Riccardo Fivizzoli Badii ci ha lasciati lo scorso primo maggio: fotografo e grafico di talento, cominciò a surfare nell’inverno 1981. Sue molte delle grafiche del Natural Surf Shop Viareggio. Lo ricordiamo con queste parole dell’amico Alessandro Dini
“Riccardo era un mio compagno all’Istituto d’Arte Stagio Stagi di Pietrasanta. Era dotato di grande talento, un vero artista, aveva una camera oscura in casa e mi ha insegnato a sviluppare le pelllicole e farci le stampe a soli…altri tempi, altro che il digitale. Un paio d’anni dopo che abbiamo iniziato a fare surf, prima è venuto a farci delle foto, poi è entrato in acqua anche lui, nell’inverno del 1981. Nel dicembre del 1982 aprìì Natural Surf. Lui era il mio grafico di fiducia. Riccardo Fivizzoli era un artista. Ci faceva le foto, inventava loghi per le nostre tavole, per il mio surf shop. Era robusto, cicciottello, non era certo un surfista agile, ma ci provava, su quelle tavole bislacche che ci facevamo da soli, tutte single fin. La tre pinne Simon Anderson non l’aveva ancora inventata…
Riccardo ci ha lasciati a solo 58 anni, un problema di cuore, ma i surfisti viareggini della prima generazione, non lo dimenticheranno mai. Io, mio fratello Michele, Francesco e Alessandro Farina, Ario Bertacca, Alfio Sbragia e Luciano Francesconi, Mario “Pampino” Chiaramonte…e molti altri amci, ci uniamo tutti al dolore di questa perdita. “
“Caro Riccardo, sei stato uno dei primi a seguirci in acqua, a farci le nostre prime foto… E se eri bravo, come fotografo! Eravamo pochi, in quelle magiche giornate al pontile o a Lerici nelle giornate di libeccio: mio fratello Michele, Francesco e Alessandro Farina, Ario Bertacca, Pampino, te, e pochi altri. Abbiamo fatto l’istituto d’arte insieme, ma nessuno di noi aveva la tua mano, eri un fuoriclasse. Mi hai insegnato a fotografare e la mia prima camera oscura in garage mi hai aiutato tu a farla. I primi adesivi del primo, storico Natural Surf ce li disegnavi tu, e quel magico poster “elogio a sei palme“… una magia. Non ti dimenticherò, caro amico, caro fotografo, caro pioniere. Quello nella foto sei tu, era il 1981, al pontile e quella foto te la feci io. Avevamo ancora tutti la salopette da sub, le mute da surf non le avevamo ancora viste e surfavamo tavole orribili fatte da noi. E anche quel ragazzo davanti alla vetrina Natural Surf al marco polo, sei tu. R.I.P amico mio.”
NB: piccolo appunto fuori tema – quando qualche frescaccione posta delle immagini e dice “ecco, facevo il surf già prima del 1980” e mostra una tavola a 3 pinne, il commento da fargli è: “bravo, avevi inventato la tri-fin prina di Simon Anderson, la storia del surf va riscritta…”
