Brooks Cascadia 12 …ovvero quando nel mondo del running una calzatura arriva alla sua dodicesima edizione, è ovvio porsi delle domande. In questo caso, come mai la Brooks Cascadia è arrivata così lontano e continua a tenere il passo con la fortissima concorrenza di offerte più recenti? La risposta è semplice, perché Brooks ha saputo mantenere in questo modello di scarpa da trail quelle che sono le caratteristiche vincenti, andando a modificare e/o migliorare aspetti che in passato non hanno convinto sempre tutti al 100%. Mattia De Guio e Daniele Milano hanno provato le Cascadia corredo in modo completamente diverso, tra i sentieri ai piedi del Cervino e fra le strade bianche miste ad asfalto della spettacolare Marbeilla in Spagna. Nella votazione finale Brooks porta a casa un bell’otto pieno. La scarpa continua a dimostrare grande carattere in differenti situazioni. Unico neo, e chissà che prima o poi Brooks non ci ripensi, una suola più performante in condizioni piuttosto estreme come sassi e erba bagnati. Per il resto abbiamo poco da commentare, le Cascadia continuano a fare goal e si dimostrano valido pilastro del brand #runhappy!