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A Lanzada svettano i Dematteis

di - 07/06/2016

La rassegna dei risultati del weekend offroad inizia con la seconda giornata dei Campionati italiani di corsa in montagna a Lanzada, che si completeranno con la seconda in programma a Cortina d’Ampezzo il 31 luglio. La mattinata, risparmiata dalla pioggia ma pure disertata dal sole, si è aperta con la gara riservata alle junior donne, anni 1997-98, che ha visto la vittoria di Giulia Zanne dell’Atletica Brescia, che ha lasciato venti secondi tra lei e Francesca Franchi dell’Atletica Valchiese. Terzo posto per Lorenza Beccaria dell’Atletica Saluzzo. Tra gli junior uomini si è imposto Davide Magnini, trentino ma tesserato per la Ras Courmayeur, campione mondiale under 18, che ha distaccato di oltre un minuto Daniel Pattis del Bolzano Raiffeisen, al primo anno fra gli junior, così come il terzo, Andrea Rostan, dell’Atletica Saluzzo.

L'arrivo dei gemelli Dematteis (foto organizzatori) L’arrivo dei gemelli Dematteis (foto organizzatori)

Le donne, una cinquantina al via, hanno percorso due giri correndo per 7,2 chilometri. Da subito al comando Emily Collinge, inglese tesserata per l’Atletica Alta Valtellina, che ha scelto Postalesio, nei pressi di Sondrio, quale suo paese di residenza, ha imposto il suo ritmo di gara distaccando nettamente le avversarie già nel primo giro e imponendosi alla fine in 37’34”, 45 secondi in meno di Sara Bottarelli, 25enne runner bresciana del Free Zone. Seguono due valtellinesi, Valentina Belotti e Alice Gaggi, terza e quarta. Pronostici rispettati anche nella gara maschile con i migliori che hanno fatto rispettare la legge dei più forti. Sul traguardo finale, dopo 11,5 km, i fratelli Dematteis sono arrivati insieme, tenendosi per mano e sventolando nell’altra la bandiera italiana. Poi il dito al cielo per ricordare chi, da lassù, li segue. Bernard davanti, per esigenze di classifica, in 57’31”, e subito dopo Martin, terzo Xavier Chevrier a 24 secondi, quarto Cesare Maestri, una promessa con i suoi 22 anni.

EGLI E VILLUMSEN A TEMPO DI RECORD

Grande spettacolo a Lecco per la settima edizione della ResegUp, seconda prova del circuito “La Sportiva Mountain Running Cup”. Lo svizzero Pascal Egli e la danese Katrine Villumsen hanno riscritto il libro dei record della manifestazione. Grande curiosità al via per la presenza di due atleti kenyani, Samuel Eriku Sukuta e David Kiplagat Tum, accreditati di tempi strabilianti su strada, ma la montagna è tutt’altra storia. I due africani hanno dimostrato da subito le loro qualità, giungendo in testa al passaggio della Stoppani. Con l’aumentare della pendenza è uscito fuori Pascal Egli, uno dei favoriti della vigilia. Il suo arrivo in Piazza Cermenati ha lasciato tutti di stucco: col crono di 2h10’20” ha cancellato dal libro dei record il lecchese Golinelli, l’atleta più vincente della storia della gara con tre successi. Sul podio assieme a Egli sono saliti Gil Pintarelli (2h15’43”) e Paolo Bert (2h18’23”).

Pascal Egli al traguardo a tempo di record (foto organizzatori) Pascal Egli al traguardo a tempo di record (foto organizzatori)

La gara femminile ha visto il dominio della danese Katrine Villumsen. L’atleta della Valetudo ha staccato da subito le avversarie, concludendo la gara in 2h44’15” e ritoccando il vecchio record (2h46’52”) fatto registrare dalla rumena Denisa Dragomir nella sesta edizione della ResegUp. Secondo posto per Ingrid Mutter (2h51’21”) e terzo per Elisa Sortini (2h52’22”) autrice di un’ottima prova in discesa.

VALLE INTRASCA, SPETTACOLO A COPPIE

Doppio record nella 42esima edizione della Maratona della Valle Intrasca, valida quale Campionato Italiano di skyrunning a coppie, ben 323 quelle iscritte. Nella gara maschile vittoria a tempo di primato per Alberto Comazzi e Cristian Minoggio, primi in 2h57’53” davanti a Giulio Ornati e Riccardo Borgialli, in testa nella prima parte di gara ma alla fine staccati di 6’14”, terzi Claudio Garnier e Clemente Berlinghieri a 10’48”. Fra le donne conferma del pronostico favorevole a Lara Crivelli e Yulia Baykova, prime in 4h04’42”, tempo inferiore di quasi due minuti rispetto al precedente record della corsa. In seconda posizione Gabriela Baccan e Gabriella Boi a 16’56”, terze Lorella Mor e Daniela Margarini a 25’32”. Nelle coppie miste dominio di Stefano Trisconi ed Emanuela Brizio, primi in 3h41’41” con 21’55” su Ylenia e Lino Polti, terza piazza per Enrico Di Lullo e Annalisa Cappelletti a 23’46”. Nella Maratonina prima piazza per Alessandro Losa in 1h15’26” e Elisabetta Di Gregorio in 1h24’59”.

