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Da Roma si riparte per le mezze

di - 30/08/2016

Una notte magica sotto il cielo stellato della Capitale per la terza edizione della Roma By Night Run che per il mondo del running si attesta ormai come punto di riferimento di fine estate. Sul Ponte della Musica hanno trionfato Fabrizio Chiominto della Calcaterra Sport Asd (1h13’18” il tempo) tra gli uomini e Maria Grazia Bianchi Espinoza della S.S. Lazio Atletica Leggera (1h21’06”) tra le donne.

Chiominto all'arrivo al Parco della Musica (foto organizzatori) Chiominto all’arrivo al Parco della Musica (foto organizzatori)

Sono 1.149 gli atleti partiti al via e 1.108, di cui oltre un centinaio stranieri, hanno completato questa Mezza Maratona che si è snodata tra Roma Nord, Prati e Parioli attraversando Ponte Risorgimento, Ponte Milvio e Ponte Duca D’Aosta. In particolare molto suggestivo il passaggio su Ponte Milvio dove i corridori sono stati travolti dal tifo e dal calore del popolo della movida romana presente. Chiominto ha vinto una gara condotta in testa assieme a Giuseppe Minici della LBM Sport Team, secondo al traguardo distanziato di soli 9 secondi, mentre la Bianchi Espinoza, italo-venezuelana, ha letteralmente dominato la prova femminile rifilando oltre 5 minuti alla seconda classificata Carla Mazza dell’A.S Amatori Villa Pamphili.

Emozioni forti in partenza in occasione del minuto di silenzio dedicato alle vittime del terremoto che ha colpito il Centro Italia nella prime ore del 24 agosto. Molti partecipanti hanno inoltre contribuito alla raccolta di beni primari e alla raccolta fondi, al quale si aggiungerà una parte del ricavato delle iscrizioni, che verrà destinata al popolo di Amatrice e delle zone colpite dal sisma. (Simone Pierini – Ufficio stampa).

LAVELLO, UNA DUE GIORNI DI CORSA

Ancora una volta Lavello ha vissuto un weekend speciale con ben due maratone nello spazio di 24 ore. La prima nel quadro della 6 Ore Lavellese, la gara endurance nella quale Stefano Velatta (As Gaglianico 1974) con 79,279 km percorsi davanti a Cosimo Manigrassi (Marathon Massafra/68,341) e Antonio Riccucci (Barletta Sportiva/66,007). Quarta assoluta Luisa Zecchino con 64,775 km precedendo Francesca Innocenti (Atl.Sestini Fiamme Verdi) sesta con 63,343 km e Aurelia Rocchi (Asd Villa De Sanctis) con 51,177. In maratona primo Giambattista Genco (La Palestra in Fitness Putignano) in 3h45’41”, unico maschio a precedere Angela Latorre (Asd Tra le Righe) in 3h49’12”. Completano il podio maschile Massimiliano Marchi (Am.Atl.Napoli) a 4’56” e Cosmo Palella (Atl.Adelfia) a 31’33” mentre fra le donne seconda è Monica Esposito (Easy Runner) in 4h55’19” e terza Giuseppina Romanazzi (Pink Panther) in 5h22’46”. Nella mezza primo Michele Di Fazio in 1h45’14”.

Il giorno dopo è toccato alla Maratona di Lavello dove Angela Latorre ha fatto il bis in 4h18’12” davanti a Grazia Scudiero (Marathon Minervino) a 28’17” e Anna Maria Matone (Marathon Club Minervino) a 55’13”. In campo maschile primo Matteo Renato Imbriano (I Podisti di Capitanata) in 3h36’53” su Raffaele Martorano (Am.Lauria) a3’17” e Cosimo Damiano Latorre (Atl.Monopoli) a 9’35”. Nella mezza primi posti per Francesco Milella (Asd Montedoro Noci) in 1h25’03” e Sabatina Oziosi (Marathon Minervino) in 2h10’24”.

