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Cicloturismo: un giro d’affari di 5,5 miliardi di euro

di - 09/04/2024

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La terza edizione della Fiera del Cicloturismo si conferma punto di riferimento e d’incontro di territori, operatori e di chi sceglie la bici per le proprie vacanze, ma anche un momento di formazione per gli operatori di un settore in crescita

I dati parlano chiari: dal 4° Rapporto ISNART presentato al Forum del Cicloturismo, sono 56,8 milioni le presenze con un impatto economico di oltre 5,5 miliardi di euro nel 2023, segnando un incremento del 35% rispetto al 2022.

La Fiera del Cicloturismo, organizzata da Bikenomist, si è aperta venerdì cinque aprile con il Forum del Cicloturismo, punto di incontro degli operatori del turismo in bicicletta per conoscersi, creare reti, trovare soluzioni condivise a problemi comuni a cui hanno partecipato oltre mille professionisti.

Il Forum ha offerto uno sguardo dal locale all’internazionale, grazie alle esperienze di Toscana, Fiandre e Gran Canaria e la presenza di 15 buyer europei, un focus sullo sviluppo di nuovi modelli di business e momenti affollatissimi di formazione dedicati agli hotel che vogliono aumentare la propria attrattività nei confronti di chi pedala e a chi vuole avviare un noleggio di biciclette per beneficiare della crescita del settore grazie anche ai contatti con i produttori di biciclette presenti. Per l’occasione è stata creata la “Guida del Cicloturismo” un elenco di oltre 100 operatori presenti all’evento per favorire il contatto tra i professionisti.

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Foto: Edoardo Frezet

I dati del 4° rapporto ISNART

La presentazione del 4° Rapporto ISNART – Legambiente in collaborazione con Bikenomist, “Viaggiare con la bici” ha aperto la giornata o confermando che il cicloturismo si caratterizza come uno dei segmenti a forte trend di crescita, nell’ambito del contesto più ampio del turismo attivo e in plein air: 56,8 milioni di presenze nel 2023 e un impatto economico di oltre 5,5 miliardi di euro, in crescita del 35% sul 2022 e del 19% sul 2019 (4,6 miliardi).

Da qui è emerso anche il profilo del cicloturista medio: millennial, alto-spendente (95 €/giorno contro i 59,6 €/giorni del turista tradizionale), con un reddito che nel 76% dei casi è medio o medio-alto. Il rapporto completo è scaricabile dal sito di ISNART.

“Il cicloturismo italiano è molto cresciuto in questi ultimi anni anche grazie agli sforzi di tanti imprenditori che hanno saputo investire per offrire esperienze e servizi di qualità, contribuendo a ‘vivificare’, anche economicamente, molte aree interne del Paese, lontane dai tradizionali flussi turistici. Credo, tuttavia, che ci siano ancora ampi spazi di mercato da cogliere e che per farlo serva una vision coerente ed integrata che sappia ancor meglio posizionare l’offerta cicloturistica del Paese, in particolare sui mercati internazionali”

Paolo Bulleri, dirigente dell’Area Ricerca di ISNART
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Foto: Edoardo Frezet

Spazio alla Fiera sabato 6 e domenica 7 aprile

Il Forum del Cicloturismo ha quindi lasciato spazio alla Fiera del Cicloturismo, che si è svolta sabato sei e domenica sette aprile 2024 e che ha registrato 15.000 partecipanti, confermandosi anche quest’anno punto di riferimento per il settore del turismo attivo nazionale e internazionale, piattaforma di incontro tra territori, operatori e per chi sceglie la bicicletta per le proprie vacanze.

Un pubblico attento proveniente da tutta Italia quello che ha frequentato i padiglioni dello spazio DumBO nel fine settimana, e colto spunti dalle aree espositive delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia-Giulia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Veneto e degli oltre 80 operatori intervenuti per proporre nuovi itinerari, servizi e infrastrutture a misura di cicloturismo.

Tra le destinazioni estere Spagna, Catalogna, Gran Canaria, Algarve in Portogallo, Turchia, Fiandre, Croazia, Slovenia, Fiandre in Belgio e Giordania, paesi e regioni che hanno saputo sfruttare le loro risorse naturalistiche e turistiche e diventare mete ambite da chi ama scoprire i territori in sella a una bicicletta.

Apprezzati, e andati sold out, anche i tour in bici guidati organizzati per scoprire la città, grazie alla collaborazione con Bologna Welcome e eXtraBO.

Come organizzare un viaggio in bici, quale alimentazione, allenamento, preparazione dei bagagli e molto altro: i workshop pratici di Bikeitalia sono stati seguitissimi da chi era in cerca di informazioni pratiche per migliorare l’organizzazione del viaggio.

Molto apprezzati e visitati gli stand di bici, con area test ride, e di accessori. Tra i brand del settore bici e servizi Canyon, Gazelle, Ducati, Bergamont, BRN, Repower e altri.

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Foto: M. Martinelli

Due giorni di racconti di esperienze di viaggio

Chi era in cerca di ispirazione ha assistito ai due giorni di talk, tra racconti di destinazioni ed esperienze di viaggio, da più noti esploratori in bicicletta in Italia. La Fiera si è aperta e conclusa con un appello al Senato della Repubblica affinché rigetti il disegno di legge di prossima discussione per la modifica del codice della strada poiché contenente molte norme che non garantiscono la sicurezza dei ciclisti e rappresentano, quindi, una seria minaccia per la crescita del settore: senza sicurezza sulle strade non può esserci cicloturismo.

“Obiettivo della Fiera è connettere le persone con i territori, con il mezzo ideale per farlo: la bicicletta. Alla sua terza edizione abbiamo visto crescere le connessioni tra territori e persone, luoghi vicini e lontani che si uniscono attraverso enogastronomia, storia e cultura . Il cicloturismo non è solo una nicchia di appassionati, ma un settore che si sta consolidando con professionisti di varie competenze dal punto di vista tecnico, promozionale, e di pianificazione e progettazione infrastrutturale”

Pinar Pinzuti, direttrice della Fiera del Cicloturismo e membro del consiglio di EuroVelo

“La presenza della Toscana conferma l’attenzione che la regione ha verso il cicloturismo. Grazie alla straordinaria occasione della partenza del Tour de France a Firenze ancora più forte è diventata la campagna di comunicazione dedicata al bike tourism”

Francesco Tapinassi, Direttore di Toscana Promozione Turistica

Maggiori informazioni qui

[fonte: comunicato stampa]