Trek ha presentato la nuova Slash che punta alle massime prestazioni in discesa grazie alla sospensione posteriore high pivot con rinvio concentrico della catena
La più recente versione di Trek Slash MY24 sfoggia un telaio dal design completamente inedito che richiama quello del robusto modello Session da DH, ma con una configurazione più adatta alla pedalata, fermo restando una spiccata propensione a macinare migliaia di metri di dislivello in discesa.
Trek Slash MY24: le novità
Rispetto alla versione precedente (qui il nostro test di lunga durata), l’escursione anteriore e posteriore passa a 170 mm, la configurazione delle ruote è mista con anteriore da 29″ e posteriore da 27,5″m con la possibilità di utilizzarla come 29er pura.
La principale novità è la sospensione high pivot (perno alto con rinvio concentrico della catena), che consente all’asse ruota posteriore di arretrare mentre la sospensione si comprime. Ciò significa che il retrotreno si muove assecondando la forza degli impatti, piuttosto che contrastarla, permettendo di sfrecciare su terreni più accidentati con una velocità e un’efficacia ancora maggiore.
I tecnici Trek hanno lavorato anche sull’effetto anti squat della sospensione, per incrementare l’efficienza in salita, considerando che questa nuova Slash MY24 rimane comunque una Enduro “pedalabile”. Grazie alla disposizione e alle dimensioni delle pulegge superiore e inferiore (un secondo rinvio della catena, che funziona anche per tenerla in tensione), Slash offre una curva anti squat super efficiente e omogenea che consente di pedalare sulle salite tecniche e sconnesse in modo molto simile a quello di bici a escursione corta, fermo restando un travel abbondante da 170 mm.
La geometria è più rilassata, con un angolo sterzo di 63,5° che aumenta la stabilità in discesa. La configurazione dello sterzo è abbinata a un’angolazione del tubo sella più verticale (77°) che aiuta i ciclisti a scaricare più potenza sui pedali quando devono affrontare la via del ritorno verso la cima. Il reach lungo (da 448 a 513 mm) contribuisce, insieme allo sterzo aperto e al movimento centrale ribassato (351 mm), ad aumentare la stabilità in velocità, oltre a offrire più spazio per i movimenti in fuorisella. I foderi orizzontali sono invece specifici per ogni taglia (da 429 a 439 mm), così da offrire una guida omogenea indipendentemente dall’altezza del biker.
Per chi preferisce personalizzare la propria bici, Trek Slash MY24 offre un vasto spettro di funzioni di regolazione che riguardano, per esempio l’angolazione delle calotte serie sterzo (opzionali, vendute separatamente) e la configurazione delle ruote (Mullet o 29er). Slash offre anche tutto lo spazio necessario per ospitare reggisella telescopici extra lunghi, offrendo ai rider la possibilità di avere più agio per muoversi sui terreni più ripidi e sconnessi.
Essendo pensata per affrontare i sentieri più sconnessi, la nuova Slash è stata aggiornata con protezioni per il trasporto sugli shuttle che permettono anche di deviare gli impatti dei detriti sul telaio. Inoltre, la copertura per il fodero orizzontale, progettata attentamente, offre non solo una difesa efficace ma rende anche più silenziosa la pedalata. Oltre a questo, i modelli in carbonio sono dotati di una protezione Carbon Armor integrata che garantisce un ulteriore livello di salvaguardia del tubo obliquo. Come nel caso delle versioni precedenti, tutti i nuovi modelli Slash prevedono un portaoggetti integrato nel telaio per trasportare gli oggetti essenziali durante l’attività.
Versioni e prezzi
La nuova Trek Slash MY24, disponibile ora sia in carbonio che in alluminio (rispettivamente cinque e due allestimenti), è rivolta nella stessa misura agli amanti dei bike park e ai rider enduro.
Cinque sono le taglie, da S a XL, con la prima venduta in configurazione 27,5″ per le ruote. Il nuovo modello può essere acquistato presso la rete di rivenditori nazionali Trek.
[fonte: comunicato stampa]
