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Bianchi e Green Edge Cycling insieme dal 2021

di - 19/10/2020

Un nuovo capitolo della storia di Bianchi nel circuito UCI World Tour è pronto a cominciare con l’accordo pluriennale di partnership firmato con GreenEDGE Cycling. A partire da gennaio 2021, le formazioni GreenEDGE maschile e femminile gareggeranno con le bici dell’azienda lombarda.

Restare nel World Tour è il primo obiettivo

In linea con la nuova strategia di sports marketing, Bianchi ha scelto di intraprendere una nuova partnership con il team World Tour australiano. Un calendario internazionale, innovazione e comunicazione inclusiva worldwide, sono i tasselli fondamentali alla base della collaborazione.

Un team strategico

Nata nel 2011, GreenEDGE Cycling è la prima ed unica squadra World Tour collegata all’area Asia-Pacifico. Guidata dall’imprenditore australiano Gerry Ryan, GreenEDGE Cycling si è affermata nel corso degli anni come una formazione di livello mondiale, conosciuta in tutto il mondo e con una community di tifosi coesa, coinvolta e con un numero crescente di affiliati.

Collaborazione e sviluppo tecnico con i team man and woman’s

In qualità di innovation partner del team, il Reparto Corse di Bianchi lavorerà a stretto contatto con lo staff di GreenEDGE Cycling all’insegna della ricerca per nuovi prodotti e tecnologie. Saranno coinvolti a pieno le due compagini, quella maschile e quella femminile. Per completezza d’informazione, il marchio Scott ha siglato una partnership con il sodalizio Sunweb.

Il secondo posto di ieri, di Van Aert al Giro delle Fiandre. 

Si conclude una collaborazione di successo

Dopo sette anni di collaborazione, Bianchi ha concluso il ciclo di sponsorizzazione con il Team Jumbo-Visma. Il progetto avviato nel 2014 ha accompagnato la squadra olandese nella sua ascesa fra le più forti formazioni del World Tour, conquistando successi nei Grandi Giri e nelle Classiche Monumento per un totale di quasi 200 vittorie.

Fabrizio Scalzotto, CEO di Bianchi
Fabrizio Scalzotto, CEO di Bianchi

Il CEO di Bianchi Fabrizio Scalzotto

Siamo entusiasti di annunciare la nostra nuova partnership con GreenEDGE Cycling, il team ideale per cominciare un nuovo ciclo di sponsorizzazione caratterizzato da un forte approccio internazionale, che sosterrà la nostra presenza in costante crescita in tutti i continenti.Oltre che sull’aspetto performance che consentirà a Bianchi di innovare e sviluppare ulteriormente i prodotti road racing, il nostro lavoro con GreenEDGE Cycling si concentrerà sullo sviluppo di una comunicazione inclusiva con i nostri fan e stakeholder a livello globale. Siamo grati al Team Jumbo-Visma per 7 anni di successi, nei quali le nostre realtà hanno unito le forze per raggiungere straordinari risultati nel World Tour. Bianchi continuerà a sostenere la squadra fino al termine della stagione 2020, con stile e professionalità.

 Il proprietario di GreenEDGE Cycling, Gerry Ryan

In vista della decima stagione ai massimi livelli del ciclismo mondiale, l’opportunità di collaborare con un grande marchio come Bianchi, con la sua lunga storia di successo, ci riempie di nuove energie ed ambizioni per le prossime annate. Abbiamo assistito agli incredibili successi degli atleti Bianchi negli anni, e troviamo ispirazione nella loro visione per il futuro. Il circuito UCI WorldTour vede una presenza sempre più importante di tecnologie innovative. Siamo certi che la nostra collaborazione con Bianchi consentirà ai nostri atleti di competere con i modelli da strada e da cronometro più avanzati ed evoluti, centrando successi di prestigio sui palcoscenici più importanti al mondo”.

a cura della redazione tecnica,

 

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.