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NIKE React Pegasus Trail 4: IL TEST

di - 22/08/2022

NIKE

Ho testato la nuova NIKE Pegasus Trail 4, calzatura da trail running specifica per corridori neutri, vi racconto pregi e difetti di una scarpa divertente.

Test e foto di Daniele Milano Pession – Tempo di lettura 5′ e 50″

Calzatura da trail running specifica, ma sarà vero?

E’ proprio questa la domanda che mi sono posto non appena ho infilato i piedi nella nuova Nike Pegasus Trail 4 per la prima volta. A dire il vero il nome di questo modello di calzatura da running è anche più lungo, ovvero Nike React Pegasus Trail 4 che puoi direttamente acquistare QUI.

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“Dipende da che tipo di trail”: è proprio questa la risposta che mi sono voluto dare. La Pegasus Trail 4 infatti, se nei sentieri più tecnici non mi ha del tutto entusiasmato, e poi vi spiego il perché, nei sentieri meno estremi si è comportata davvero molto bene.

Strade bianche, il suo playground preferito!

Come stavo spiegando, la Pegasus nei sentieri troppo tortuosi non mi ha sempre messo a mio agio, mentre l’ho trovata assolutamente performante sulle classiche strade bianche, anche molto polverose, grazie all’ottima tenuta della suola, determinato non solo dalla validità del compound, ma dal posizionamento strategico e dalla geometria dei tasselli in rilievo. Se la strada è “comoda” la Pegasus è performante tanto in salita, quanto in discesa, dimostrando carattere da vendere e soprattutto, grazie al materiale dell’intersuola, il REACT, già testato tempo fa sulla Epic React da strada, esageratamente confortevole, perfetto anche per lunghe percorrenze.

La parola a NIKE

“Il running è il tuo rituale quotidiano, che ti porta dall’asfalto allo sterrato, alla ricerca di nuove avventure e nuovi obiettivi. Raggiungili con Nike React Pegasus Trail 4, grazie al sostegno e all’elasticità a ogni passo. La trazione sotto il piede ti consente di esplorare terreni rocciosi, mantenendo comunque un’andatura fluida. I lacci offrono supporto nell’area mediale, consentendoti di trovare la calzata giusta. La tua scarpa con le ali è pronta per la prossima impresa off-road. È ora di volare.”

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Leggera e robusta

I dati dei runner sono stati utilizzati per creare e posizionare il mesh tecnico lungo tutta la tomaia per una sensazione di robustezza, leggerezza e traspirabilità. Abbiamo aggiunto rivestimenti extra sulla punta per offrire una maggiore resistenza.

Supporto a ogni passo

La tecnologia Flywire integrata con una fascia sull’area mediale offre un supporto completo che aiuta a mantenere il piede in posizione.

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Energia in movimento

La tecnologia Nike React è una schiuma leggera e resistente che offre un’andatura uniforme e reattiva.

Aderenza durante la corsa

Il battistrada in gomma ha un motivo generativo di trazione, realizzato grazie ai dati dei runner come te. Offre aderenza sicura nelle aree principali, consentendo una posizione eretta e stabile sui sentieri rocciosi e un’andatura fluida sull’asfalto.

Pensata per resistere alle abrasioni

La gomma della suola avvolge l’avampiede per offrire una maggiore resistenza, anche alle abrasioni.

Il Test

TIPO DI SCARPA: calzatura da trail running neutra
DROP: 9mm
PESO: 300 grammi nella misura US10 – UK9

DESIGN

E’ innegabile, rispetto alla maggior parte degli altri brand, Nike riesce sempre a stupire per nuove combinazioni di colori e design unico.

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Spettacolare nella colorazione Elemental Gold/Black/Light Bone, ovvero oro con particolari neri sui lati, o quella nera con particolari colorati azzurri e rossi. Io ho testato la silver, ovvero bianco ghiaccio con particolari arancio e giallo fluo ben in evidenza. Se non si trattasse di una calzatura da trail running specifica, per design e colori potrebbe tranquillamente essere confusa con una sneaker davvero stilosa!

FINITURE

Ho portato la Pegasus trail 4 a Cervinia in Valle d’Aosta dove ho svolto la maggior parte dei chilometri del test, tra strade sterrate e sentierini spesso molto tecnici. Per concludere in Grecia tra asfalto e strade bianche dell’isola di Rodi. Ad oggi il chilometraggio ha abbondantemente superato i 100 (chilometri intendo) e la scarpa è come nuova. Anche il foam React, che temevo cedesse dopo pochi chilometri, è ancora come nuovo e le classiche “rughe” da usura sono pressoché inesistenti, segno che il materiale tiene bene, eccome se tiene!

CHIUSURA & ALLOGGIAMENTO

Se la chiusura complessiva mi ha convinto molto, grazie anche alla tecnologia Flywire della tomaia e non solamente al posizionamento corretto delle asole, la Pegasus non mi ha convinto troppo nella zona del collo del piede. Infatti, pur serrando nel modo più corretto possibile l’ultimo occhiello, utilizzando anche il 6° supplementare, con il laccio a rientrare sul 5°, tra piede e tomaia rimane troppo spazio. Soprattutto su terreni sterrati polverosi, entrano facilmente polvere e piccoli sassolini.

