La laguna di 300 metri è piena, l’acqua limpida ed il fondale perfettamente delineato per produrre onde da 70 cm, 1,2 m e 2 m. Resta solo da premere il tasto “on”,”avvio”…per iniziare e produrre onde perfette. Ed ora gli amici di Magicseaweed hanno le prove, pochi secondi di video (CLICCA QUI per vederlo) che dimostrano che tutto funziona perfettamente e che si attende solo l’apertura ufficiale fra circa due settimane (1 agosto 2015).
Nel video potete vedere la comparsa di un’onda di piccole dimensioni, manca ancora all’appello la tanto attesa barra da 2 m ma intanto abbiamo le prove che sia tutto pronto!
Le filosofie di pensiero riguardo al wavegarden si dividono, ma siamo comunque sicuri che un progetto del genere potrà far crescere il surf ed aiutare la sua diffusione in luoghi in cui difficilmente se ne parlava prima d’ora, come ad esempio il Texas (altro progetto previsto il prossimo anno).
Le onde del wavegarden snowdonia non si generano da basse pressioni a migliaia di km di distanza, non subiscono l’incertezza della previsione, sotto alcuni punti di vista tutto ciò può rovinare la magia del surf. Ma avere un’onda al minuto, programmare la tua session come andare in palestra, può essere allo stesso tempo qualcosa di utile per molti surfers che si trovano lontani dalle onde vere, per qualsiasi tipo di motivo.
Cos’è wavegarden Snowdonia in poche righe:
– L’onda artificiale surfabile più lunga del pianeta
– Nasce da un wavefoil (sistema simile ad uno spazzaneve) che alza l’acqua scivolando lungo la pista subacquea centrale e generando un’onda tubante su entrambi i lati della laguna
– L’onda di 2 metri sarà surfabile per 150 metri.
– Viaggiando a 6 metri al secondo, l’onda sarà surfabile per 20 secondi in totale
– Potranno surfare fino a 52 riders contemporaneamente sulle onde di 2 m, 1,2m e 70 centimetri all’interno della laguna di 300 metri
– Situata al confine del Parco Nazionale di Snowdonia
– Apertura: 1 agosto 2015
