Yoga tips:
Ogni volta che rientri in line-up prova a fare questo semplice esercizio, ti aiuterà ad evitare quei fastidiosi dolori alle spalle dopo una lunga session.
- Siediti sulla tavola assicurandoti di avere la schiena diritta.
- Inspirando intreccia le mani sopra la testa, con i palmi rivolti all’insù.
- Distendi le braccia, allungando la colonna.
- Fai un paio di respiri profondi in questa posizione.
- Espirando, rilassa le braccia lungo il corpo.
- Unisci le mani dietro la schiena,
- Inspirando distendi le braccia, apri il torace, mantieni la schiena diritta e lentamente cerca di sollevare le braccia.
- Fai un paio di respiri profondi e poi espirando rilassa le braccia lungo il corpo.
Enjoy the ride!
Laura Visinoni www.yoganride.com