Alberto Cornazzi e Cristian Minoggio al traguardo (foto organizzatori) Alberto Cornazzi e Cristian Minoggio al traguardo (foto organizzatori)

GLI ALTRI VINCITORI

Passiamo in rassegna tutte le altre prove offroad del fine settimana:

Vigolana Trail a Vigolo Vattaro (65 km x 4.000 metri): Stefano Fantuz (Team Scarpa) 6h57’55” e Anna Pedevilla (TeamLa Sportiva) 8h19’55”

Vigolana Trail a Vigolo Vattaro (35 km x 2.000 metri): Andrea De Biasi (Atl.Trento) 3h17’51” e Francesca Iachemet (Atl.Trento) 4h16’57”

Populonia Trail a Piombino (14 km x 500 metri): Lorenzo Checcacci 1h04’01” e Erika Foschini (Pol.Fiesole) 1h23’51”

Sui Percorsi di Marco Olmo a Robilante (15,3 km x 850 metri): Lorenzo Becchio (Atl.Pinerolo) 1h15’21” e Giuseppina Mattone (Boves Run) 1h25’42”

Ultratrail della Maddalena a Taggia (65 km x 3.000 metri): Pablo Barnes (ARG) 5h45’43” e Valeria Gatto (Arca dei Runners) 9h22’41”

Ultratrail della Maddalena a Taggia (25 km x 1.000 metri): Ivan Pesce (Team Tecnica) 2h02’28” e Graziella Pace (Gs Vallebevo) 3h52’52”

Gir de le Malghe a Caregno (23 km x 2.150 metri): Gianfranco Danesi (Valetudo Skyrunning) 1h49’34” e Anna Conti (Atl.Franciacorta) 2h25’22”

Alpago Trail a Farra d’Alpago (65 km x 3.700 metri): Mirco Ferrazza (Atl.Valle di Cembra) 6h42’47” e Cristiana Follador (Team Aldo Moro Paluzza)n 7h30’09”

Alpago Ecomarathon a Farra d’Alpago (43 km x 2.500 metri): Fabrizio Puntel (Atl.Sappada) 4h18’35” e Silvia Rampazzo 4h33’04”

Alpago 21K a Farra d’Alpago (21 km x 900 metri): Giampietro Barattin (Sc Alpago) 1h37’34” e Tina Sbrissa (Atl.Brentella Padova) 2h06’25”

Trail Pan e Formai a Pellegrino Parmense (42 km x 1.500 metri): Matteo Fontanesi (Uisp Re) 3h51’47” e Morena Coruzzi (Barilla Cral) 5h40’46”

Trail Pan e Formai a Pellegrino Parmense (21 km x 1.000 metri): Alessio Vorti (Atl.Manara) 1h55’58” e Maura Pizzigoni (Atl.Casone Noceto) 2h23’27”

Cusna Vertical a Febbio (4,1 km x 1.000 metri): Giuliano Gherardi (Atl.Reggio) 43’19” e Sabrina Polito (Atl.Reggio) 54’04”

Trail Monte Prampa a Villa Minozzo (21 km x 1.300 metri): Fabio Pinelli (Stone Trail Team) 1h58’43” e Manuela Marcolini (Sportinsieme Castellarano) 2h22’55”

Wild Ultra Marathon Trail a Cantagallo (64 km x 3.000 metri): Carlos Baez Aleman (ESP) 7h22’06” e Tatiana Maccherini (Uisp Chianciano) 8h45’32”

Wild Marathon Trail a Cantagallo (42,2 km x 2.000 metri): Massimiliano Pagni (Atl.Isola d’Elba) 4h27’43” e Giulia Petreni (Il Ponte Scandicci) 5h15’48”

Lucoli Trail a Lucoli (20 km x 1.200 metri): Alessio Giancola (Mountain Lab) 2h09’01” e Annalisa Cipollone (Parks Trail Promotion) 2h51’04”

Ecotrail del Vesuvio a San Giuseppe Vesuviano (26 km x 1.450 metri): Michele Volpe (Aequa Trail Running) 2h48’01” e Valeria Empoli (Osimo) 3h34’26”