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Forestale staffetta vincente alle Marmitte

di - 26/09/2015

Nel weekend che ha visto la corsa in montagna azzurra al maschile ritornare sul gradino più alto del podio mondiale, è andata in scena una delle gare classiche che inaugurano l’inizio dell’autunno agonistico. A Chiavenna, si è infatti disputata la 34^ Edizione del Trofeo Marmitte dei Giganti, organizzato dalla società locale G.P. Valchiavenna.

La competizione di carattere nazionale, si disputa da un paio di edizioni ormai con la formula a staffetta a due atleti per la categoria Senior e Master maschile, mentre con la gara individuale per la categoria femminile.

Buona la partecipazione numerica in una domenica ricca di eventi e dal meteo perfetto, così come il livello tecnico della gara.

Al femminile, sul percorso saliscendi lungo 5Km, si è imposta l’ex azzurra Elisa Sortini (Talamona) in 26’27”, ovvero circa un minuto in più del proprio personale su questo tracciato. Nessun problema per la trentunenne valtellinese nel gestire una gara che ben presto l’ha vista involarsi in solitaria. Alle sue spalle, un quartetto tutto targato G.P. Santi Nuova Olonio con al secondo posto la brava Lorenza Combi (27’34”), e al terzo Michela Acquistapace (27’52”). Al quarto posto l’esperta Monia Acquistapace, a precedere Sara Asparini (C.S.I. Morbegno), quinta. Sesta e settima rispettivamente, il duo di giovani targato Atletica Alta Valtellina con la Junior Giulia ed Elisa Compagnoni.

Alle ore 14.15 è partita la gara a staffetta maschile, con 72 squadre al via.

Dopo circa un km di gara, si delineava la sfida al comando fra G.S. Forestale e La Recastello Radici Group. Il bormino Marco De Gasperi, detentore del record sul bel tracciato di 7Km chiavennasco ricavato all’interno del Parco delle Marmitte dei Giganti con 27’34”, contrapposto al lariano Fabio Ruga, ottimo interprete di questa gara e miglior tempo qui nella passata edizione.

Al primo scollinamento De Gasperi conduceva già con una manciata di secondi su Ruga, mentre al terzo posto viaggiavano appaiati Francesco Della Torre (G.S. Orobie A) e Paolo Bonanomi (Falchi Lecco). Nella successiva discesa, Ruga cercava il rientro sull’avversario della Forestale, mancandolo per pochissimi secondi, prima della successiva salita. Dopo 5km di gara, il vantaggio di Marco De Gasperi si assestava sui 20”-25”, e così rimaneva fino al cambio di Pratogiano con il compagno di squadra Emanuele Manzi.

Fabio Ruga passava il testimone al compagno Rolando Piana con un gap di 27”. A circa 1’20” cambiava Della Torre con Riccardo Faverio, a meno di 2’ i Falchi con Bonanomi per Carlo Ratti. Più staccato, cambiava Stefano Sansi del Morbegno per un disperato tentativo di recupero con Marco Leoni.

Le prime due posizioni rimanevano invariate sulla prima salita, anzi, Manzi aumentava il vantaggio su Piana, concedendosi un minimo di tranquillità nella gestione sulla tecnica e scivolosa discesa di metà gara.

Il C.S.I. Morbegno con Leoni recuperava qualche posizione, inserendosi sul podio al terzo posto ai danni del GS Orobie di Faverio.

Riccardo Faverio in azione (foto Runtofly.it) Riccardo Faverio in azione (foto Runtofly.it)

Sul traguardo, dopo 58’50” piombava il forestale Emanuele Manzi, portando così lo storico Gruppo Sportivo bianco-verde della Forestale a vincere una staffetta dopo numerosi anni di assenza – per la mancanza di nuovi arruolamenti – da questo tipo di competizioni.

A 1’02” di ritardo Rolando Piana e la sua Recastello Radici Group, mentre al terzo posto la prima squadra valtellinese col C.S.I. Morbegno con 2’12” di ritardo.

Quarto posto per le Orobie “A” di Della Torre e Faverio, a precedere la compagine “B” sempre del G.S. Orobie, con William Boffelli e Mirko Bertolini.

A livello individuale, miglior tempo per Marco De Gasperi (Forestale) in 28’58”, davanti a Fabio Ruga (Recastello) in 29’25” ed Emanuele Manzi (Forestale) in 29’52”.

Comunicato stampa