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Madeira centro dello skyrunning mondiale

di - 06/06/2017

Altro weekend di grandi eventi internazionali offroad che aveva il suo epicentro a Madeira, isola portoghese nell’Atlantico dove dopo il World Tour di ultratrail hanno fatto tappa le challenge di skyrunning. Ad aprire le danze è stata la Santana VK, prova del neonato World Circuit di Vertical Kilometer dove i locali sono stati beffati dallo specialista di Andorra Ferran Teixido, primo in 41’48” con 2’17” su Jesus Vitor 2’23” su Romeu Gouveia, da notare la settima piazza dell’iraniano Shirkhani Davood a 7’20”. Prova femminile favorevole alla russa Ekaterina Mityaeva in 51’37” davanti alla lusitana Cristina Nascimento a 53” e all’americana Anna Frost a 4’10”, con l’azzurra Stephanie Jimenez, assente in Portogallo che mantiene comunque la leadership del circuito.

Ekaterina Mityaeva in azione nel Vertical (foto Ian McCorless/organizzatori)

Il giorno dopo spazio alla Madeira Skymarathon, e qui c’è stata la dimostrazione che la scuola norvegese non è solo Stian Angermund-Vik. La vittoria infatti ha premiato Jon Albon in 5h45’36” con 9’54” sul francese Aurelien Dunand-Pallaz e 21’47” sul russo Dmitry Mityaev, marito della vincitrice del VK. Ancora una grande prestazione dell’azzurro Franco Collé, sesto a 31’45”. Alla Mityaeva è sfuggita di poco la clamorosa doppietta, battuta solo dall’americana Hillary Allen che in 7h06’22” l’ha preceduta di 28’11”, terza posizione per la spagnola Elisabet Masanes a 1h28’49”.

Il vincitore della Skymarathon Ion Albon (foto Ian McCorless/organizzatori)

Domenica gara di grande effetto a New York dove faceva tappa il World Circuit di vertical sui grattacieli con la T2T Tower Climb, la scalata del nuovo World Trade Center, costruito nell’identico luogo delle Torri Gemelle abbattute nell’attentato dell’11/9/2001. Una gara dai fortissimi significati soprattutto in questo periodo e disputata con ferrei controlli di polizia. Alla fine, sui 104 piani per un totale di 2.226 gradini, si è registrata la vittoria ex-aequo del tedesco Thomas Dold e dell’americano Darren Wilson in 12’19”, davanti al newyorchese Love Sproule in 13’37”. Fra le donne nuovo successo come lo scorso anno per la campionessa del mondo, l’australiana Suzy Walsham in 13’44”, davanti alle locali Shari Klarfeld a 2’03” e Anna Carlson a 2’52”.

Il nuovo World Trade Center (foto archivio)