Il test di Fizik Terra Ergolace GTX, versatili scarpe da mountain bike che grazie alla membrana in Gore-Tex diventano le migliori alleati degli appassionati che pedalano in climi freschi e umidi
La versatile scarpa Fizik è strutturata apposta per un utilizzo specifico mountain bike, dalla disciplina XC al Trail Biking passando per Downcountry ma anche per il Gravel. Una scarpa che si può usare praticamente in tutte le stagioni, leggera (per le temperature più calde in estate) ma anche ben rivestita per mantenere il piede al caldo per la stagione più fredda.
Una calzatura che incuriosisce molto, che sia per il suo colore così particolare o per il tipo di suola, o addirittura per la struttura in sé, so solo che pedalando dà delle grandi soddisfazioni. Vuole unire il meglio dei mondi Cross Country, chi pedala tanto cercando la performance, e quello dell’escursionismo a piedi, chi invece cammina tanto anche su terreni impervi cercando stabilità e comfort.
– Leggi anche: Fizik Terra Ergolace X2 in test
Come sono fatte
Entrando nello specifico, troviamo quello che rende queste Fizik un affare, proprio quello che vuole il rider per le lunghe distanze in fuoristrada.
Fizik Terra Ergolace GTX sfruttano la membrana Gore-Tex, che riveste completamente l’interno. È un triplo strato traspirante che mantiene sempre il piede caldo e asciutto durante le pedalate, anche quelle sotto la pioggia. La colorazione
Ice Grey / Black in test, anche se molto bella, rende più visibile lo sporco rispetto ad altre scarpe di colore più scuro, come l’altra combinazione cromatica disponibile Anthracite / Black. Ma non c’è da preoccuparsi, si puliscono abbastanza facilmente.
La tomaia sfrutta un tessuto in nylon Ripstop, fatto per resistere all’abrasione e agli strappi che possono capitare durante il giro. Non bisogna dimenticare la punta laminata in PU, con i vari rinforzi per aggiungere più protezione e durata, che non fa mai male. Tutto questo mantenendo comunque un peso abbastanza contenuto, 389 g per la misura 42,5 in test.
Il prodotto è realizzato in più taglie che vanno dalla 36 alla 48, dalla 37 alla 47 sono disponibili anche le mezze misure. Il prezzo è di 189 euro.
Terra Ergolace GTX spiccano in ogni caso per una delle linee più belle che si possono trovare nel mondo delle calzature tecniche da MTB. La silhouette particolarmente snella le rende assimilabili a una leggera scarpa da Trail Running o in ogni caso a sneaker da indossare anche in città, dopo aver vissuto la propria avventura nei grandi spazi aperti.
Personalmente non guardo queste cose, le scarpe devono avere un design che le identifichi per quello che sono realmente, in altre parole in accessorio specifico per il mountain biking, senza preoccuparsi di come possano apparire a uno sguardo esterno a questo mondo. C’è però da dire che sono realizzate veramente bene.
La suola X2 migliora la capacità della scarpa. È pensata per regalare un equilibrio migliore tra le prestazioni che dà in pedalata e la flessibilità, con l’obiettivo di un confort maggiore quando usiamo la nostra bici.
L’intersuola in schiuma EVA compressa fornisce stabilità e ammortizzazione, mentre il battistrada in gomma Vibram assicura il giusto grip e la trazione in più situazioni e terreni. Non è solo una dichiarazione dalla casa per facilitare la vendita del proprio prodotto ma è la realtà. In passato ho già collaudato una scarpa molto simile a questa – Fizik Terra Ergolace X2 – e il risultato, da questo punto di vista, è stato molto positivo.
Comunque il disegno delle alette che troviamo sul battistrada è pensato per avere un appoggio più che sicuro, grazie al giusto spazio e alla profondità per penetrare meglio nella terra più morbida, quasi al limite con l’umido. Infatti è costruito con un materiale unico, ottimo per avere la migliore presa anche sulle rocce bagnate.
La suola X2 integra una sede estesa per il posizionamento delle tacchette, assicurando un arretramento superiore e quindi più flessibilità, facendo contenti davvero tutti i biker.
Calzata e feeling
Ma cosa si prova a indossare queste meraviglie? La sensazione è piacevole perché ci si sente il piede ben “avvolto” e ovviamente stabile, quindi un tutt’uno con la scarpa. È un qualcosa che si cerca sempre in calzature che si vogliono utilizzare per pedalare tanto e poi devono in qualche modo non affaticarlo troppo, mixando per l’appunto prestazioni e comfort.
Le sensazioni sono state buone sin dal primo giro, percependo da subito il piede ben saldo dal tallone alla punta, con un po’ di spazio extra per le dita. Solo dopo qualche uscita ho iniziato a provare davvero più stabilità, alzando ulteriormente il livello di soddisfazione.
