Benvenuti alla prima categoria affrontata nel nostro primo Speciale Bike Test. Iniziamo parlando della mountain bike cross country, la disciplina regina delle due ruote artigliate a pedali
È cresciuta enormemente negli ultimi anni, grazie al lavoro svolto dalla massima serie mondiale dedicata a questa interpretazione della MTB. L’Unione Ciclistica Internazionale ha davvero alzato l’asticella dei tracciati, innestando un circolo vizioso dove si è assistito a un’evoluzione delle bici, dei componenti, e di conseguenza anche dell’impegno sia fisico ma soprattutto tecnico profuso dagli atleti, per eccellere ai massimi livelli.
Per certi versi non siamo così distanti da all’enduro, almeno osservando il cross country dal punto di vista di chi predilige lo sforzo fisico – la bellezza della fatica – agli skill tecnici. In realtà il cross country, nella sua accezione olimpica quindi XCO, è tornato a essere una forma assolutamente completa del mountain biking. Dove non bisogna essere solo preparati atleticamente, ma anche forti mentalmente, e soprattutto disporre di quelle abilità nella guida che ti rendono un biker davvero a 360°.
I percorsi sono cambiati, le mountain bike hanno seguito di conseguenza, così come gli atleti si sono evoluti. Per andare forti ovunque servono dei mezzi capaci e prestanti, come quelli che ci siamo trovati a pedalare in questo primo Speciale Bike Test di 4Bicycle.
Quattro sono le cross country messe alla prova dal nostro team di tester, tre full suspended e una hardtail. Partiamo da BMC Fourstroke 01 Two, passiamo a Conway RLC FS 6.9, Rockrider Race 900 S GX AXS Reynolds, per finire con la l’unica front suspended, la Lapierre Prorace CF 9.9.
Un insieme molto vario, dall’hardtail tirata a con forcella da 100 mm fino a una biammortizzata da 120 mm di travel all’anteriore al posteriore con un super prezzo, passando per una full race oriented da 100 mm ma con geometrie che strizzano l’occhio al mondo del trail riding e dai contenuti tecnologici all’avanguardia, e da un ponte tra i mondi del cross country e del marathon che vanta 120 da all’avantreno e 100 mm al retrotreno, anch’esso proposto a un prezzo super accattivante.
Le 4 Cross Country in prova
Partiamo con BMC Fourstroke 01 Two, una delle XC più dominanti nelle ultime stagioni di World Cup, profondamente rinnovata nel design del telaio, della sospensione posteriore APS che rimane sempre un dual link da 100 mm, e con l’identificativo reggisella telescopico integrato RAD che ora è anche automatico.
Qui il test completo di BMC Fourstroke 01 Two
Passiamo a Conway RLC FS 6.9, una nuova proposta dalla Germania con un eccellente rapporto qualità prezzo, una linea solida con pochi fronzoli e tanta sostanza, e un’indole che combina comfort e prestazioni. 120 mm il travel anteriore accoppiato a 100 mm per il posteriore.
Qui il test completo di Conway RLC FS 6.9
Introduciamo quindi la front del gruppo, Lapierre Prorace CF 9.9, una bici al top per allestimento, perfetta per i percorsi più scorrevoli, dove promette un equilibrio perfetto tra impegno nella guida e controllo. Geometria e specifiche pronto gara, con forcella da 100 mm di escursione.
Qui il test completo di Lapierre Prorace CF 9.9
Chiudiamo con la convincente proposta di Decathlon nel settore delle competizioni cross country: Rockrider Race 900 S nell’allestimento top di gamma con trasmissione elettronica wireless SRAM GX Eagle AXS e ruote in carbonio Reynolds. Il travel è di 120 mm davanti e dietro, per un mezzo che può dire la sua anche nel mondo delle lunghe distanze in MTB.
Qui il test completo di Rockrider Race 900 S GX Eagle AXS Reynolds
Dove abbiamo provato le bici
Il terreno di prova è stato Finale Outdoor Region, paradiso del mountain biking, dove abbiamo identificato alcune aree per mettere alla prova le nostre bici, in un comprensorio davvero ampio, per ogni gusto e livello. Nel dettaglio, le nostre quattro cross country sono state testate sull’Altopiano delle Manie, uno degli spot più noti del bike destination ligure, teatro di innumerevoli edizioni della mitica 24h di Finale.
Qui trovate il post dedicato alla località protagonista
Come abbiamo provato le bici
Ci siamo concentrati sugli elementi che caratterizzano ogni bici: design, sospensioni, geometrie e dimensionamento delle taglie, specifiche anche in relazione al prezzo, collocazione nella propria categoria, e comportamento sul campo. Valutando efficienza in pedalata, comfort, confidenza, sicurezza, divertimento e precisione in discesa.
Abbiamo anche azzerato una delle variabili più importanti, in altre parole gli pneumatici, gommando allo stesso modo tutte le concorrenti diretti. Il nostro partner Vittoria ci ha fornito Barzo e Syerra per la categoria cross country.
Qui trovate il post dedicato alla genesi del primo Speciale Bike Test di 4Bicycle
Chi ha testato le bici
Il nostro team di tester è formato da un redattore, Cristiano Guarco, creatore e responsabile del progetto di 4Bicycle, e due giovani tester, Francesco Marchese e Marco Rizzo.
Insieme al fotografo Giuseppe Giuliano, questa è l’affiatata squadra che sta dietro al corposo progetto editoriale che imparerete a conoscere e – speriamo! – apprezzare, tra test bici e approfondimenti non solo tecnici ma anche sulla località che ci ha ospitato.
Qui trovate il post dedicato al team di 4Bicycle
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Qui trovate tutti i post del primo Speciale Bike Test di 4Bicycle
Lo Speciale Bike Test di 4Bicycle è stato reso possibile grazie al supporto di: Freeride Outdoor Village, Alpina Sports, CMP, Fox Racing, Leatt, Poc, Prologo, Vittoria, e Wahoo.
[foto: Giuseppe Giuliano | video: Cristiano Guarco/4Bicycle]
