Dal 16 al 24 luglio la spiaggia di Santa Cruz (Torres Vedras, Portogallo) ospiterà i campionati europei di surf dedicati ai giovani atleti fino a 18 anni. 200 surfisti provenienti da 13 nazioni sono attesi all’Ocean Spirit Festival di Santa Cruz, e tra questi non mancherà una nazionale italiana junior al completo e con diverse novità.
L’Italia sarà presente agli europei con 14 atleti, 7 ragazzi e 7 ragazze selezionati tra i migliori longboarder e shortboarder della scena nazionale e internazionale. Tra i nomi più conosciuti e già visti il mese scorso a El Salvador, oppure in altre occasioni, oggi spiccano diverse novità specie tra le ragazze.
Partiamo prima di tutto col presentarvi la squadra al completo:
Under 18 M: Rufo Massimo Baita, Brando Giovannoni, Francesco Lazzarini.
Under 18 F: Indiana Ferri, Francesca Valletti Borgnini, Marta Begalli.
Under 16 M: Michele Scoppa, Leonardo Apreda, Alberto Barzan.
Under 16 F: Victoria Backhaus, Mya Sniadach, Magnolia Rossi.
Longboard M: Filippo Marullo.
Longboard F: Giulia Pala.
Il team azzurro sarà seguito dai commissari tecnici Yann Martin e Nicola Bresciani, insieme a loro presente il team manager Marco Gregori.
Come anticipato ad affiancare i volti già noti come Rufo Massimo Baita, Brando Giovannoni, Francesco Lazzarini, Francesca Valletti Borgnini, Michele Scoppa, Leonardo Apredae Alberto Barzan, nella squadra compaiono nomi nuovi e promettenti, provenienti un po’ dal panorama nazionale e un po’ da lontano, anche molto.
Eccoli tutti insieme nella foto seguente:
Partiamo da un Filippo Marullo che è sicuramente già conosciuto dai più. Colonna portante della squadra Junior, dopo un mondiale ed un europeo in shortboard stavolta si presenta nel longboard maschile, categoria per la quale ha mostrato maggiore talento. Nato a Lido di Camaiore il 20 luglio 2004, surfa per Blackwave e manca poco al suo 18-esimo compleanno, che speriamo possa festeggiarlo in gara nel migliore dei modi.
Alla destra di Marullo c’è un volto anch’esso non nuovo nel panorama nazionale, poichè ve l’abbiamo mostrata in anteprima qualche mese fa in QUESTA INTERVISTA. Parliamo della giovane Giulia Pala, talentuosa longboarder Sarda che per la prima volta indosserà la maglia azzurra all’europeo. Giulia surfa per Is Benas surf club, è nata il 3 maggio 2005 e possiamo definirla, come nell’intervista, una vera promessa del longboard italiano.
Alla destra di Giulia c’è la new entry della shortboard Marta Begalli, romana nata il 26 luglio 2006 e surfista rappresentante il Banzai sporting club.
Marta fa surf da 8 anni e possiede un ottimo backside.
Nella seconda riga troviamo a sinistra Magnolia Rossi, nata il 28 maggio 2009 ad Atlanta, negli USA, ma con passaporto italiano. “Manny” vive a Roma, surfa per il Roma Surfing di Fregene e nonostante i soli 13 anni può già vantare numerosi titoli juniores italiani. A Santa Cruz gareggerà nell’Under16 shortboard.
Infine, l’ultimo volto novità di questo europeo è quello di Indiana Ferri (@indianaferri_surfer) che gareggerà nella shortboard Under 18. Indiana nasce il 9 marzo 2004 in Costa Rica da genitori italiani, inizia a surfare seriamente a 11 anni e da oggi vestirà la maglia azzurra ai campionati europei e nelle manifestazioni future.
Il team Italia da circa una settimana è a Santa Cruz per allenarsi e creare la giusta coesione del nuovo gruppo che si preannuncia davvero promettente.
Dopo due anni di stop causato dalla pandemia il surf competitivo torna a Santa Cruz tre anni dopo l’ultimo Eurosurf. L’evento parte ufficialmente oggi e si chiuderà domenica 24, ma le prime batterie di gara probabilmente le vedremo da domenica.
Alla cerimonia di apertura presieduta dal sindaco locale, Laura Rodrigues, era presente anche João Aranha, presidente della federazione portoghese di surf e rappresentante dell’ESF, insieme ad altri funzionari locali.
Tredici paesi hanno risposto all’invito di ESF a venire a Santa Cruz, su un totale di 200 surfisti che si sfideranno nello shortboard surf e nel longboard in quello che sarà l’evento principale dell’Ocean Spirit Festival. Un’impresa che coinvolge anche la musica e altri sport, con l’oceano sempre a rappresentare il comune denominatore.
João Aranha, in qualità di rappresentante ESF, si aspetta un grande ritorno del surf sulle onde portoghesi, queste le sue parole: “Questo evento mette in luce anche una fase completamente nuova del surf europeo. Tutte le federazioni nazionali hanno lavorato duramente per qualificarsi alle Olimpiadi e come conseguenza di questo lavoro, tutte si sono evolute moltissimo. Quindi, il divario tra paesi come Francia, Portogallo e Spagna e altri paesi meno sviluppati per quanto riguarda il loro potenziale di surf è notevolmente diminuito, rendendo la scena europea ancora più competitiva”.
Per saperne di più visita il sito eurosurfing.org
