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BH G7 Pro 6.0 ecco il nostro test della bici basca

di - 04/04/2019

La G7 Pro è una bicicletta che si rivolge agli agonisti, veloce quando serve, facile da guidare e capace di supportare al meglio differenti configurazioni per quanto riguarda l’allestimento. Ruote ad alto profilo, oppure basse, la aero della casa basca ha sempre un comportamento piuttosto equilibrato, nonostante sia un mezzo pensato e sviluppato per gli agonisti.

L’attacco del freno posteriore direct mount al telaio

In un certo senso, il progetto BH G7 nasce in modo contrario rispetto agli standard del mercato, una bicicletta che è stata presentata da prima con i freni a disco, per poi essere sviluppata anche con i calipers, una scelta obbligata per via delle sponsorizzazione di alcuni team professionistici. Dal punto di vista estetico i due modelli non si discostano l’uno dall’altro, entrambe caratterizzate da un carro posteriore con inserzione bassa, leggermente curvata e un piantone prolungato verso l’alto, con un seat-post che è una sorta di semi-integrato.

Un’immagine di tutto il retrotreno e della tubazione del piatone, con il reggisella che ci piace definire semi-integrato.

Tutte le tubazioni, il frame è un full carbon monoscocca, hanno dei profili sinuosi e muscolosi in un’unica soluzione. Il modello di carbonio utilizzato si basa su un blend di fibre T800 e T700, con rinforzi nelle zone critiche, la tecnologia adoperata è la Hollow Core Carbon Technology.

La zona dello sterzo con il voluminoso fazzoletto di rinforzo nella sua zona posteriore.

Questo sistema permette di applicare delle pressioni altissime all’interno dello stampo che hanno l’obiettivo di compattare il materiale, eliminando imperfezioni e bolle di vuoto. Tornando invece al design della bici: forcella a steli dritti con superficie laterale abbondante, zona dello sterzo voluminosa e tubi che si sfinano man mano che si passa verso il retrotreno. I foderi alti obliqui sono unici nel loro genere, così come il seat-tube che nasconde al suo interno il reggisella. Quest’ultima soluzione evita il taglio del carbonio e garantisce un’ampia personalizzazione. BH G7 Pro 6.0 è disponibile in cinque taglie che vanno dalla XS alla XL. Il prezzo della bici che vedete nelle immagini e nel video è di 5499,90 euro.

bhbikes.com

In azione

MISURE DELLA BICI TEST

TAGLIA: MD

ORIZZONTALE: 557 mm

PIANTONE: 640 mm

FODERO BASSO: 402 mm

ANGOLO PIANTONE:72,5°

LE NOSTRE CONSIDERAZIONI

Della BH G7 Pro 6.0 ci piace il design, perché oltre a giocare un ruolo di prima importanza in termini di performance è un segno di distinzione: fa parte dei quei progetti che hanno una propria identità sul mercato. G7 è una bici marcatamente aerodinamica, non lo nasconde anche se il suo comportamento è piuttosto equilibrato in differenti situazioni, è un buon compromesso per l’appassionato che vuole avere un bici che va bene un pò ovunque. A nostro parere, vista anche la sua comodità, affermazione che tiene conto del suo posizionamento, si adatta bene alle lunghe percorrenze. Buona parte di questo merito, oltre alla costruzione è del piantone inclinato a 73°, cifra che permette di avere prontezza durante le fasi di rilancio dell’andatura ma anche il corpo non troppo avanzato, non eccessivamente caricato sull’avantreno. La bici è fluida e scorrevole, si comporta bene in salita: non pesa e non è lenta. Stessa cosa per la discesa e i tratti pianeggianti, oppure quelli vallonati, dove l’aerodinamica funziona a dovere. Ci ha colpito positivamente l’azione frenante: siamo amanti dei freni con doppio attacco al frame, direct mount ma è altresì vero che, telaio e forcella, messi sotto pressione da azioni decise, non mostrano alcun cedimento. In fase di montaggio è necessario fare la giusta attenzione alla lunghezza delle guaine, in particolare nella zona dell’avantreno: se troppo lunghe potrebbero spanciare verso l’estero e toccare le gambe.

LA SCHEDA TECNICA

TELAIO: Global Concept G7 Pro monoscocca

FORCELLA: G7 Pro ful carbon

GRUPPO: Campagnolo Record 12v

CATENA: Campagnolo Record 12v

FRENI: Campagnolo Record Direct Mount

RUOTE: Campagnolo Zonda

PNEUMATICI: Hutchinson Fusion 11 Storm 700×25 tubeless ready

ATTACCO MANUBRIO: BH Evo alluminio

CURVA MANUBRIO: BH Evo Wing full carbon

NASTRO MANUBRIO: BH

SERIE STERZO: BH

REGGISELLA: BH semi integrato

SELLA: Prologo Dimension

COLORE: silver/red

PESO RILEVATO: 7,14 kg rilevati (senza pedali)

PER LE IMMAGINI IN ACTION ABBIAMO USATO

ABBIGLIAMENTO

Nalini Velocità e Ventoux 2.0

CASCO

Poc Ventral

OCCHIALI

Poc Do Blade

SCARPE

Fi’zi:k Infinito R1

 

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.