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ASICS Gel-Kayano 29: IL TEST

di - 20/08/2022

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Ho testato la nuova ASICS Gel-Kayano 29, calzatura da running specifica per corridori pronatori, un modello decisamente valido che, giunto alla sua ventinovesima versione, si è rinnovato costantemente negli anni, diventando un vero e proprio riferimento non solo per il brand ma soprattutto per gli utilizzatori finali.

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Calzatura per pronatori, ma sarà vero?

Una domanda che mi sono posto più volte durante l’utilizzo della Kayano 29. Una struttura studiata con grande cura mi ha fatto indubbiamente apprezzare il più che valido supporto antipronazione, che però non ritengo essere così estremo da impedirne l’utilizzo anche a runner neutri che ricercano comunque un po’ di supporto in fase di appoggio del piede.

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Test e foto di Daniele Milano Pession

Lasciamo parlare ASICS

ASICS presenta GEL-KAYANO 29, scarpa da running energetica perfetta per tutte le distanze. La nuova scarpa da running per pronatori è più leggera della versione precedente di circa 10 grammi a scarpa ed è caratterizzata da un’ammortizzazione più energizzante in grado di spingere corpo e mente

 

ASICS Kayano, modello iconico

Tra i modelli più iconici del brand giapponese, GEL-KAYANO 29 è stata migliorata per ricreare una stabilità d’eccellenza e offrire un’esperienza di corsa più energizzante.

Grazie all’ammortizzazione offerta da FF BLAST PLUS nello strato superiore della suola, la scarpa garantisce un’attività coinvolgente a ogni passo.
Tra le novità, l’intersuola incorpora la tecnologia LITETRUSS sulla parte mediale del piede, migliorando ancor di più la stabilità ed il comfort. L’antitorsione in plastica viene sostituito da questa nuova tecnologia in schiuma rigida che aiuta a evitare che il piede dell’atleta si sposti troppo verso l’interno durante la falcata, assicurando protezione durante i lunghi allenamenti e le maratone. La scarpa presenta inoltre un contrafforte interno con un supporto aggiuntivo esterno in TPU in grado stabilizzare l’atterraggio tallonare, proteggendo il nostro runner.
La tomaia in maglia elastica garantisce traspirabilità e una calzata comoda. La nuova GEL-KAYANO ha permesso di ridurre gli strati utilizzati nei modelli precedenti.

Il Test

TIPO DI SCARPA: calzatura antipronazione
ALTEZZA TALLONE: 25mm
ALTEZZA AVAMPIEDE: 15mm
DROP: 10 millimetri
PESO: 320 grammi

DESIGN

Pensate che la nuova Gel-Kayano è disponibile in ben 10 abbinamenti di colore differenti! Uno più bello dell’altro. Dal bianco ghiaccio al verde militare, passando per le colorazioni blu più classiche o rosso acceso. Io ho testato la Deep Ocean/Cherry Tomato, con base della tomaia di un blu molto vivo e particolari dell’intersuola bianco e rosso. La Kayano ha uno shape non eccessivamente ingombrante, pur essendo molto generosa nelle dimensioni della suola, che assicura un’ottima base di appoggio. Una scarpa che vista da fuori sembra aver mantenuto l’aspetto classico di un modello oramai storico, ma che invece nasconde tanta evoluzione e materiali aggiornati proprio per renderla al pari se non superiore della concorrenza più diretta. Vista di profilo non può passare inosservato l’ottimo rocker della punta che facilità enormemente la fase finale della rullata, senza però compromettere la stabilità, che rimane eccelsa.

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FINITURE

Prima o poi la voce finiture dovrà essere eliminata! Questo lo scrivo perché i principali player presenti oggi sul mercato pongono sempre maggior attenzione nella finitura e nella cura dei particolari delle loro calzature da running, ragion per cui diventa quasi superfluo dare un voto o soffermarsi su questo aspetto. Morale? Le ASICS Gel-Kayano 29 sono indubbiamente delle calzature da running molto ben rifinite e quindi un 10 se lo meritano proprio.

CHIUSURA & ALLOGGIAMENTO

Indubbiamente la Kayano avvolge il piede molto bene, grazie ad un tipo di allacciatura assolutamente tradizionale, ma estremamente efficace, a cui si aggiunge l’ottimo alloggiamento del tallone che rimane ben fermo all’interno della scarpa, senza perdere l’estremo comfort complessivo. Chiusura a 6 occhielli asimmetrici tradizionali con anellino di rinforzo sulla tomaia e il 7 occhiello per chiudere al massimo all’altezza del collo e ottimizzare il fitting. Laccio piatto che apprezzo sempre enormemente, anche se ritengo che i lacci potevano essere un po’ più corti ma con il doppio nodo si ovvia facilmente a questo problema.

