Per rispondere ad una domanda sempre più esigente di capi da ciclismo altamente performanti, X-Bionic ha sviluppato una proposta capace di unire le tecnologie di termoregolazione che contraddistinguono i propri capi, con i migliori tessuti in Lycra, in un connubio per garantire comfort e massima prestazione al ciclista.
Due maglie, una soluzione
La linea si compone di due proposte di maglia entrambe caratterizzate dalla presenza del sistema brevettato 3D Bionic Sphere, con la tecnologia ThermoSyphon, all’altezza della schiena: in questa posizione l’innesto tessile tridimensionale agevola il trasporto del sudore durante l’attività, e isola dal freddo durante le fasi di riposo. La tecnologia è posta sulla schiena tra le due scapole, il punto che ha più bisogno di dissipazione del calore.
L’Aerojersey è la maglietta tecnica con vestibilità molto aderente. È disponibile in due colorazioni a tinta unita e una stampa che rappresenta una mappa termica del corpo: infatti lo studio della dispersione del calore è alla base di tutte le tecnologie X-Bionic.
Per chi cerca un capo più morbido è stata pensata la Merino Jersey, in lana merino di alta qualità e disponibile in due colorazioni.
Un pantaloncino evoluto
I cambiamenti coinvolgono anche i pantaloni da ciclismo: X-Bionic introduce infatti i suoi primi bib shorts con il fondello a quattro densità, foderato e imbottito in schiuma, adatto alle pedalate su lunghe distanze. Il modello presenta bretelle nelle due versioni da uomo e da donna ed entrambe sono caratterizzate dal sistema brevettato 3D Bionic Sphere sulla schiena, che lavora in sinergia con l’analogo sistema posizionato sulla jersey. Per il modello da uomo è disponibile anche una versione con la tecnologia Partialkompression nella parte posteriore delle cosce, che applica una pressione mirata lungo canali larghi un millimetro che si alternano a zone “vuote” prive di compressione, per riceverne i benefici senza avere effetti negativi sulla circolazione sanguigna.