FELTRE, APPLAUDE IL DELUSO KEMBOI

A Feltre, il Giro delle Mura ancora una volta ha reso magico il weekend dedicato alla corsa su strada con la serata del venerdì con la cena a favore dell’Ail e la seconda edizione dell’Urban Trail che ha portato a Feltre circa 600 partecipanti, e con la giornata di sabato dedicata all’agonismo e all’espressione più pura della velocità. Il tutto reso ancor più speciale da centinaia di persone che hanno applaudito tutti i corridori. Infine una stella come Ezekiel Kemboi che ha dato quel valore aggiunto a un evento perfetto. La cavalcata vincente di Kemboi su Philemon Maritim Kipkorir e Ronald Ngugi Kariuki, la velocità assoluta nella Running Seven Laps con la vittoria della coppia formata da Joao Neves Bussotti e Giulia Aprile, i sorrisi dei ragazzi del Miglio dei Comuni, le vittorie di Angelo Marchetta e Anna Rosso tra gli amatori e i titoli europei di Cesare Maestri e Angela De Pol tra i Vigili del Fuoco sono gli elementi che hanno reso speciale la 28^ edizione del Giro delle Mura.

Il Giro delle Mura – Trofeo Cassa Rurale, è stato vinto da Ezekiel Kemboi, medaglia d’oro nei 3000 siepi alle Olimpiadi di Atene nel 2004 e a Londra nel 2012, con il tempo di 25’24’’. Una gara veloce e spettacolare che si è decisa nell’ultimo giro, quando Kemboi, dopo essere stato in compagnia di Kipkorir e Kariuki, ha deciso di accelerare per andare a tagliare il traguardo a mani alzate. Subito dopo il via è un gruppetto formato da Kemboi, Crippa, Kipkorir, Salami, Kariuki, Gariboldi a fare l’andatura. Quando mancano due giri all’arrivo il gruppetto dei battistrada è ancora compatto, poi al suono della campana dell’ultimo giro passano Kemboi e Kipkorir, poco più staccati Kariuki e Salami. L’ultimo giro è “ad alta velocità”, Kemboi inizia a sentire il profumo della vittoria e dando un’accelerata importante guadagna quei pochi metri che lo incoronano nuovo re del Giro della Mura. Conferma quindi la seconda posizione Kipkorir mentre Kariuki è terzo, ai piedi del podio uno straordinario Marco Salami. Kemboi a Feltre ha preannunciato il suo ricorso contro la squalifica che a Rio de Janeiro l’ha privato del bronzo olimpico nei 3000 siepi.

Da sx Kipkorir si complimenta con Kemboi (foto organizzatori) Da sx Kipkorir si complimenta con Kemboi (foto organizzatori)

Il pubblico feltrino delle grandi occasioni si è ritrovato sotto alle mura storiche per lo spettacolo della Running Seven Laps – Trofeo Famila gara a eliminazione sui 400 metri. Sono partite in nove coppie, a ogni giro una coppia viene eliminata, pochi secondi di recupero e si riparte per una nuova tornata. L’adrenalina è al massimo, l’acido lattico nei muscoli supera i limiti, in ogni giro si deve dare il massimo per non essere eliminati. La coppia di Joao Neves Bussotti e Giulia Aprile vince davanti a Lorenzo Pilati con Elisa Bortoli in coppia con Lorenzo Pilati. Medaglia di bronzo per Juri Floriani in squadra con Biljiana Cvijanovic.

Il titolo di Campione Europeo dei Vigili del Fuoco – Trofeo Chateau d’Ax, dopo il dominio polacco della passata edizione ritorna in Italia con la vittoria del giovanissimo Cesare Maestri. Sul gradino più alto del podio di questo 16^ Campionato Europeo salgono dunque l’azzurro della corsa in montagna Cesare Maestri e la bellunese Angela De Pol. Maestri ha dominato la competizione dai colori bianco e rossi che per solidarietà con le vittime del terremoto del Centro Italia prima della partenza ha osservato un minuto di silenzio. L’azzurro con il tempo di 32’20’’ si lascia alle spalle i polacchi Kamil Poczwardowski e Damian Glapiack. In campo femminile Angela De Pol è la nuova campionessa europea con il tempo di 44’26’’. Roberta Nicoletti e Laura Ursula Cappello sono rispettivamente seconda e terza.

