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A Brescia il ritorno della Casiraghi

di - 21/02/2017

E’ il ritorno ai vertici di Monica Casiraghi la notizia del giorno alla 12 Ore del Castello, la neonata prova disputata nel fine settimana a Brescia. L’ex campionessa mondiale di 100 Km e 24 Ore mancava agli appuntamenti ultra da ben 4 anni e a Brescia ha dimostrato che lo smalto è quello di sempre, completando oltre 55 giri da 1.800 metri e chiudendo al quinto posto assoluto. La vittoria al maschile è andata a Marco Pelizzari con 62 giri, uno in più di Federico Bruni, terzo Roldano Marzorati con 56 giri. Fra le donne la Casiraghi ha prevalso su Barbara Conrad (47 giri) e Stefania Mai (42). Nella 6 Ore prima posizione per Romualdo Pisano con 36 tornate davanti a Marco Maria Mongiardini e Francesco Tempra, per entrambi 34 giri e 4’35” di differenza. Fra le donne prima Cristina Trentin con 31 giri, due in più di Silvia Bassanetti e Valeria Empoli. A Brescia era in programma anche la maratona, dove il migliore è stato Nicola Federici in 3h40’44” con 35” su Giovanni Giugni e 6’05” su Giacomino Barbacetto. Prima donna Claudia Gugole in 4h48’38”, alle sue spalle Anna Giulia Cazzaniga in 5h49’37” e Giovanna Carla Gavazzeni in 6h41’28”.

Monica Casiraghi in azione intorno al Castello (foto organizzatori)

TERNI: BUCCILLI SUPERATO IN EXTREMIS

Ancora tanti applausi per la Maratona di San Valentino, organizzata dall’Amatori Podistica Terni, giunta alla settima edizione. Oltre 2.500 i partecipanti che hanno colorato Terni. Applausi soprattutto per l’Avis Perugia che ha trionfato con Silvia Tamburi nella maratona (c’era anche il percorso dedicato alla mezza) che in 2h49’12” ha sbaragliato il campo, precedendo una specialista della distanza come Paola Salvatori (Us Roma 83) giunta a 2’49”, terza la croata Marija Vraijc (Ak Maksimir) a 11’06”. Silvia Tamburi si è aggiudicata anche il titolo regionale di maratona.

Con lei, fa festa per l’alloro regionale il suo compagno di squadra Cristian Marianelli, giunto quarto al traguardo nella classifica assoluta. Fra i maschi si è imposto il marocchino della Celtic Druid Castenaso Mohamed Hajjy, che in 2h19’01” ha superato nel finale il laziale Carmine Buccilli (Atl.Casone Noceto) andato in crisi proprio negli ultimi km dopo aver condotto tutta la gara, 2h19’26” il suo tempo, terzo l’altro marocchino Rachid Berhamdane (Dinamo Sport) in 2h24’11” con Marianelli quarto in 2h30’57”. Nella mezza maratona, la vittoria è andata al marocchino Yassine Kabbouri (Atl.Vomano Gran Sasso) in 1h08’33” con 33” su Alberto Montorio (#Iloverun Athl.Terni) e 2’44” sull’altro maghrebino Youssef Aich (Pod.Il Laghetto), fra le donne prima l’azzurra Deborah Toniolo (Laguna Running) in 1h19’54”, a 3’04” Eleonora Bazzoni (Runner’s Academy) e a 4’28” Paola Garinei (Atl.Avis Perugia). E’ stata davvero una bellissima giornata di sport per tutti. La gara era valida anche come prima prova del Grand Prix Fidal dell’Umbria. Con questa visione di amore universale partito da Terni grazie alla maratona, che è avvenuto, ormai da sette anni, questo piccolo miracolo giustificato da radicate certezze. Circa 100 i maratoneti stranieri arrivati da ben venticinque Paesi di tutto il mondo, alberghi strapieni in città ma anche a Narni, Sangemini e nella Valnerina, attività di ristorazione esaurite, molte scuole impegnate a vari livelli, il Palasi “ostaggio” dei maratoneti come sede dell’expo marathon, il pasta party offerto a tutti i partecipanti alle Piscine dello stadio, oltre 430 addetti ai servizi. (Corriere dell’Umbria)

