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Esordio super per la… Super Marathon

di - 06/02/2017

Portare 178 atleti a completare la maratona alla sua prima edizione è un risultato che va oltre ogni aspettativa del Club Supermaratoneti, che a Fano ha messo in scena la prova inaugurale della Super Marathon. Un premio all’impegno del club simbolo dell’attività amatoriale che ha riportato la corsa in una regione da troppo tempo alle prese con i problemi legati al terremoto. Sui 42,195 km è arrivata la vittoria di un corridore di casa, Riccardo Quattrini (ColleMar-Athon Club) che ha completato la distanza in 2h43’57” stracciando la concorrenza, basti pensare che per l’arrivo del secondo, Diego Ciattaglia della Bergamo Stars Atl. si sono dovuti attendere 23’13”. Terza posizione per Piero Cossalter (Runners Pescara) a 25’24”. Prima posizione femminile per Nadia Tosi (Atl.85 Faenza) che in 3h36’49” ha prevalso su Chiara Orlandi (Gp Avis Aido Urbino) per 9’45” e su Silvia Bassanetti per 25’10”.

Riccardo Quattrini primo a Fano (foto FB)

Buoni riscontri numerici anche per la mezza maratona, vinta da Nicola Borini (Calcinelli Run) in 1h19’53” con 2’30” su Christian Giommi (Atl.Banca di Pesaro) e 3’51” su Michele Sorcinelli (Gpd Fano Corre). Fra le donne successo per Laura Antonioni, compagna di colori del vincitore, in 1h30’45”, alle sue spalle Valeria Baldassarri (Atl.Banca di Pesaro) a 4’10” e Sabrina Santini (Gpd Fano Corre) a 8’31”.

VITTORIE KENYANE ALLA DUE PERLE

Doppietta keniota nella 12esima edizione della Mezza Maratona Internazionale delle Due Perle, che si corre tra Santa Margherita Ligure e Portofino. Nella gara maschile si è imposto Paul Tiongik (Gp Parco Alpi Apuane) con il tempo di 1h08’02”, dietro di lui l’etiope Omar Hussein (Atl.Gnarro Jet/1h12’53), terzo Enrico Imberciadori (Atl.Frecce Zena/1h15’29). Nella gara femminile successo di Pamela Chemurgor Talam del team austriaco Run2gether in 1h18’22, seguita da Ilaria Bergaglio (Gp Solvay/1h26’06”) e Maria Rosa Erario (Pod.Leinì/1h26’36).

Una pioggia continua ha accompagnato i partecipanti, quasi 2000 gli iscritti.

Tra i partecipanti anche gli ex campioni spagnoli di maratona degli anni 90: Abel Anton (iridato ad Atene ’97 e Siviglia ’99) 66° in 1h25’49” e Martin Fiz (oro agli europei a Helsinki ’94 e mondiale a Goteborg ’95) ancora capace di chiudere sesto in 1h16’20” e il testimonial Igor Cassina che dopo aver lasciato la ginnastica (Oro ai Giochi di Atene), si sta dedicando a questa disciplina: l’olimpionico ha chiuso 618° in 1h46’28”. (La Repubblica-Genova)

Da sx Fiz e Anton con in mezzo l'intervistatrice Patrizia Marchesini (foto organizzatori)

A NAPOLI STRACCIATO OGNI RECORD

Sbaragliati i precedenti record della Napoli City Half Marathon, che ha celebrato la sua quarta edizione e la prima insieme a Napoli Running con oltre 4.000 arrivati. Record di gara maschile migliorato con più di tre minuti e quello femminile da più di cinque. “È stato un primo passo verso la realizzazione di un sogno – dice Carlo Capalbo – Presidente del Comitato Organizzatore di Napoli Running”.

Il gruppo degli uomini elite partiti in prima linea si sono subito portati in testa. Quattro kenyani e un italiano che hanno staccato per un centinaio di metri il resto dei corridori: dopo poco il gruppo si è ridotto a quattro: Paul Kariuki Mwangi, Philip Kibungei Tarbei, Michael Kipkemboi Chelule ed Eliud Mwangi Macharia. Dal sesto chilometro il gruppo si è nuovamente ridotto a soli tre atleti e qualche minuto dopo solo Eliud Mwangi e Philip Kibungei, entrambi parte di RunCzech Racing, correvano ben sotto il record di gara. I due hanno attraversato il decimo chilometro in un tempo non ufficiale di 28’35”, un ritmo che, se avessero mantenuto, li avrebbe fatti arrivare sotto 61 minuti, ma le salite e un leggero vento hanno rallentato gli atleti nella seconda metà della gara.

