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Gwin, una vittoria sfuggita in extremis

di - 10/07/2017

Tantissime emozioni dalla tappa svizzera della Coppa del Mondo di downhill, emozioni fino all’ultimo come solo la downhill sa regalare. Un tracciato molto filante e poco tecnico ha cambiato veste grazie a una pioggerella imprevista che ha cambiato le condizioni del terreno mettendo in crisi alcuni big, primo fra tutti Aaron Gwin (The Yt Mob) che stava dominando la gara, ma che a causa di un errore nelle battute finali è uscito di classifica, regalando l’ennesima vittoria di una straordinaria carriera al sudafricano Greg Minnaar (Santa Cruz) che allunga così nella classifica di Coppa. 2’57”042 il suo tempo con 0”162 di vantaggio sull’australiano Troy Brosnan (Canyon) superato proprio in extremis. Terza posizione per il campione del mondo britannico Danny Hart (Ms Mondraker) staccato di 1”826. Bella prestazione per l’azzurro Loris Revelli (Abb Devinci) che ha chiuso 22° a 8”257.

Ancora un successo per Greg Minnaar (foto organizzatori)

Tanta incertezza anche fra le donne con il duello fra la francese Myriam Nicole (Commençal Vallnord) vincitrice la settimana precedente a Vallnord e la britannica Rachel Atherton (Trek) che dopo l’infortunio di primavera sta recuperando la miglior forma. Al terzo intermedio la britannica era ancora avanti, ma la Nicole ha scelto traiettorie migliori nel finale aggiudicandosi la gara in 3’26”890 con 0”512 sulla Atherton e 2”387 sulla svizzera Emilie Siegenthaler (Pivot) al suo secondo podio stagionale. Nona posizione per Eleonora Farina (Gb Rifar Mondraker) a 9”088 mentre Marcellini e Widmann non avevano superato le qualificazioni a causa di cadute. In classifica sale al comando la Nicole con 80 punti sull’australiana Tracey Hannah.

Seconda vittoria di fila per Myriam Nicole (foto organizzatori)

Grande rammarico per la prova junior per l’assenza di Giacomo Masiero, che in qualificazione aveva ottenuto il 4° tempo ma che nelle prove del mattino è rovinosamente caduto riportando la rottura della milza. Ancora un successo per il canadese Finnley Iles (Specialized) in 3’09”743 con 1”134 sul britannico Joe Breeden (Intense) e 4”063 sul francese Sylvain Cougoureux (Les Gets Intense). Dodicesima piazza per l’azzurro Andrea Bianciotto (Devinci) a 14”282. In classifica appare ormai consolidata la supremazia di Iles, pronto a mettere il sigillo sulla Coppa nella tappa casalinga di Mont St.Anne.

Resta da dire delle pari età, appena 6 al via. Nuova vittoria per la lettone Paula Zibasa in 4’11”176 davanti alla francese Melanie Chappaz (Dorval Am Nicola) a 0”388 che resta al comando della Coppa, terza la neozelandese Shania Rawson (Nz Performance Hub) a 20”769. Ai piedi del podio le azzurre Alessia Missiaggia (Gt) a 33”089 e Beatrice Migliorini (Ms Mondraker) a 34”348.