I due vincitori della maratona ternana (foto organizzatori)

RUTIGLIANO PRIMO NEL NOME DI MENNEA

Una giornata di sole, di sport e soprattutto di cultura dello sport: questo il sunto che si potrebbe fare della “Pietro Mennea Half Marathon“, la 21 km tutta biancorossa ma che è riuscita a radunare atleti da diverse parti d’Italia per correre un percorso senza dubbio suggestivo lungo la città di Eraclio. La mezza maratona promossa dall’ Asd “Barletta Sportiva” è stata capace di unire la città sia tra gli sportivi, sia tra i cultori dello sport riunendo non solo gli appassionati partecipanti ma anche gli spettatori, i curiosi, in tantissimi lungo il percorso tra applausi e incitamenti. Il percorso ha attraversato alcuni tra i luoghi più simbolici della città tra cui la litoranea di ponente “Pietro Mennea” e il fossato del castello: un’opportunità unica per i corridori che hanno potuto percorrere un tragitto senza dubbio impegnativo ma anche in grado di valorizzare la città per tutti quegli atleti venuti da varie parti d’Italia.

Tra i 2.704 atleti partecipanti, un numero straordinario, che conferma la grande partecipazione della comunità sportiva (barlettana e non) a questo evento hanno partecipato singoli, associazioni, amatori, dilettanti e più esperti, di qualsiasi sesso ed età. La vittoria è andata a Pasquale Rutigliano della Asd Olimpiaeur Camp con un tempo di 1h08’33” seguito da Tito Tiberti (Free Zone) con un tempo di 1h12’39” mentre il gradino più basso del podio è andato a Vito Sardella (Asd Monteodoro Noci) con un tempo di 1h12’55”. Tra le donne vince Ilenia Maria Colucci in 1h28’03” seguita da Rita Mascitti (1h28’57”) e Daniela Tropiano (1h29’40”).

Intervenuti durante la premiazione degli atleti vincitori Enzo Cascella, presidente dell’Asd “Barletta Sportiva”, l’assessore allo sport Patrizia Mele e le due cugine di Pietro Mennea presenti durante la manifestazione sportiva. (Davide Dicandia-Barlettaviva.it)

L'arrivo vittorioso di Rutigliano (foto Barlettaviva.it)

GLI ALTRI VINCITORI

Panoramica degli altri risultati della domenica, contrassegnata soprattutto dalle mezze:

Mezza del Castello (21,097 km): Massimo De Ponti (Friesian Team) 1h08’10” e Gloria Giudici (Free Zone) 1h21’19”

Strabusseto in Maschera (21,097 km): Adil Lyazali (MAR-Atl.Casone Noceto) 1h12’14” e Isabella Morlini (Atl.Reggio) 1h21’18”

Mezza Maratona Città di Scandicci (21,097 km): Jilali Jamali (MAR-Gp Parco Alpi Apuane) 1h11’27” e Emanuela Martinelli (Atl.Sestini Fiamme Verdi) 1h23’36”

Maratonina di Centobuchi (21,097 km): Biniyam Senibeta Adugna (Atl.Vomano Gran Sasso) 1h10’36” e Marcella Mancini (Marà Avis Marathon) 1h24’17”

Caretera ed Rubera a Rubiera (16 km): Claudio Costi (Gp la Guglia Sassuolo) e Ilaria Aicardi (Pod.Rubierese)

RockRun 2017 a Ostia (10 km):Roman Prodius (MDA-Lbm Sport) 45’01” e Roberta Boggiatto (Bancari Romani) 55’23”

Kurren Kurren a Caivano (10 km): Giorgio Mario Nigro (Pol.Atl.Camaldolese) 31’43” e Hanane Janat (MAR-Pod.Il Laghetto) 36’35”

Tra Ravello e Scala (10 km): Antonello Barretta (Vis Nova) 35’28” e Annamaria Caso (Napoli Nord Marathon) 45’18”

Giro Podistico di Cefalù (10 km):Lucio Cimò (Universitas Palermo) 30’41” e Lorenza Chiara Immesi (Universitas Palermo) 37’21”