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Fiera del Cicloturismo, crescita continua

di - 04/04/2023

fiera cicloturismo 2023 locandina

Cresce la voglia di Cicloturismo nel nostro Paese, a testimoniarlo sono i numeri della seconda edizione della Fiera del Cicloturismo, che si è tenuta a Bologna e che ha registrato 19.000 presenze, con una crescita del 30% rispetto all’edizione milanese dell’anno precedente. I dati di affluenza arrivano a ulteriore conferma del 3° rapporto Isnart-Legambiente presentato nella giornata di apertura, da cui emerge che i cicloviaggiatori in Italia nel 2022 sono raddoppiati rispetto al 2019 arrivando a 9 milioni di presenze ev generando un impatto economico stimato in oltre 1 miliardo di euro.

La Fiera del Cicloturismo quest’anno ha quintuplicato la superficie utile che è stata occupata da 90 espositori in 60 stand di enti del turismo, tour operator, albergatori e noleggiatori di bici, registrando in pochi mesi il tutto esaurito, in particolare la presenza di molte regioni italiane assenti lo scorso anno e un notevole aumento di destinazioni straniere, che dimostra l’aumento della credibilità della manifestazione.

I commenti dei protagonisti

La direttrice della Fiera del CIcloturismo, Pinar Pinzuti ha così commentato “Puntare su Bologna è stata la scelta giusta: non soltanto per la sua centralità geografica, ma anche per l’attenzione che la città e la Regione stanno dimostrando nei confronti della mobilità attiva. Particolarmente lusinghiera è stata l’attenzione degli operatori nazionali e delle reti di impresa che hanno proiettato l’evento su una dimensione internazionale”.

Preso d’assalto anche il parcheggio bici realizzato con il partner tecnico Shimano Italia, all’ingresso della Fiera del Cicloturismo dove hanno trovato ricovero oltre 1.800 biciclette nel corso della 2 giorni. Mentre nell’area kids, circa 300 bambine e bambini hanno partecipato ai programmi di educazione motoria e avviamento all’uso della bicicletta in sicurezza, grazie al coinvolgimento di Eden Asd e di Fiab Bologna, con il sostegno di Regione Siciliana.

Tanti eventi in agenda

Il fitto programma di interventi che si sono alternati sul palco dei Bikeitalia Talks hanno intrattenuto il numeroso pubblico offrendo consigli sulle destinazioni da pedalare, ma anche su come scegliere la sella giusta per viaggiare, i modi per ottimizzare la posizione in sella e i trucchi meccanici per non restare mai a piedi. Tra gli intervenuti, oltre ai padroni di casa, Mattia Santori, Presidente di Territorio Turistico Bologna-Modena, e Davide Cassani, Presidente, Apt Servizi Emilia Romagna,, anche cicloviaggiatori di richiamo per il popolo delle due ruote come la detentrice di quattro guinness world record, Paola Gianotti, l’ultracyclist Omar Di Felice, arrivato alla manifestazione in bicicletta dopo una lunga pedalata non stop da Roma e il veterano di viaggi in bicicletta, Sergio Borroni, che ha ricevuto una standing ovation. Ciliegina sulla torta è stato il concerto di Roy Paci, organizzato dalla Regione Siciliana, ha intrattenuto il pubblico della Fiera del Cicloturismo chiudendo la prima giornata della kermesse.

Tour operator contenti

I tour operatori che hanno partecipato sono molto positivi sulle prospettive di ulteriore crescita del mercato del cicloturismo per il 2023, confermando i dati rilevati dal rapporto “Viaggiare con la bici 2023”: ben il 90% dei tour operatori specializzati prevede un incremento del proprio giro di affari. Sono gli stessi operatori che, mediamente, hanno visto crescere il proprio fatturato fino a quasi triplicarlo nell’ultimo triennio, anche sfruttando gli investimenti avviati negli anni passati dal governo e dalle regioni per lo sviluppo della Rete Nazionale delle Ciclovie Turistiche.

Gli enti pubblici ci credono

fiera cicloturismo 2023 visitatori in bici

Mattia Santori, presidente della Destinazione Turistica Bologna e Modena ha dichiarato: “il turismo attivo è uno dei punti centrali della nostra strategia turistica per il 2023, che si prospetta un anno record. La fiera del cicloturismo si inserisce perfettamente in questo quadro e siamo orgogliosi e grati di poterla ospitare in città anche alla luce della notevole e non scontata partecipazione”.

