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Bryton Gardia R300, pedalare più sicuri

di - 28/02/2023

Gardia R300 è il primo radar retrovisore e fanale posteriore Bryton, che tutti conoscono per la gamma di ciclo computer GPS. Si tratta di una doppia protezione per i ciclisti, che possono così concentrarsi di più sulla strada e pedalare con maggiore sicurezza. Collegandosi con i ciclo computer compatibili, Gardia R300 è in grado di fornire avvisi visivi e sonori per segnalare i veicoli in arrivo.

Pedalare in sicurezza

Bryton ha intrapreso anche la strada dello sviluppo di prodotti orientati alla sicurezza dei ciclisti per offrire agli appassionati e ai professionisti un’esperienza di guida più sicura.
Gardia R300 offre una doppia protezione per proteggere i ciclisti durante le loro uscite. Quando i veicoli si avvicinano da dietro, oltre alle notifiche (se si possiede un ciclo computer supportato) il fanale posteriore cambia la modalità della luce per fornire un avviso anche ai conducenti dei veicoli in avvicinamento.

Per massimizzare praticità ed efficacia, Bryton ha ascoltato le esigenze e il feedback dei ciclisti. Per questo motivo, non solo il sistema di montaggio è stato riprogettato, ma il radar funziona perfettamente anche con le funzioni delle luci posteriori e con i ciclo computer compatibili per offrire molteplici opzioni di avviso sia per il ciclista che per i veicoli.

Doppia Protezione

Il sensore radar Gardia R300 rileva i veicoli in avvicinamento fino a 150 metri di distanza. Collegandosi con i ciclo computer compatibili, Gardia R300 fornisce inoltre avvisi visivi e sonori per segnalarti i veicoli in arrivo.
Quando rileva un veicolo in avvicinamento alle spalle, Bryton Gardia R300 valuta il livello di pericolo in base alla velocità del mezzo, attivando una luce di avvertimento per segnalare al conducente la tua posizione.

Cambio di luce e rilevamento di frenata

Utilizzando il sensore-G integrato, Gardia R300 rileva quando si frena e lo segnala ai veicoli alle spalle per mezzo di una luce di frenata a intensità luminosa aumentata, abbassando il rischio di tamponamento.
Quando è collegato a un ciclo computer Bryton compatibile, Gardia R300 utilizza il sensore di luce integrato nel computer per regolare la luminosità in base alle condizioni di luce ambientali. Se rileva luce sufficiente, la luce posteriore passa al flash diurno per risparmiare batteria; quando si guida in condizioni di scarsa illuminazione, la luce posteriore passa invece al flash notturno.

Un comando unico

Utilizzando la connessione via ANT+ e un ciclo computer abilitato alla funzione, si può collegare Gardia R300 e un fanalino anteriore compatibile direttamente al ciclo computer per formare una rete che consenta di gestire tutti i fanali dal display – inclusi accensione/spegnimento e regolazione delle modalità d’illuminazione. Gardia R300 utilizzerà inoltre il sensore di luminosità dei ciclo computer compatibili per regolare automaticamente la modalità d’illuminazione in base alle condizioni di luce attuali.

Caratteristiche tecniche

Varie modalità d’illuminazione
Gardia R300 utilizza ben 6 modalità d’illuminazione per rendere il ciclista più visibile in ogni condizione. La scelta è tra “alta fissa”, “bassa fissa”, “gruppo”, “flash giorno”, “flash notte” e “solo radar con luce spenta”. Con un ciclo computer compatibile, inoltre, è possibile regolare le modalità d’illuminazione direttamente dallo schermo. Anche nelle ore diurne, è possibile attivare la modalità flash per incrementare la visibilità fino a 1,6 km.

Indicatore carica residua
Con un ciclo computer Bryton compatibile o con l’app GARDIA, la durata residua della batteria sarà visualizzata direttamente sullo schermo dopo l’associazione con il radar. Visualizzando direttamente le ore di autonomia rimaste, si potrà gestire più facilmente il viaggio e le impostazioni prima di partire.

Potente batteria ricaricabile
Con ben 17 ore di durata della batteria in modalità flash/giorno e fino a 12 ore in modalità fissa con una singola carica, il potente radar retrovisore e fanale posteriore Gardia R300 può supportare anche le uscite più lunghe. Per estendere ulteriormente la durata della batteria, quando il livello è basso, l’intensità luminosa è automaticamente abbassata. La ricarica via USB-C rende inoltre la ricarica più rapida e comoda che mai!

Sistema di montaggio all-in-one
Con un innovativo sistema di montaggio all-in-one, Bryton GARDIA R300 si monta in modo facile e intuitivo. L’attacco incluso è compatibile con reggisella da 27,2mm, 30,9mm, 31,6mm, a sezione D o a sezione aero.

C’è anche l’App
L’app ufficiale Bryton Gardia consente non solo di vedere la posizione dei veicoli in avvicinamento, ma emette anche segnali sonori e vibrazione in caso di mezzi in arrivo. Si può inoltre controllare il fanale posteriore direttamente dall’app per scegliere le tue preferenze e ricevere avvisi sugli eventuali aggiornamenti del firmware disponibili.

Il radar retrovisore con fanale posteriore Gardia R300 è disponibile in Italia al prezzo di 129,95 euro ed è distribuito in esclusiva, attraverso i migliori negozi, da Ciclo Promo Components.

Mi piacciono le biciclette, tutte, e mi piace pedalare. Mi piace ascoltare le belle storie di uomini e di bici, e ogni tanto raccontarne qualcuna. L'amore è nato sulla sabbia, con le biglie di Bitossi e De Vlaeminck ed è maturato sui sentieri del Mottarone in sella a una Specialized Rockhopper, rossa e rigida. Avevo appena cominciato a scrivere di neve quando rimasi folgorato da quelle bici reazionarie con le ruote tassellate, i manubri larghi e i nomi americani. Da quel momento in poi fu solo Mountain Bike, e divenne anche il mio lavoro. Un lavoro bellissimo, che culminò con la direzione di Tutto MTB. A quei tempi era la Bibbia. Dopo un po' di anni la vita e la penna parlarono di altro, ma il cuore rimase sempre sui pedali. Le mountain bike diventarono front, full, in alluminio, in carbonio, le ruote si ingrandirono e le escursioni aumentarono, e io maturavo come loro. Cominciai a frequentare anche l'asfalto, scettico ma curioso. Iscrivendomi alle gare per pedalare senza le auto a fare paura. Poi, finalmente arrivò il Gravel, un meraviglioso dejavu, un tuffo nelle vecchie emozioni. La vita e la penna nel frattempo erano tornate a parlare di pedali: il cerchio si era meravigliosamente chiuso.