Pubblicità

Domenica intensa per lo Iaaf Road Label

di - 29/10/2016

Tre eventi nella domenica delle Iaaf Road Series, ma per prestigio e tradizione recente la 35esima edizione della Mainova Frankfurt Marathon catalizza tutte le attenzioni. Il percorso di gara della prova tedesca garantisce grandissime prestazioni, anche se sarà difficile vedere un assalto al record mondiale pur essendo Francoforte considerata fra le tre maratone più veloci al mondo. Obiettivo dei tre protagonisti annunciati della gara, l’etiope Tadese Tola e i kenyani Mark Korir e Cyprian Kotut è un tempo inferiore alle 1h06’.Tola torna a Francoforte sei anni dopo il secondo posto in 2h06’31”, quando aveva guidato la gara fino a 9 km dalla conclusione. Contro di lui i due ultimi vincitori della maratona di Parigi (che Tola vinse nel 2010), Korir lo scorso anno e Kotut ad aprile.

Diverso discorso per la gara femminile dove l’etiope Mamitu Daska non fa mistero di voler abbassare il record della corsa di 2h21’01”, ottenuto dalla sua connazionale Meselech Melkamu nel 2012.La Daska vinse la gara nel 2011 in 2h21’59” e si troverà ad affrontare la connazionale Asefa Kebede, con un personale di 2h24’00” ottenuto a Dubai in gennaio. Esordio da cittadina tedesca per Fate Tola, due volte vincitrice a Vienna e con un PB di 2h25’14”.

I tre favoriti della Frankfurt Marathon (foto organizzatori) I tre favoriti della Frankfurt Marathon (foto organizzatori)

Altra 42,195 km in programma domani è la Shanghai International Marathon, dove il sudafricano Stephen Mokoka punta al tris. 31 anni, plurivincitore di ori alle Universiadi, Mokoka ha vinto sulle strade cinesi nel 2013 e 2014, ma lo scorso anno è finito alle spalle del kenyano Paul Lonyangata che gli ha strappato il record della corsa in 2h07’14”. 18° ai Giochi Olimpici sui 10000, quest’anno Mokoka non ha ancora affrontato maratone e punta alla vittoria in Cina trovandosi però di fronte una concorrenza agguerrita, con l’etiope Markos Geneti che si candida al successo in virù del suo PB di 2h04’54” del 2012. Attenzione anche al kenyano Asbel Kipsang, sesto quest’anno a Seoul in 2h07’30”, e a Essa Ismail Rasheed del Qatar, 2h07’54” ad Amsterdam nel 2014. In campo femminile rivincita fra prime due dello scorso anno, la kenyana Rael Nguriatukei Kiyara e l’etiope Letebrhan Haylay che si ritrovò sorpassata al 36° km, ma che poi ha gioito due volte quest’anno vincendo a Hong Kong e Rotterdam. Altre vincitrici di quest’anno sono le sue connazionali Koren Jelela, prima a Ottawa in 2h27’06” e Biruktayit Eshetu, 2h26’07” a Houston. In gara anche la turca Sultan Haydar, protagonista della prima parte di gara agli Europei di mezza maratona in luglio.

Stephen Mokoka primo nel 2014 (foto organizzatori) Stephen Mokoka primo nel 2014 (foto organizzatori)

Anche alla Marsiglia-Cassis, evento Silver, torna il detentore del trofeo, il kenyano Edwin Kipyego pronto ad aggiudicarsi la 38esima edizione della corsa francese sui 20 km. Kipyego, che nel 2015 ha stabilito il record della gara in 57’18”, quest’anno ha fatto parte della delegazione kenyana ai Mondiali di mezza maratona, finendo 12°. Contro di lui il connazionale Edwin Rotich, reduce dalla terza piazza di domenica a Valencia con il suo nuovo PB sulla mezza in 59’32”. Se avrà recuperato dallo sforzo potrebbe essere un avversario durissimo, al pari dell’altro kenyano Remmy Ndiwa secondo a Lisbona quattro settimane fa in 1h02’48”. Puntano al podio i kenyani Henry Kiplagat, 1h00’01” di personale, e Ezrah Sang oltre all’eritreo Simon Tesfaye, 1h01’00” quest’anno.

Fra le donne mancherà la vincitrice delle ultime due stagioni, la campionessa mondiale di mezza maratona Peres Jepchirchir, quindi i gradi di favorita passano alla sua connazionale Peninah Arusei, prima quest’anno nella mezza di Lilla in 1h08’56”. La supremazia kenyana che dura dal 2009 potrebbe essere interrotta dall’etiope Godfay Afera, terza lo scorso mese a Usti Nad Labem in 1h08’32”. A difendere la supremazia kenyana sono anche Joyline Jepkosgei,prima a Karlovy Vary in 1h09’07” e Parendis Lekapana, vincitrice a Krems in 1h09’49”. In gara anche i due campioni frances di mezza maratona, Thierry Guibault e Fanny Pruvost che proveranno a inserirsi nell’orda africana.

Edwin Kipyego vincitore lo scorso anno (foto organizzatori) Edwin Kipyego vincitore lo scorso anno (foto organizzatori)