Lo swell nasce, cresce e si propaga, a volte seguendo percorsi talmente lunghi e “fuori fetch” da sorprendere un po’ tutti. Ed è quello che è successo lo scorso sabato: una mareggiate insistente per oltre 48 ore sul canale di Sardegna e di Sicilia ha dato origine ad onde consistenti provenienti da E-SE, una direzione che crea condizioni molto buone lungo le coste esposte delle 2 isole.
Sulla Sardegna la scaduta è arrivata al calo del vento di sabato (proveniente on-shore) sulla Sicilia condizioni buone si sono registrate fin dall’inizio grazie ai venti che possedevano una maggiore componente off-shore.
La sorpresa è arrivata Sabato 15 tra alto Lazio e bassa Toscana, oltre alle zone esposte della Corsica orientale di cui non abbiamo surf report. La mareggiata, grazie alla sua intensità discreta e soprattutto all’insistenza elevata, è riuscita a dar vita ad uno swell (si dice al maschile, molti siti concorrenti si sbagliano, qualcuno glielo riferisca) che si è “diffratto a ventaglio” raggiungendo così le zone sopra citate.
La particolarità di queste onde non sta tanto nella misura ma nella loro qualità: il “mare morto” ha percorso molti km al di fuori della zona di vento attivo, questo gli ha permesso di distendersi e allungarsi raggiungendo così la costa alto-Tirrenica con periodo fino a 9 secondi e potenza discreta, nonostante le onde fossero di appena 50 cm (con qualche set più consistente).
La seguente gallery, condivisa dal nostro amico Sacha Marziali della Wildzone Surf Tribe, racconta una mattinata di piccole ma perfette onde a sorpresa, le quali hanno dissipato al meglio la loro energia sulle secche rocciose esposte del nord Lazio.