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Alimentazione:Timing corretto per i nostri PB

di - 28/10/2021

ALIMENTAZIONE

 

Dal numero #05 di 4running a cura del dott. Enrico Baggio | foto copertina: Unsplash 

 

Il Timing perfetto

Quando si parla di alimentazione sportiva le prime domande che ci facciamo sono cosa e quanto mangiare. Il terzo fattore, il quando, è spesso sottovalutato, ma senza ragione. 

Impostare il timing corretto, in relazione agli allenamenti, diventa una prerogativa fondamentale per tutti i runner che vogliono raggiungere uno scopo preciso durante il proprio allenamento settimanale o in gara. 

 

Alimentazione: prima dell’allenamento

Nei momenti precedenti l’inizio di una corsa è necessario rifornire il nostro corpo dei giusti carboidrati per far muovere i muscoli. Al termine è fondamentale un’alimentazione con un adeguato reintegro di proteine e zuccheri per sostenere la rigenerazione del muscolo e il ripristino delle riserve energetiche.

 

alimentazione
Pro Action – Nuts Bar

 

Il pasto principale

Il pasto principale che sia colazione, pranzo o cena, deve essere consumato almeno 3-4 ore prima dell’allenamento. Consigliato limitare il consumo di prodotti integrali, verdure, carni e formaggi grassi. 

 

La Colazione

Se l’allenamento non supera un’ora, è possibile fare il primo pasto principale della giornata al termine della nostra corsa.  In questo caso, è consigliato correre a un’intensità di corsa medio bassa per avere vantaggi in termini di composizione corporea. 

Al contrario, se si esce a correre per fare un lavoro, è necessario assumere qualche carboidrato semplice. Qualche esempio? Frutta fresca o una spremuta di frutta, alcuni biscotti secchi, una barretta energetica o un gel. 

 

Dopo l’allenamento. Parola d’ordine: Ricostruire

Al termine dell’allenamento è necessario assumere un pasto completo, ricco di proteine e carboidrati, i quali insieme ottimizzano il recupero muscolare ed energetico, permettendoci di proseguire la giornata senza un senso di stanchezza e letargia. 

Un’idea dolce e una salata? Uno yogurt greco con cereali, mentre per i fan del salato un panino integrale con degli affettati magri come bresaola o fesa di tacchino. 

Si può poi accompagnare il pasto con della frutta fresca e secca. Chi invece ricerca più praticità può optare per una barretta proteica che contenga almeno 20 g di proteine.

Si deve seguire un concetto simile nel resto della giornata. Nel caso di allenamenti svolti nel primo pomeriggio, il pranzo deve essere composto da un primo piatto leggero, condito in “bianco” o con passata di pomodoro, un filo d’olio e una spolverata di parmigiano. Al termine della sessione di training si procederà quindi con uno spuntino proteico. 

 

 

E se l’allenamento dura più di un’ora?

Nel caso di gare e allenamenti superiori ai 90 minuti, il pasto precedente diventa fondamentale, come il rifornimento durante l’esercizio. Quanto più ravvicinato è il pasto allo start dell’attività, tanto più la vostra alimentazione dovrà essere semplice e costituito da carboidrati poco complessi per evitare un senso di pesantezza ed eventuali disturbi intestinali durante l’esercizio. 

 

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Pro Action – Carbo Gel

 

Integrate entro 40 minuti! 

Sebbene il nostro organismo abbia una riserva endogena di energia che ci garantisce fino a 90 minuti di autonomia, attendere il termine di quest’ultima o, peggio ancora, il senso di fame, porterà indubbiamente a un calo del ritmo, che difficilmente potrà essere recuperato nel corso dell’attività. E’ indicato quindi assumere una dai 40 g ai 70 g di carboidrati l’ora. 

Si deve prestare attenzione, inoltre, a non interrompere l’assunzione di alimenti per troppo tempo durante la corsa: ciò causa uno stop ai processi di assorbimento che non verrebbero ripresi normalmente fino a una condizione di riposo, inducendo problemi intestinali, anche severi, alla ripresa delle assunzioni. 

alimentazione

Corro quanto basta, pedalo a giorni alterni, parlo troppo. Nelle pause mangio. Instancabile sostenitrice di quanto lo sport ti salvi. Sempre. Le mie giornate iniziano sempre così: un caffè al volo e il suono del GPS che segna l'inizio di un allenamento. Che corra, pedali o alzi della ghisa poco importa: l'importante è ritagliarmi un momento per me che mi faccia affrontare la giornata nel modo migliore.