I confini del mondo Gravel si stanno sempre più allargando e al suo interno si sono ormai insediate almeno tre popolazioni ben distinte: gli amanti dell’avventura e del bikepacking, i praticanti che fanno uscite di giornata alternando asfalto e strade bianche, atleti che cercano le prestazioni e prendono parte alle sempre crescenti competizioni specifiche.
È proprio a questi ultimi che Merida ha guardato quando ha deciso di realizzare la nuova Scultura Endurance GR, una bicicletta dal DNA Road pensata per gareggiare sullo sterrato ai più alti livelli. Modello che si affianca alla Silex, già presente in catalogo e dedicata invece al Gravel inteso nella sua accezione più avventurosa.
Una discendenza palese
Se la Scultura Endurance aveva fini a oggi assolto al compito di assecondare i graveleur attenti alle perfomance, grazie a una geometria confortevole ma sportiva e adatta al fuoristrada, ampia luce per gli pneumatici (fino a 35 mm) e una buona attitudine alla velocità (derivata dalla Scultura), la nuova Endurance GR rappresenta un deciso passo avanti in questa direzione. Lo dimostrano anche le differenze con la Silex, fatte di angoli più ripidi e carro e interasse più corti.
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Il primo obiettivo nello sviluppo della GR è stato definire una geometria e una posizione di guida maggiormente reattive e aggressive, abbinandole a una struttura più leggera per favorire l’accelerazione. In tema di posizione di guida, segnaliamo anche il cockpit specifico per il Gravel, con manubrio ampio e dal flare accentuato. In seconda battuta si è pensato all’essenzialità: nessun altro punto di fissaggio oltre a quello per le borracce e a quelli (nascosti) per i parafanghi.
Questi aspetti, tuttavia, non inficiano le doti stradali della Scultua GR, che può essere utilizzata anche come una tradizionale bicicletta endurance, abbinando pneumatici specifici, esaltandone le grandi doti di versatilità.
Due opzioni di telaio
Altre differenze rispetto alla Scultura Endurance sono da ricercarsi nelle caratteristiche del telaio. La nuova Endurance GR si basa infatti su un telaio (disponibile in fibra di carbonio o in alluminio) dal peso ottimizzato, con profilo dei tubi più aerodinamico, integrazione dei cavi, morsetto di serraggio del cannotto sella nascosto, maggiore spazio per gli pneumatici, reggisella dal profilo specifico. Queste caratteristiche, insieme alle quote ciclistiche e al disegno del carro, che aiuta nell’assorbimento delle vibrazioni e migliora il grip, conferiscono alla bici le caratteristiche indispensabili per un utilizzo Gravel agonistico.
La Scultura Endurance GR sarà disponibile nella sola versione 5000, con telaio in fibra di carbonio, a un prezzo indicativo di 3.000 euro.
Scheda tecnica
Peso telaio (taglia M): circa 1.124 g
Angolo di sterzo: 73°
Stack: 584 mm
Reach: 380 mm
Dimensione max pneumatici: 35 mm