ASICS Gel-Kayano 29: IMPATTO INIZIALE

Estremamente comoda sin dalla prima uscita, la nuova Kayano permette di correre molto facilmente. Ho estremamente apprezzato correndo piano il cuscinetto in gel siliconico sotto al tallone che rende l’ingresso di rullata a bassa velocità veramente confortevole, senza per questo perdere in stabilità, grazie alla tecnologia inedita Litetruss, integrata nella parte mediale/postero/interna dell’intersuola. Infatti, trattandosi di un modello antipronazione si dimostra molto efficace nell’indirizzare correttamente il piede, senza per questo dare fastidio sotto all’arco plantare con supporti rigidi come si usava sino a qualche anno fa. Il nuovo materiale utilizzato nell’intersuola, ovvero il FlyteFoam Blast Plus, già presente nella Nimbus 24, è fantastico, molto confortevole e morbido e allo stesso tempo decisamente più reattivo di quanto si possa immaginare.

COMFORT

Ci potrei correre la prossima maratona e so già adesso che non mi darebbe nessun problema. Una scarpa comoda che, grazie alle numerose tecnologie presenti, permette di correre a lungo senza il minimo problema.

TRASPIRABILITA’

Riguardo al grado di traspirabilità della nuova Gel-Kayano 29, ad un primo impatto visivo, la consistenza della tomaia non mi rassicurava più di tanto, poi però mi sono dovuto ampiamente ricredere. Il materiale della tomaia, trattandosi di una calzatura antipronazione, ha una discreta consistenza, per contenere il piede al meglio in ogni fase di corsa, che può far dubitare sul livello di traspirabilità- L’R&D di ASICS è stato molto bravo nello sviluppare questa parte della calzatura. Si tratta di un mesh con differenti densità di lavorazione del filo, che permettono di variare il grado di tenuta della scarpa, solo dove veramente necessario. Mesh elasticizzato che migliora ulteriormente il fitting, rendendo la Kayano davvero confortevole, con un buon grado di traspirabilità.

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GRIP

Ho testato la Kayano 29 in lungo e in largo. L’ho fatta correre sull’asfalto, nello sterrato facile, tra i sentieri di montagna e al mare in spiaggia. Se mi chiedete una condizione in cui mi sia trovato male, non saprei proprio che cosa rispondervi. Il compound è il classico AHAR, acronimo di ASICS high abrasion rubber, nella versione Plus. Gli intagli generosi della suola sotto all’avampiede permettono una rullata molto facile e il grip è costante, grazie all’ottima flessibilità che facilita l’adattamento sui differenti tipi di terreno. Anche sul bagnato mi ha soddisfatto, caratteristica che, soprattutto in calzature di alta gamma come la Kayano 29, non sempre è scontata!

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STABILITA’

La tecnologia Litetruss integrata nell’intersuola rende la Kayano molto stabile, ma non finisce qui! Infatti ASICS per ottimizzare ulteriormente l’appoggio dei runner pronatori ha integrato tra tomaia e intersuola nella parte posteriore un ulteriore supporto in TPU, che guida il piede e soprattutto controlla l’appoggio del tallone, evitando “sfiancamanti” del piede verso l’interno al momento dell’impatto con il terreno in ingresso di rullata e indirizzando in modo assolutamente naturale la falcata.

PROTEZIONE

Tra le scarpe testate per questo 2022, la nuova calzatura da running ASICS Gel-Kayano 29 è indubbiamente la più protettiva di tutte, senza però far perdere al runner quel feeling con il terreno così necessario per correre con naturalezza e non sentirsi costretto in un tipo di appoggio forzato. Per questa ragione, non mi sento di definire la Kayano una calzatura per soli pronatori, adatta piuttosto anche a chi non ha problemi di pronazione, ma è alla ricerca di un modello di calzatura che sostenga il piede in modo adeguato, senza mai essere troppo invasivo. Con la nuova Kayano 29, credo proprio che ASICS abbia aperto una nuova strada ai propri modelli antipronazione, staremo a vedere…

CAPACITA’ DI AMMORTIZZARE

Grande capacità di ammortizzare e soprattutto una sensazione di appoggio morbido davvero unica.
Avevo già apprezzato l’enorme comfort del FF Blast Plus nella Nimbus 24 e la Kayano, utilizzando la stessa schiuma non è certo da meno, anzi… 

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ASICS Gel-Kayano 29: CONSIGLIATA PER

Innanzitutto non la consiglio “solo” ai pronatori. Ovvero, chi ha problemi di pronazione trova sicuramente nella Kayano ciò di cui ha bisogno, mentre anche per runner neutri con qualche problema di appoggio soprattutto dopo lunghe percorrenze, quando le gambe sono meno efficienti e l’azione di corsa risulta meno reattiva, la Kayano può comunque essere un’ottimo acquisto. Perfetta per le lunghe distanze e direi adatta anche per runner con pesi importanti, sino a 80 chilogrammi circa.

Se vuoi saperne di più, VAI QUI!

 

 

 

 

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”