Sono comunque semplici da indossare grazie alla chiusura asimmetrica Ergolace (realizzata appositamente da Fizik), per avere una parte superiore un po’ più avvolgente. Ancora prima di stringere i lacci si percepisce come il piede sia fasciato bene. Un altro accorgimento utile è la linguetta in prossimità del tallone che facilita l’inserimento del piede nella scarpa.
Chiusi i lacci, arriva il momento di pedalare.
On the trail
Da quando sto collaudando le nuove Fizik Terra Ergolace GTX, spesso mi chiedono come mi trovo e come si comportano nei vari giri pedalati, ma in modo particolare le impressioni che danno sia in salita che in discesa.
Una delle mie prime pedalate, è stata con la bici che uso durante la stagione agonistica Enduro. Una delle primissime impressioni che mi hanno dato nella fase iniziale in salita, è stata l’ottima rigidità in pedalata, non percependo fastidiosi sprechi d’energia. Una volta posizionate bene le tacchette, per non avere una posizione scorretta, spingendo con forza alzandomi in piedi sui pedali non si sentono fastidi. Si ha comunque maggiore controllo e sensibilità, una cosa molto importante per la salita in generale ma soprattutto per quei tratti più pendenti e tecnici dove lo sforzo aumenta. Con l’ottima posizione sulla bici che si ottiene dalle Terra Ergolace GTX, si riesce a salire con meno difficoltà.
Quando si è trattato di affrontare un lungo sentiero in discesa su un mezzo da ben 170 mm di travel le impressioni, almeno quelle iniziali, non sono state altrettanto positive. La sensazione è che non riuscissero a seguire il trail che stavo percorrendo, probabilmente per la struttura troppo compatta – anche e soprattutto di intersuola e suola – che non è in grado di smorzare in modo adeguato urti e vibrazioni che arrivano dal terreno, penalizzando così soprattutto il comfort.
Nulla da dire invece in tutti quei passaggi dove c’era da rilanciare e alzarsi in piedi sui pedali, si capisce che sono scarpe per un uso non così estremo. Come capita spesso, anche per curiosità personale, porto al limite i prodotti in un campo non loro, per capire come si comportano e fino a quanto ci si può spingere nell’utilizzo. Non è stato il risultato che mi aspettavo, ma ciò non vuol dire che il prodotto non sia all’altezza.
Nelle ultime settimane le ho usate principalmente su una XC e qua la storia è cambiata radicalmente, sono migliorate in salita con dei punti in più a loro favore. Sono ancora più piacevoli da utilizzare su mezzi leggeri e con meno escursione. È un vero godimento pedalarle in pianura ma si superano sulle salite con pendenze anche importanti. In questa particolare parte del giro, riescono a dare tutto se stesse, per far sì che il rider riesca a ribaltare la situazione e guadagnare tutta la spinta che più gli serve quando il gioco si fa davvero duro.
In discese più tranquille rispetto a quelle in stile Enduro, le scarpe lavorano in modo diverso, ritrovando molto punti positivi. Il design e i materiali utilizzati rendono l’esperienza diversa e positiva. In poche parole, riescono a gestire tutte quelle sollecitazioni che arrivano su percorsi generalmente più scorrevoli, ma anche su tratti tecnici affrontati a velocità più contenute.
Conclusioni
Queste Fizik Terra Ergolace GTX non sono scarpe per tutti. Nascono per l’escursionismo a tutto tondo, anche e soprattutto sugli impervi terreni di montagna, dove sono frequenti i tratti da percorrere a piedi con la bici in spalla, in altre parole cicloalpinismo o “hike-a-bike” in inglese.
L’ultima evoluzione di questa nota e apprezzata calzatura Fizik aggiunge al già soddisfacente mix la membrana isolante Gore-Tex, che aumenta le possibilità d’utilizzo ai climi più freschi e umidi. Questo non le trasforma in scarpe invernali, ma in ogni caso è un gradito extra per i biker più avventurosi.
Al di fuori di questo ambito, vanno in crisi se utilizzate sui tracciati più tecnici affrontati in velocità non riuscendo a gestire con efficacia gli urti e le vibrazioni che arrivano dal terreno, al contrario possono diventare una scelta interessante per chi pedala a lungo su facili tracciati collinari e vuole unire prestazioni e comfort.
Consigliamo di provarle prima di acquistarle perché la vestibilità è leggermente abbondante soprattutto per lunghezza.
Cosa ci piace
- Design snello
- Ottimo mix tra leggerezza, rigidità e protezione
- Trazione eccellente nei tratti camminati
- Membrana isolante Gore-Tex
Cosa migliorare
- Non smorzano con efficacia su discese tecniche e veloci
[testo: Marco Rizzo | foto: Cristiano Guarco e MirrorMedia.Art]