I due in testa hanno lottato fino all’ultimo metro con un finale emozionante in sprint ed entrambi hanno avuto lo stesso tempo di 1h01’21”. Philip Kibungei è stato il vincitore in quello che era il suo debutto in Europa su questa distanza. A seguire c’erano Paul Mwangi e Michael Chelule ed un terzo gruppo con Bernard Dematteis, italiano e Roman Prodius, moldavo.+ù

Lo sprint finale fra Kibungei e Mwangi (foto organizzatori)

Michael Chelule ha abbandonato verso la fine e Mwangi è arrivato terzo con quattro minuti dietro il leader. Dematteis e Prodius hanno lavorato insieme per guadagnare rispettivamente quarto e quinto posto.

La gara femminile è stata caratterizzata da una prestazione quasi dominante di Eva Vrabcova, l’olimpica ceka, anche lei parte di RunCzech Racing, che ha la caratteristica di partecipare sia alle Olimpiadi estive sulla maratona che alle Olimpiadi invernali con losci di fondo, è partita con un ritmo record dalla partenza. Laila Soufyane, la top italiana campionessa di mezza maratona in carica, che aveva sperato di correre accanto a lei per lottare per la vittoria, si è staccata dopo pochi chilometri.

Vrabcova ha corso con il miglior tempo personale per i primi 10 chilometri, 32’38”, rallentando solo nel punto più collinare nella seconda metà del percorso, concluso in 1h11’54”, mentre la Soufyane è arrivata comunque sotto il record precedente della gara con 1h14’11”. Terza l’altra azzurra Deborah Toniolo in 1h16’59”.

Carlo Capalbo, il Presidente del Comitato Organizzatore di Napoli Running si è detto molto soddisfatto dei risultati di questo primo sforzo comune ed ha espresso il suo ringraziamento a tutti i partner, comprese le istituzioni, al team e a tutti i volontari per il loro contributo alla bella riuscita dell’evento.

GLI ALTRI VINCITORI

Il weekend podistico ha offerto anche molto altro, ecco una sintesi:

STRADA

Portofino Run (10 km): Corrado Pronzati (Maratoneti Genovesi) 32’17” e Isabella Morlini (Atl.Reggio) 37’32”

Trofeo Lolli Auto a Zola Predosa (21,097 km): Vasyl Matviychuk (UKR-Gs Gabbi) 1h12’14” e Federica Moroni (Golden Club Rimini) 1h22’34”

Puccini Half Marathon a Viareggio (21,097 km): Jacopo Boscarini (Atl.Grosseto) 1h09’12” e Denise Cavallini (Gs Lammari) 1h24’27”

Maratonina dello Jonio a Gallipoli (21,097 km): Alberico Di Cecco (Farnese Vini) 1h13’19” e Luana Boellis (Asd La Mandra calimera) 1h25’55”

Stramagenta (10 km): Nadir Cavagna (Atl.Valle Brembana) 30’29” e Fatna Maraoui (Esercito) 33’24”

Par e Strade de Preganziol (21,3 km): Stefano Ghenda (Gp Preganziol) 1h13’05” e Agnese Tossato 1h23’14”

Athlete’s Run a Vicofertile (10 km): Pietro Bomprezzi (N.Atl.Astro) 32’54” e Fiorenza Pierli (Corradini Rubiera) 38’30”

Trofeo Oltrarno a Firenze (14 km): Abdelolamed Lablaida (Gs Maiano) 50’04” e Hodan Mohamed Mohamud (Gs Il Fiorino) 58’38”

Maratonina del Campanile (20 km): Daniel Kipkirui Ngeno (KEN-Atl.Lib.Orvieto) 1h03’58” e Costanza Martinetti (Atl.Lib.Arcs Cus Perugia) 1h13’51”

Corsamare a Polignano (10 km): Giovanni Auciello (Atl.Casone Noceto) 31’04” e Marisa Russo (Marathon Massafra) 40’38”

TRAIL

Trail del Monte Penna a San Giuliano Terme (30 km x 1.300 metri): Federico Matteoli 2h42’59” e Jessica Perna 3h01’52”

Trail Mezzaluna dell’Acqua ad Allumiere (21 km x 500 metri): Andrea Azzarelli (Santa Marinella Athl.Club) 1h27’17” e Manuela Piccini 1h48’56”

Winter Trail del Monte Labbrone a Trasacco (13 km): Fiorenzo Magnani (Tocco Runner) 1h06’22” e Nataliya Shablista (UKR-Gs Celano) 1h23’35”