IMPATTO INIZIALE

La nuova calzatura da trail running Nike Pegasus Trail 4 è la perfetta “door-to-trail running shoe”, ovvero la scarpa offroad che ti metti in casa, esci con buona probabilità a correre sull’asfalto, per poi raggiungere i sentieri sterrati poco lontani. Appena l’ho indossata mi ha dato la chiara sensazione di comodità assoluta, una grande facilità nella chiusura dei lacci e un buon alloggiamento del tallone. 4 passi giù per le scale ed ero già fuori con il Garmin attivato. Una prima uscita da circa un’ora scarsa, per avere le prime impressioni, ovvero un ottimo grip sia su asfalto che sterrato, una protezione della pianta del piede poco marcata, una buona chiusura complessiva, un po’ limitata però nella parte alta del collo del piede, molto comoda nella parte anteriore, con tanto spazio per le dita…ma non troppo e una buona elasticità complessiva, dato dalle caratteristiche già apprezzate in passato del materiale React dell’intersuola.

A proposito di NIKE React

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Le parole di Nike a proposito della schiuma React sono molto chiare: “Nike React rappresenta un’ammortizzazione innovativa e senza precedenti, nonché la nostra schiuma più reattiva di sempre. Infatti, Nike React offre l’11% di morbidezza in più e il 13% di ritorno di energia in più rispetto alla nostra precedente ammortizzazione più morbida ed elastica. È inoltre più resistente e leggera. In sostanza, Nike React regala una sensazione immediata e irresistibile, che mette voglia di correre.”

COMFORT

La Pegasus te la puoi tranquillamente “mettere” al mattino presto e toglierla la sera. Una scarpa che ha tra i propri cavalli vincenti proprio la comodità o comfort. La ragione non è solo dovuta alla particolare morbidezza della schiuma React, ma allo shape che ottimizza di molto la posizione del piede, riducendone notevolmente l’affaticamento anche dopo lunghe session di allenamento.

TRASPIRABILITA’

La lavorazione della tomaia a doppia calza fatta da NIKE sulla Pegasus mi hanno fatto temere per il peggio…credevo davvero che la traspirabilità complessiva sarebbe stata irrimediabilmente compromessa e invece… Grande sorpresa, perché la traspirabilità della Pegasus è più che valida anche abbondantemente oltre i 35 gradi, caratteristica che non credevo davvero possibile visto lo spessore del tessuto della tomaia stessa. 

GRIP, “Complimenti a NIKE!”

In questa voce NIKE si merita davvero tutti i complimenti possibili. Grip che ho apprezzato molto sia su asciutto sterrato che su terreno bagnato.

Ottimo compound e ottimo disegno della suola, che si è dimostrata vincente sia in salita che in discesa. Inoltre ho molto apprezzato i bordi smussati della suola che la rendono ancora più “gripposa” nei traversi inclinati. 

STABILITA’

Caratteristica principale del material React è proprio la morbidezza, che però, soprattutto dal mesopiede al tallone compromette la stabilità complessiva della Pegasus che non mi ha soddisfatto più di tanto. Se manteniamo la Pegasus nella categoria on/off ovvero calzature adatte a fare un po’ di tutto, sia su asfalto che fuoristrada, allora nulla da eccepire.  Ma se dobbiamo pensare alla Pegasus Trail 4 come ad una vera e propria scarpa da trail, un po’ più di stabilità complessiva sarebbe stata sicuramente apprezzata!

PROTEZIONE

Perfetta su terreni sterrati facili. Decisamente poco protettiva su terreni rocciosi e spesso le roccette accuminate danno molto fastidio sotto alla pianta del piede. Grip, come già detto, ineccepibile, ma lato protezione, mi sarei aspettato molto di più dalla suola. La schiuma React perfetta nel comfort, viene messa facilmente in crisi quando il terreno diventa più severo. 

CAPACITA’ DI AMMORTIZZARE

Avevo già avuto modo di apprezzare la duplice caratteristica del React Foam, ovvero grande cushioning e ottima reattività. La Pegasus testata non ha fatto altro che confermare ciò che già immaginavo, ovvero grande ammortizzamento e ottima risposta in fase di spinta. La Pegasus garantisce uno stile di corsa reattivo e sempre allegro, anche se, come detto prima, il React in una scarpa da trail non è sinonimo di massima stabilità. Innegabili però i molteplici vantaggi di un materiale di questo tipo, soprattutto su lunghe distanze o su terreni facili con fondo piuttosto uniforme, mancando appunto un po’ di protezione supplementare soprattutto sotto all’avampiede.

LA NIKE Pegasus Trail 4 è CONSIGLIATA PER…

Come detto all’inizio di questo test, ritengo la Pegasus trail una perfetta “door-to-trail running shoe”, anche se su terreni troppo estremi e rocciosi trova piuttosto facilmente il proprio limite. Le strade bianche e i sentieri ben battuti, indipendentemente dalla pendenza, sono il playground ideale per questa on-off tuttofare che anche su asfalto si comporta molto bene, senza far sentire troppo sotto alla pianta del piede i tacchetti da sterrato. Tutto merito del React Foam, un materiale introdotto da Nike nel 2018,  davvero valido su ogni tipo di terreno. Non assicurando un grande sostegno del piede, non mi sento di suggerirla a runner sopra ai 75 chilogrammi, con appoggio neutro. La sconsiglio a chi ha problemi di pronazione eccessiva. Piuttosto agile, è perfetta anche per uscite di più ore. Molto apprezzato lo spazio concesso alle dita, grazie al toebox molto simile alle Free Run di qualche anno fa, quindi adatto anche a chi ha la pianta del piede un po’ più larga del normale, grazie all’ottima comodità della calzata. 

Se vuoi saperne di più sulla NIKE Pegasus, VAI QUI!

 

 

 

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”