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Omar Di Felice e Winter Trans Mongolia Adventure

di - 02/03/2020

Dopo un doppio rinvio, Omar Di Felice è pronto per iniziare la sua nuova avventura. Stiamo parlando della Winter Mongolia Adventure, ovvero il primo tentativo di attraversare il deserto dei Gobi in inverno.

Finalmente si parte

Sarà per domani, Martedì 3 Marzo alle ore 7, il via ufficiale dell’ennesima sfida del nostro ultracycler. Dopo l’incidente, che lo ha costretto a rimandare di 14 giorni la partenza dell’avventura e la quarantena forzata (dopo essere atterrato in Mongolia ad Ulan Bator) a causa del corona virus cui è stata sottoposta tutta la capitale mongola, Omar Di Felice è pronto alla partenza. La sfida è quella della traversata invernale della Mongolia e del deserto del Gobi.

Sempre estremo

La sfida estrema e difficile, è resa complicata dalla forti misure restrittive cui sono sottoposte, ormai, tutte le nazioni tra cui anche la Mongolia. Ad ogni villaggio, infatti, Omar dovrà sottoporsi ad un controllo medico da parte della autorità sanitarie e di polizia, consapevole del fatto che una intensa attività fisica (soprattutto in ambito climatico così estremo e freddo) può portare ad un aumento della temperatura corporea. Per questo motivo la guida locale, in contatto con l’agenzia italiana Avventure nel Mondo, all’approcciarsi di ogni check point e posto di blocco affiancherà Omar per il dovuto supporto con le autorità locali e per mostrare i permessi speciali ottenuti in una situazione del tutto nuova e di emergenza. 

Unsupported

Omar pedalerà oltre 2000 km in modalità unsupported fino ad Altai. Dovrà passare attraverso 8 Check Point (compresa la partenza e l’arrivo) che saranno il punto di riferimento per la guida locale che si occuperà di eventuali rifornimenti e di trasportare la bici di scorta oltre ad eventuali parti meccaniche. Omar e la guida saranno collegati attraverso telefoni satellitari in caso di emergenza e per stabilire gli accampamenti al termine di ogni giornata. Sarà possibile attivare il live traking link per seguire Omar nel suo percorso. live traking link

a cura della redazione tecnica, foto 6Stili

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.