La DH World Cup di Loudenvielle va in archivio con le vittorie di misura di Valentina Holl e Loid Bruni dopo l’annullamento delle finali Junior a causa del maltempo
Nella gara femminile, la campionessa in carica Valentina Holl (Rockshox Trek Race Team) non si è lasciata intimidire dalle condizioni atmosferiche e ha proseguito il suo percorso vincente conquistando la terza vittoria dell’anno in Coppa del Mondo Downhill.
Nina Hoffmann (Santa Cruz Syndicate) è arrivata seconda a soli 2,8 secondi, mentre Marine Cabirou (Scott Downhill Factory) ha eguagliato il suo miglior risultato stagionale per completare il podio.
La vittoria di Holl estende il suo vantaggio nella classifica generale, con oltre 400 punti di vantaggio su Hoffman, che si trova al secondo posto, e Camille Balanche (Dorval AM Commencal) al terzo.
Bruni di misura
Nella gara maschile, il leader della classifica generale Finn Iles (Specialized Gravity) non ha chiuso la sua manche a causa di una rovinosa uscita dal percorso e la conseguente squalifica. La giornata è stata molto diversa per Dakotah Norton (Intense Factory Racing), che ha condotto un’impeccabile run finale per prendere il comando della gara. Tuttavia, un Loic Bruni (Specialized Gravity) in formissima davanti al pubblico di casa si è dimostrato inarrestabile, conquistando la sua prima vittoria stagionale in DH World Cup per meno di un secondo, facendo scivolare Norton in seconda posizione. Laurie Greenland (Santa Cruz Syndicate) si è piazzato a un decimo di secondo dallo statunitense, conquistando il terzo posto. Ottimo risultato per l’italiano Davide Palazzari (Rogue Racing – After Skull Team), in settima posizione.
A tre gare dalla fine della stagione, Bruni è ora in testa alla classifica generale, mentre la squalifica di Iles gli costa punti preziosi e lo relega al secondo posto. Jackson Goldstone (Santa Cruz Syndicate) è a soli cinque punti da Iles, i terza posizione.
Annullate le finali Junior
A causa del maltempo nella giornata di sabato sono state annullate le finali Junior, con la classifica generale decretata dalla qualifiche. Una decisione che non ha mancato di provocare malumore tra gli atleti, dopo quanto già successo nel weekend precedente ad Andorra.
Nella competizione Junior, la Nuova Zelanda ha dimostrato ancora una volta di essere la nazione da battere in campo femminile, conquistando i primi due posti del podio con Sacha Earnest (KiwiDH) al primo posto ed Erice Van Leuven (Commencal Les Orres) al secondo. Al terzo posto la colombiana Valentina Roa Sanchez (Transition Factory Racing). Tuttavia, è ancora la francese Lisa Bouladou a guidare la classifica generale.
Nella categoria Junior maschile Ryan Pinkerton (GT-Continental Factory Racing) si è invece aggiudicato la vittoria davanti a Nathan Pontvianne (Pinkbike Racing), secondo, e all’italiano Christian Hauser (Union-Forged by Steel City), terzo. La vittoria odierna ha proiettato Pinkerton in testa alla classifica generale dei punti della serie.
Il Santa Cruz Syndicate è stato premiato come squadra del giorno e guida anche la classifica generale.
Video: i migliori momenti dalle gare DH Elite di Loudenvielle
[foto: UCI Mountain Bike World Series]
