Ottimizzare la postura attraverso l’allineamento degli arti, è uno dei passaggi principali di una messa in sella corretta e i plantari, i supporti all’arco plantare, gli studi legati a questi equipaggiamenti, ricoprono un ruolo fondamentale negli studi di ultima generazione.
Qualche giorno a dietro vi abbiamo dato un’infarinatura del sistema SuperFeet adottato dai ragazzi dello Sport Energy Training Center, metodo che giorno dopo giorno assume sempre più i connotati di un vero protocollo, adatto non solo al pubblico sportivo.
“Il soggetto, sportivo o non, che si rivolge al team di Sport Energy Training Center, viene sottoposto ad un percorso che consta in più fasi.
In principio viene effettuata una valutazione posturale durante la quale attraverso anamnesi e valutazione morfofunzionale, si ricercano eventuali disfunzioni, dismetrie e patologie correlate alle possibili problematiche lamentate dal soggetto.
Durante questo primo consulto viene inoltre valutato l’appoggio plantare statico e dinamico mediante l’ utilizzo della pedana baropodometrica e della tecnica di video analisi effettuata sia in camminata che in pedalata su rulli a seconda delle esigenze del soggetto.
Se fosse riscontrata una problematica migliorabile con l’utilizzo di plantari, è possibile realizzarli di su misura mediante lo strumento fitPOD. Questo innovativo macchinario creato dalla SuperFeet, azienda che da più di 45 anni si occupa di ricerca e sviluppo nel campo della podologia nel Northwest Podiatric Laboratory a Washington, permette la creazione di un plantare su misura del cliente mediante tecnologia Vacuum.
Il soggetto viene fatto sedere di fronte al macchinario mentre il piede viene appoggiato su un’ apposita truttura che permette il blocco del primo e ultimo metatarso.
Successivamente viene allineato, da parte dell’operatore, l’arto inferiore partendo dall’anca per arrivare al ginocchio e si effettua il centramento del secondo metatarso con la rotula mediante un raggio laser.
Stabilita la posizione corretta, viene appoggiata la soletta termoformabile, precedentemente riscaldata, sulla zona plantare e terminata questa operazione attraverso la tecnologia Vacuum si crea un sottovuoto che adatta perfettamente il supporto biomeccanico alla forma del piede “in scarico” in modo da guadagnare il massimo ammortizzamento naturale con la formazione del corretto arco plantare e racchiudere il più adeguatamente possibile il calcagno all’interno della coppa della soletta.
Dopo pochi minuti, a seguito del raffreddamento della soletta, il plantare su misura SuperFeet è pronto per essere adattato alla calzatura in cui verrà inserito.”
(comunicato stampa)
