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NEW BALANCE FuelCell SuperComp Elite v4, il test

di - 31/03/2024

NEW BALANCE FuelCell SuperComp Elite v4

Per quanto sia piuttosto differente della versione v3, che avevo utilizzato per diverse centinaia di chilometri, la nuova NEW BALANCE FuelCell SuperComp Elite v4 funziona ancora meglio!

CATEGORIA: road performance
PESO: 232 g (US 9,5 uomo)
DROP: 4 mm
STACK HEIGHT: 40/36 mm

A cura di Daniele Milano | foto: Giovanni Milano con realme 11 Pro+

NEW BALANCE FuelCell SuperComp Elite v4

LA PAROLA ALL’AZIENDA


New Balance presenta per questa nuova stagione la New Balance FuelCell SC Elite v4, quarta versione della più audace silhouette running del brand americano, una scarpa da corsa progettata per i momenti in cui i secondi contano davvero.

Perfetta per i PB nelle maratone primaverili


La New Balance FuelCell SC Elite v4 viene lanciata appositamente prima della stagione delle maratone primaverili, in una storia colori compatta e memorabile, pensata per il giorno di gara.
“Questa nuova versione è stata progettata con un obiettivo: portare gli atleti al traguardo più velocemente. Utilizzando una nuova schiuma FuelCell in PEBA e una piastra in fibra di carbonio più rigida, è la SC Elite più leggera, veloce e con il più alto ritorno di energia che New Balance abbia mai realizzato.”

Intersuola FuelCell 100% PEBA


L’intersuola FuelCell 100% PEBA assicura massima propulsione e, combinata alla piastra Energy Arc in fibra di carbonio più sottile, presente su tutta la lunghezza, offre una sensazione di reattività. La copertura battistrada maggiorata aumenta il sostegno in fase di spinta.

NEW BALANCE FuelCell SuperComp Elite v4

Un nuovo profilo


La FuelCell SC Elite v4 risulta avere un profilo più curvo rispetto alla versione precedente, ma allo stesso tempo è più confortevole grazie anche alla leggera tomaia traspirante costruita in FantomFit.

DESIGN & FINITURE


Totalmente rivoluzionata e completamente differente dalla versione precedente, la Elite si presenta nella nuova livrea con Big logo ben in evidenza sul fianco sia interno sia esterno. L’intersuola sovradimensionata è perfettamente integrata alla linea della scarpa e non appesantisce il design. La tomaia FantomFit è quasi trasparente, con rinforzi che ne disegnano la linea impreziosendo l’insieme. Il contrasto di colori, con base bianca, è aggressivo e ben bilanciato. Modello molto ben rifinito in ogni suo particolare.

CHIUSURA & ALLOGGIAMENTO


Chiusura a 5 asole piatte longitudinali più 2 tonde nella parte più alta. Il laccio piatto, stile racing, permette un’allacciatura sicura anche senza doppio nodo. Linguetta minimale perfettamente integrata nella tomaia che assicura comfort e ottimo alloggiamento complessivo del piede. Il materiale della tomaia, piuttosto rigido, mantiene il piede fermo, non limitando il movimento delle dita. Il collarino con leggera imbottitura rende la calzata decisamente confortevole, senza perdere in precisione.

COMFORT


Sicuramente una delle super shoe più comode. Il foam 100% PEBA è particolarmente morbido e rende l’appoggio molto confortevole anche a ritmi di corsa non indiavolati. Contemporaneamente il supporto della piastra in carbonio con tecnologia ArchFit sostiene il piede in modo corretto.

NEW BALANCE FuelCell SuperComp Elite v4

RULLATA


È la caratteristica che ho maggiormente apprezzato. Lo shape a barchetta e il rocker molto accentuato della punta permettono un’azione di corsa estremamente efficace e rapida. A ritmi intorno ai 4’30” si sfrutta ampiamente il rimbalzo dell’intersuola, mentre correndo più forte si percepiscono la netta accelerazione garantita dalla deformazione della piastra in carbonio e tutta l’efficacia propulsiva e al contempo stabilizzatrice della tecnologia ArchFit.

TRASPIRABILITÀ


Particolarmente traspirante, soluzione ideale per una scarpa da gara anche con temperature abbondantemente estive.

GRIP


La porzione di suola è ridotta al minimo. Garantito un ottimo grip su terreno asciutto o pavé cittadino, grazie al disegno multidirezionale del battistrada della suola.

NEW BALANCE FuelCell SuperComp Elite v4

STABILITÀ


Tra le super shoe non è la più stabile, a causa della grande morbidezza e deformazione del foam 100% PEBA. In curva perde un po’ in precisione perché tende a cedere sotto la spinta del piede, mentre l’efficacia propulsiva nelle fasi rettilinee è ai massimi livelli. Questo tipo di foam tende a far rimbalzare molto i piedi anche senza spingere troppo sull’acceleratore, rendendo l’azione di corsa elastica e leggera, sebbene le vere caratteristiche di ritorno di energia si evidenzino maggiormente a ritmi inferiori ai 4’30” al chilometro.

PROTEZIONE


Sconsiglio la Elite v4 agli eccessivi pronatori perché la morbidezza del foam aggraverebbe ulteriormente il difetto. È la calzatura ideale per runner neutri con buona efficienza e tecnica di corsa.

CAPACITÀ DI AMMORTIZZARE


Incredibile, non solo il grado di ammortizzamento, ma il ritorno di energia che si percepisce a ogni passo. Più morbida della v3 e al contempo ancora più reattiva, sebbene leggermente meno stabile, ma la differenza è minima.

NEW BALANCE FuelCell SuperComp Elite v4

CONSIGLIATA PER…


Non fate il mio stesso errore, non usate la v4 per correre piano, si tratta di un modello prettamente da gara o allenamenti molto veloci, anche se trovo più efficace non utilizzare in allenamento calzature troppo performanti, per poi avere in gara un vantaggio reale utilizzando super shoe come la Elite v4. Ideale per runner veloci, con peso non superiore ai 75 chilogrammi, dotati di ottima tecnica di corsa e tempo di contatto al suolo da amatore evoluto. La sconsiglio vivamente agli eccessivi pronatori, mentre la trovo perfetta per chi vuole correre sotto i 4’ al chilometro. Utilizzarla per ritmi più lenti, non solo non giova alla performance, ma stanca inutilmente le gambe. Infatti, se non si è veramente efficienti e rapidi, la rigidità del carbonio diventa controproducente per la nostra azione biomeccanica.

newbalance.it

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”