Simona Larghetti, Consigliera metropolitana di Bologna con delega alla Mobilità Ciclistica, ha commentato: “Bologna al centro del nuovo movimento mondiale del viaggio attivo, quello dove con le tue gambe puoi arrivare dappertutto. Credo che le migliaia di persone che sono arrivate a Bologna in questi due giorni abbiano fatto con noi questo sogno, poter viaggiare assaporando ogni km. Il cicloturismo è ormai ingrediente necessario a immaginare un futuro sostenibile per i nostri territori. Speriamo di poter ospitare la fiera anche nel 2024”.

Ermanno Cacciatore, dirigente dell’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana: “Un’opportunità di visibilità incredibile per le potenzialità della Sicilia quale meta cicloturistica. Abbiamo realizzato un prodotto ad hoc per raccontare i percorsi dell’isola. Gli operatori presenti sono rimasti entusiasti per la preparazione del pubblico.”

Francesco Tapinassi direttore dell’Agenzia di Promozione della Regione Toscana, alla sua prima esperienza alla fiera del cicloturismo ha detto: “Sono molto contento della nostra partecipazione e dell’affluenza e crediamo sia l’inizio di una lunga e proficua collaborazione“.

Concludiamo con Alberto Tersini Mazzini, Regione Marche: “La Fiera del Cicloturismo è stata un’occasione di successo straordinario per le regioni e gli operatori. Sicuramente il prossimo anno la Regione parteciperà in modo ancora più importante. Un grandissimo grazie agli organizzatori”.

Le voci dall’estero

Silvia Donatiello, Turismo Gran Canaria, dichiara infatti: “Alla nostra seconda edizione e come main sponsor straniero dell’evento, siamo estremamente soddisfatti dell’affluenza e della qualità del pubblico, così come della visibilità che ha avuto la nostra destinazione. Con numeri di presenze di cicloturisti sull’isola senza precedenti nel progressivo di quest’anno con rispetto agli stessi mesi del 2022, possiamo senz’altro affermare che l’Italia è per noi un mercato fondamentale per l’outdoor”.

Marta Teixidor di Turisme della Catalogna afferma: “La seconda edizione della Fiera del Cicloturismo ha dimostrato che è un settore in grande crescita. Tantissima gente interessata e interessante, Bologna è un ottima piazza. Il cicloturismo, per noi della Catalogna, è un prodotto trasversale da poter fare tutto l’anno. È così lo abbiamo mostrato agli amanti delle due ruote. Ottima fiera, impensabile non esserci l’anno prossimo”.

Il prossimo appuntamento

Chiusi i battenti della Fiera del Cicloturismo, gli organizzatori segnalano il proseguimento dei lavori con l’appuntamento “I Cantieri delle Ciclovie” che si terrà sempre a Bologna martedì 4 aprile in collaborazione con Legambiente e AMODO e con il patrocinio della città metropolitana di Bologna. Per l’occasione sarà messo sotto la lente di ingrandimento lo stato di avanzamento dei lavori delle Ciclovie previste dal Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche e finanziate dal PNRR.

Gli ottimi numeri del mercato

Ricordiamo che quest’anno, la Fiera del Cicloturismo è stata anticipata dal Forum del Cicloturismo e dal networking tra operatori, nella giornata di venerdì 31 marzo, che ha dato luogo a un momento di confronto e riflessioni su un mercato che non può più essere considerato di nicchia e che attrae persone tra i 28 e i 57 anni, nel 71% dei casi, cui si aggiunge un’interessante quota di baby boomers (il 17,3% ha tra i 58 e i 72 anni), caratterizzati da una maggiore capacità di spesa rispetto ai più giovani.

Nonostante la crescita dell’uso del web per attingere a informazioni prima di un viaggio, il 56% dei cicloturisti si rivolge a operatori tradizionali ed eventi come la Fiera, per ottenere materiale, ispirazione e sapere le ultime novità. La rete è invece usata dal 65% dei cicloturisti (contro il 36,8% del turista medio) che utilizza i social per condividere con la “comunità bikers” impressioni di viaggio, foto e recensioni di luoghi visitati e servizi utilizzati.

Il Forum del Cicloturismo è stata anche l’occasione per presentare il rapporto, “Viaggiare con la bici 2023” in cui Isnart e Legambiente hanno voluto indicare alcune priorità di policy per sostenere l’ulteriore sviluppo del cicloturismo nel Paese e accrescere la visibilità e l’appetibilità sui mercati internazionali.