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Surf Lakes arriva ad Austin, in Texas, con l’onda artificiale più grande del Mondo

di - 20/10/2022

L’iconica onda artificiale australiana verrà realizzata nella capitale del Texas, a 250 km dal mar dei Caraibi: firmato l’accordo esclusivo per un terreno da 162 ettari a sud dell’aeroporto internazionale

In piena crisi energetica fra pandemia, minacce belliche e cambiamento climatico accelerato, l’interesse per il mondo delle wave pool sembrava essersi annebbiato. L’ormai collaudata tecnologia spagnola di Wavegarden ha guadagnato un ruolo da protagonista nel panorama mondiale, sebbene il suo diretto inseguitore americano, Perfect Swell dell’American Wave Machines [QUI uno dei primi video della struttura al BSR resort, 2018], sia con il fiato sul collo soprattutto dopo il recentissimo video test di una nuova struttura.

Parliamo della Boa Vista wave pool, costruita da poco a São Paulo, in Brasile, pronta per essere aperta al pubblico. Il video qui sopra ci mostra due air full rotation consecutivi di Rob Kelly e Evan Geiselman, invitati a porte chiuse per testare quella che potremmo definire “la migliore onda artificiale al mondo per manovre aeree”.
E già solo per questo motivo siamo sicuri che la wave pool farà breccia tra l’agile popolo brasiliano, estremamene amante degli aerials, che attualmente può già contare della presenza del Wavegarden di Praia Da Grama, anch’esso piuttosto vicino a São Paulo, a meno di un’ora d’auto dalla città più popolosa del Brasile.

Ma in questo articolo non vogliamo certo parlare dei “due litiganti”, che sfruttano entrambi una tecnologia di tipo pneumatico e si differiscono per gli shape della laguna ospitante le onde artificiali.
Oggi infatti vi parliamo del terzo costruttore, quello nato nella lontana Australia, che tra i due litiganti si trova a godere, come recita il famoso proverbio. In realtà non sappiamo con precisione quanto possa godere, vista la difficoltà nel mantenere a regime una tecnologia così mastodontica, ma allo stesso tempo così simile al principio fondamentale legato alla nascita delle onde.

Quello che possiamo dirvi oggi è che gli australiani sono ufficialmente sbarcati in America, e che puntano a prendersi una fetta di mercato importante realizzando la prima struttura aperta al pubblico in un’area molto lontana dal mare, in cui la gente è sicuramente più abituata a vedere ranch e mandriani piuttosto che onde surfabili.

Surf Lakes sta arrivando ad Austin, in Texas. Rimanendo fedele al vecchio detto che recita “tutto è più grande in Texas”, questo progetto appena ufficializzato è destinato a dar vita al più grande surf park del pianeta.

Con una laguna che da sola coprirà 12 acri al centro della struttura (ossia 4.8 ettari, circa 48000 metri quadrati, che in pratica corrispondono ad un’area circolare di circa 250 m di diametro) sorgerà nella capitale del Texas, poco a sud dell’aeroporto internazionale, il  Pura Vida, ossia la wave pool più grande del mondo.

La struttura sarà circondata da una spiaggia sabbiosa, passerelle, ristoranti, hotel, negozi al dettaglio e residence, per coprire complessivamente un’area di 400 acri (circa 162 ettari, ossia 1.620.000 metri quadrati).
“Pura Vida” sarà costruita poco a sud dell’aeroporto internazionale di Austin (che conta 965 mila abitanti), a 20 minuti dal centro della città e a 15 minuti dalla nuova Tesla Gigafactory, azienda da 10 miliardi di dollari di Elon Musk che a regime impiegherà ben 20.000 persone.

Con i permessi sul terreno ottenuti insieme alle concessioni relative alla zonizzazione, all’acqua e ai diritti sulle acque reflue, la costruzione dell’innovativo Surf Park potrebbe partire già a metà del 2023. Con un capitale di ben 1.3 miliardi di dollari messo a bilancio per la struttura, il Pura Vida è sulla buona strada per diventare il più grande parco con onde artificiali integrate al mondo.

Con una popolazione molto attiva e un continuo afflusso di nuovi residenti dalle città costiere, l’impianto acquatico sarà sicuramente una gradita aggiunta al paesaggio di Austin. La capitale texana vanta una cultura vivace, un clima caldo e soleggiato e una fiorente industria turistica.

Essendo una delle principali destinazioni turistiche negli Stati Uniti, la comunità del Pura Vida di Austin fornirà una nuova entusiasmante attrazione sia per la gente del posto sia per i visitatori, seguendo una strategia ottimale data la sua vicinanza all’aeroporto internazionale.

Qualche informazione su Surf Lakes

Per chi ancora non conoscesse la tecnologia sviluppata da Surf Lakes vi basterà leggere uno dei vari articoli scritti dalla nostra redazione  [Leggi Qui o Qui ad esempio], oppure guardare uno dei video proposti all’inizio di questo articolo.

Surf Lakes nasce dal principio fisico più basilare di generazione delle onde, quello del lancio di un sasso al centro di uno stagno, la cui perturbazione da vita ad un’onda circolare che si propaga in tutte le direzioni. In questo caso al centro della laguna è presente una torre per la produzione delle onde, con un mozzo centrale che oscilla su e giù generando un’onda circolare.

L’onda circolare si propaga dal centro della laguna verso la riva, dove incontrerà varie secche “shapate” dagli ingegneri di Surf Lakes appositamente per avere onde di varie forme e con la massima efficienza.
Grazie alla tecnologia 5 waves da ogni onda circolare si formeranno ben cinque onde differenti in prossimità della riva (5 break, ossia 5 lineup), dando vita ad una delle più grandi e ambiziose tecnologie per wave pool presenti sino ad oggi.

Si stima che Surf Lakes possa generare onde da 2 a 6 piedi (da 0.6 a 1.8 m), destre e sinistre, lungo una serie di reef e secche di vario tipo, per un totale di ben 2400 onde all’ora.
Al Pura Vida di Austin, considerato il clima, si potrà surfare in boardshorts e bikini durante l’estate, mentre potranno servire mute corte durante la stagione invernale e tra l’autunno e la primavera.

Attualmente  Surf Lakes ha firmato ben 15 accordi per la realizzazione di wave pool in giro per il mondo. La tecnologia australiana punta dunque a diventare una forza globale nel settore delle wave pools, dunque diretta concorrente delle più piccole e ampiamente commercializzate strutture del Wavegarden.
E in Italia?
Non possiamo svelarvi nulla al momento, ma ci sono alcuni progetti in fase avanzata, che tuttavia non sembrano contemplare la tecnologia di Surf Lakes nel nostro Paese. Il progetto di Surf Lakes più vicino a noi, attualmente, si trova a Praga [come mostra questa mappa].

Se sei un investitore puoi entrare a far parte del viaggio di Surf Lakes diventando un azionista della Surf Lakes Holdings, proprietaria globale di tutti gli asset e IP. Per conoscere le opzioni di investimento disponibili, invia una mail a invest@surflakes.com

Per saperne di più visita:
www.surf-lakes.com.au
FB: facebook.com/surflakes

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf