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Val di Sole, Colledani ancora primo

di - 28/08/2017

L’ultima tappa di Coppa del Mondo di cross country in Val di Sole ha dato una chiara serie di messaggi in vista dei Mondiali d’inizio settembre a Cairns (AUS), ma soprattutto ha scritto una pagina storica nella Mtb, con Nino Schurter che è riuscito nell’impresa di realizzare l’en plein di successi parziali in Coppa. A Commezzadura però il corridore elvetico ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione del francese Stephane Tempier che per tutta la gara ha fatto sognare la vittoria del vessillo Bianchi. Alla fine sono stati 4” il vantaggio dell’elvetico che ancora una volta ha fatto la differenza sulla salita finale, un marchio di fabbrica per il campione della Scott Sram. A seguire due altri olimpionici, il francese Julien Absalon (Bmc), che sembra pronto per un grande Mondiale dopo aver saltato tutta la prima parte di stagione, a 47” e il ceko Jaroslav Kulhavy (Specialized) a 53”. La gara degli italiani non è stata certo esaltante, a parte Luca Braidot (Carabinieri) bravissimo a risalire sin nel giro di lancio inserendosi nella Top 10 per chiudere poi nono a 1’49”. Avanti a lui era Gerhard Kerschbaumer (Torpado Gabogas) ma la sua gara è durata appena pochissimi km, poi un problema tecnico l’ha relegato lontano dai primi facendogli così perdere la possibilità di chiudere la Coppa nei primi 10. Poco meglio hanno fatto Daniele Braidot (Carabinieri) 24° a 3’29”, Andrea Tiberi (team Nob Selle Italia) 31° a 3’58” e Marco Aurelio Fontana (Bianchi Countervail) 37° a 4’38”.

Nino Schurter, sei su sei quest’anno in Coppa (foto organizzatori)

Le buone notizie per l’Italia non sono però mancate grazie a Nadir Colledani (Torpado Gabogas) autore di una prova maiuscola fra gli Under 23, che l’ha portato a conquistare la sua seconda vittoria in Coppa dopo quella di Albstadt. 1’04” il vantaggio finale sul lettone Martins Blums (Zzk) che ha badato a contenere il rivale pensando alla conquista della Coppa. Terza posizione per il norvegese Petter Fagerhaug a 1’50”, buona prestazione anche per il campione europeo Gioele Bertolini (Team Nob Selle Italia) sesto a 2’27”.

Nadir Colledani in azione a Commezzadura (foto organizzatori)

Nella prova femminile torna a ruggire in previsione dei Mondiali la svizzera Jolanda Neff (Kross) autrice di una prestazione come da tempo non si vedeva. 21” il margine sull’ucraina Yana Belomoina (Cst Sandd American Eagle) che porta a casa il trofeo di cristallo, terza la compagna di colori della vincitrice, La polacca Maja Wloszczowska a 1’09”. Per l’Italia ancora una prestazione al di sotto delle aspettative di Eva Lechner (Clif Pro Team) 32esima a 9’37”. Fra le Under 23 vittoria e Coppa per l’americana Kate Courtney (Specialized), prima davanti alla svizzera Sina Frei (Jb Brunex Felt) a 32” e alla britannica Evie Richards a 1’02”, esattamente lo stesso podio di Coppa a dimostrazione della superiorità delle tre ragazze sul resto della compagnia, nella quale si è ancora ben distinta Martina Berta (Bh-Sr Suntour) quinta a 5’00”.