UN RAGAZZINO PRIMO A NAPOLA

Vittoria a sorpresa nella 20esima edizione della “Volata Napola-Mokarta”. Stavolta a salire sul gradino più alto del podio di una delle più importanti gare podistiche su strada del Centro-Sud è stato l’ugandese Victor Kiplangat, il più giovane del lotto di 25 top runners che si sono sfidati sulla distanza dei 10.000 metri dell’impegnativo percorso ondulato che si snoda tra le frazioni di Napola (Erice) e Mokarta (Trapani). Kiplangat ha infatti appena 16 anni e nessuno, alla vigilia, avrebbe scommesso su di lui visto che ai nastri di partenza c’erano i campioni italiani in carica dei 5.000 metri e dei 10.000 metri, gli italo-marocchini Yassine Rachik e Ahmed El Mazoury, il portacolori delle Fiamme Gialle Yuri Floriani e il ruandese Felicien Muhitira, vincitore del 91° Giro podistico internazionale di Castelbuono. La gara ha avuto un avvio controllato animandosi solo negli ultimi tre giri quando si è formato in testa un gruppetto di quattro atleti capeggiato da Yassine Rachik. Al penultimo giro è venuto fuori Kiplangat, tesserato per l’Atletica Capanne di Corciano (Perugia), affiancato da Muhitira e Rachik, un terzetto che ha poi tagliato nello stesso ordine il traguardo.

L'arrivo vittorioso di Kiplangat (foto organizzatori) L’arrivo vittorioso di Kiplangat (foto organizzatori)

Il tempo del vincitore è stato di 30’09”, lontano dal record della gara stabilito nel 2011 dal kenyano Micah Kipkemboi (29’16”). A seguire quindi Felicien Muhitira (30’14”) e Yassine Rachik (30’23), vincitore della scorsa edizione della “Volata”. Alle loro spalle il kenyano Daniel Ngeno (30’47”) e Ahmed El Mazoury (30’54).

Alla manifestazione hanno preso parte oltre 650 atleti delle categorie amatori provenienti da tutta la Sicilia e circa 200 ragazzi delle categorie giovanili. Primo  assoluto tra gli amatori Vito Massimo Catania (Amatori Regalbuto) che sul percorso di 7.240 metri ha fatto registrare il tempo di 24’34”, seguito da Filippo Porto (25’02”) e Lorenzo Abbate (25’25”), entrambi dell’Universitas Palermo.

GLI ALTRI VINCITORI

Ecco le altre classiche del weekend:

Trofeo Città di Agnone (9,850 metri) Beniyam Senibeta Adugna (ETH-Atl.Vomano) 31’38” e Esther Mutuku (KEN-Foot Works) 36’25”

Perdaxius Corre (10 km): Mattia Scalas (Atl.Casone Noceto) 32’36” e Elsa Farris (Atl.Edoardo Sanna) 38’45”

Lago di Ledro Running a Molina (9,36 km): Marco Filosi (Sa Valchiese) 31’21” e Elektra Bonvecchio (Atl.Trento) 35’51”

Un Po di Sport a Mezzano Inferiore (11,3 km): Yonas Tsegaye (ERI-Atl.Casone Noceto) 8’27” e Carolina Baldi (Atl.Casone Noceto) 45’56”

Strapazeda a Gatteo (10 km): Alberto Della Pasqua (Edera Atl.Forlì) 31’51” e Judit Varga (Edera Atl.Forlì) 36’55”

Trofeo Grotte di Frasassi a Genga (12 km): Mohammed El Mounim (MAR-Gr.Città di Genova) 38’47” e Costanza Martinetti (Lib.Arcs Cus Perugia) 45’52”

Maratonina del Vino e dell’Arte a Brufa (14 km): Lorenzo Rossi (Up Policiano) 52’47” e Roberta Belardinelli (Atl.Castello) 59’39”

Corri San Pio a San Giovanni Rotondo (10 km): Dario Santoro (Atl.Potenza Picena) 31’20” e Maria Chiara Cascavilla (Us Giovani Atleti Bari) 37’34”