Ispirandosi al moderno mountain biking, Shimano ha presentato una nuovissima serie di calzature compatibili SPD che ottimizzano il controllo in bici su terreni tecnici e promettono una maggiore aderenza quando si cammina su tratti sdrucciolevoli o umidi/fangosi
La linea Gravity Enduro (GE) offre una gamma completamente rinnovata di scarpe MTB con la nuova suola Ultread GE, sviluppata appositamente dal marchio giapponese per conquistare il flow su terreni tecnici e accidentati senza compromessi in fatto di comfort e controllo.
Tre sono i modelli delle nuove calzature per impieghi Gravity ed Enduro: top di gamma GE9, intermedio GE7 oggetto del nostro test, e GE5 d’ingresso sul mercato, proposto anche in versione femminile GE5W.
Shimano GE7: come sono fatte
Che si tratti di una gara o di una semplice pedalata con la cerchia, la scarpa da enduro GE7 consente di affrontare con sicurezza i terreni tecnici. Come la GE9, queste scarpe sono dotate dell’intersuola Torbal 2.0 di Shimano, in modo che la sezione del tallone possa facilmente flettersi per offrire maggiore controllo e comfort durante la guida su terreni tecnici.
La suola Ultread GE migliora l’aderenza sui sentieri scivolosi, quando si cammina di fianco alla bici, ed è dotata di un canale del pedale modellato per una connessione stabile tra scarpa e pedale anche quando si pedala non agganciati su terreni tecnici.
La GE7 utilizza un sistema di chiusura del laccio con guide rinforzate e un cinturino sul collo del piede per una maggiore tenuta del piede.
Shimano GE7 in pillole
- Tomaia in pelle sintetica imbottita per impieghi gravosi
- Intersuola Torbal 2.0
- Suola speficica Ultread GE per tassellatura e mescola
- Collo della caviglia rialzato e imbottito
- Colori: Nero, Grigio chiaro
- Peso: 417 g (taglia 42)
- Prezzo: 179,95 €
- Taglie: 38-48
Guida pratica alle scarpe clipless
On The Trail
L’obiettivo è davvero ambizioso: ottenere il controllo totale sui terreni tecnici con le nuove calzature che vogliono offrire prestazioni senza compromessi per il trail riding aggressivo, anche nelle competizioni Enduro.
Shimano ha rivisto in modo pesante la propria linea di calzature specifiche, a partire dal design per finire con la costruzione della suola. Queste GE7 appagano l’occhio, anche senza particolari guizzi per originalità. L’estetica è infatti classica, ritrovando quello che ci si aspetta da una moderna calzatura MTB di indole Gravity.
L’approccio per la tomaia è classico, con materiali sintetici opportunamente impiegati in base alla zona, e gli immancabili inserti protettivi su punta e tallone, oltre al profilo asimmetrico per proteggere il malleolo interno. Manca per intenderci quella costruzione monopezzo che tanto piace sia per il look elegante che regala, sia per la facilità nella pulizia.
In ogni caso queste nuove scarpe Shimano brillano per robustezza, resistenza a urti e graffi, e comodità della calzata. Non ci sono fastidiose zone di pressione, segno che il combo formato da classica allacciatura e fascia in velcro sul collo funziona alla perfezione, senza dimenticare la linguetta imbottita a dovere.
L’elemento più importante è però collocato al di sotto della scarpa: la suola Ultread GE. La combinazione di mescola e design del battistrada è efficace, in particolare sulla bici. Nella zona centrale troviamo lo stesso schema a cerchi delle scarpe GF per pedali flat, per regalare grip e supporto. In punta e sul tallone invece lo schema riprende una tassellatura comune nelle scarpe da trekking, proprio per garantire la necessaria trazione quando si cammina. Il vero elemento distintivo è il profondo canale centrale, separato in due: la parte anteriore, con la piattaforma per il montaggio della tacchetta, e quella posteriore invece vuota.
La prima sembra avere un range limitato ma bisogna considerare il fatto che è naturalmente arretrata, quindi quando di colloca la tacchetta tutta avanzata la posizione corrisponde a una posizione intermedia per una calzatura XC/Trail. La seconda invece vuole offrire un supporto stabile e relativamente sicuro in quelle situazioni in cui non si riesce ad agganciare e si appoggia la scarpa sul pedale a piattaforma.
L’intersuola Torbal 2.0 non si vede ma riveste un ruolo importante per le prestazioni ma anche per la sicurezza e la comodità della calzata. Mantenendo la rigidità al centro e consentendo la flessibilità agli estremi (anteriore e posteriore), Torbal 2.0 favorisce l’efficienza della pedalata e aumenta la stabilità e il controllo durante la percorrenza di curve a rotta di collo ad alta velocità. La costruzione specifica per GE7 prevede l’utilizzo della fibra di vetro e del nylon, oltre a un inserto specifico in EVA per l’assorbimento degli impatti e delle vibrazioni che arrivano dal terreno.
Ultima ma non meno importante, la perfetta compatibilità con pedali Shimano SPD, dal Trail al Gravity passando per l’Enduro (noi abbiamo provato XT e XTR in versione Trail). C’è lo spazio necessario ai lati della tacchetta, posizionata perfettamente anche in altezza, così da evitare ogni possibile interferenza in aggancio e sgancio, oltre a favorire lo scarico dei detriti e del fango.
Conclusioni
Con le nuove linee GE e GF il passo verso un’immagine più trendy per il popolo dell’Enduro e del movimento Gravity è riuscito. Ma non si tratta solo di look per le calzature Shimano, perché c’è anche tanta sostanza, e non potrebbe essere altrimenti. Al di là di un approccio relativamente conservativo per quanto riguarda la tomaia, l’obiettivo è raggiunto per mix tra robustezza, comfort, supporto e prestazioni a 360°. Spiccano su tutto l’efficacia dell’intersuola Torbal 2.0 e della suola Ultread GE, giustamente grippante.
Resta da valutare la durabilità della scarpa Shimano GE7 a lungo termine, sottoposta agli usi e agli abusi del Trail Riding e dell’Enduro. Ma le premesse ci sono tutte per un importante passo in avanti del marchio giapponese nel settore delle calzature tecniche per mountain bike.
Cosa ci piace
- Mix efficace per robustezza, comfort, support e prestazioni
- Design della suola
- Ampio canale centrale che dona sicurezza
- Massima compatibilità con pedali Shimano SPD
Cosa migliorare
- Range ridotto per il posizionamento della tacchetta
- Approccio conservativo per la tomaia
[foto: Mirrormedia.art]
