Pubblicità

Israele, correndo tra storia e spiritualità

di - 11/07/2022

Camminare, scoprire, conoscere, stupirsi, tra storia, spiritualità e natura; sensazioni e azioni che in Israele si potranno vivere in unico respiro, in un attimo, in un secondo.

A cura della redazione – foto Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo

La Terra di Israele, accogliente e generosa, è in grado di offrire una natura assolutamente straordinaria, con un clima dolce tutto l’anno, che ha consentito soprattutto negli ultimi anni di scoprire una dimensione di turismo davvero inedita.

IN CAMMINO TRA I LUOGHI DELLA SPLENDIDA GALILEA

Forse ancora pochi conoscono questa possibilità di turismo, ma camminare in Galilea, affrontando un percorso semplice e non impervio, consente di scoprire aspetti di questa terra ancora sconosciuti al grande pubblico italiano.

La Galilea, la regione settentrionale di Israele, larga circa 80 chilometri e lunga 100, è un’area con un’infrastruttura moderna sostenuta da una profondità storica e da una rilevanza che dura da 3000 anni.

Il “Sentiero del Vangelo” che andremo a scoprire lascerà ricordi di bellezza e appagamento spirituale che rimarranno certamente impressi nella memoria per tutta la vita. Siti come Kursi, Korazim, Magdala e Megiddo (la biblica Armageddon) narrano la storia del mutevole volto della conquista e dell’insediamento nel nord di Israele nel corso di migliaia di anni, mentre Zippora, la Sepphoris bizantina capitale della Galilea nei primi secoli del primo millennio d.C., è un sito in cui viene esposto un numero sempre maggiore di mosaici impareggiabili per la loro bellezza espressiva.

ISRAELE, UNA RICCA ESPERIENZA OUTDOOR

I turisti che desiderano prendere parte a una vita attiva durante il loro viaggio in Israele potranno trovare facilmente biciclette e piste ciclabili. Anche il turismo in sella è popolare, così come le gite in jeep sia di giorno sia di notte. Insieme ai più tradizionali sport acquatici che la Galilea offre, dal nuoto allo sci d’acqua, dal parapendio e al rafting nel fiume Giordano su camere d’aria di pneumatici.

Attraverso le radici della storia

I turisti interessati a esplorare e seguire le tracce delle radici della storia nella regione troveranno questa presenza ovunque, dai periodi dei profeti e dei re fino ai tempi moderni, approfondendo la conoscenza di battaglie, dotti maestri del Talmud, cabalisti di Safed e pionieri.

Photo: Tomer Feder

La Galilea ha svolto un ruolo fondamentale nella storia ebraica, servendo sia come importante centro spirituale nel corso dei secoli, sia come regione in cui i pionieri del periodo precedente alla fondazione dello Stato di Israele stabilirono alcuni dei primi insediamenti collettivi del Paese, i “kibbutzim”.

Essendo un popolare luogo di vacanza che offre nell’arco di tutto l’anno attività acquatiche, sorgenti termali, centri di benessere, ma anche interessanti e divertenti parchi nazionali, la Galilea ha molto da offrire pure agli amanti della natura, che faranno bene, per esempio, a recarsi in questa regione per ammirare, in autunno, lo spettacolo di otto milioni di uccelli migratori che punteggiano i cieli.

Photo: Tomer Feder

IL GOSPEL TRAIL

Il Gospel Trail, ovvero il “Percorso del Vangelo”, vuole dare la possibilità di un cammino dolce e lento. 4 giornate, con una media di 14 km al giorno.
Si parte da Nazareth, dal cosiddetto Monte del Precipizio, mozzafiato punto panoramico, e si arriva a Cafarnao.

I percorsi secondari

I percorsi secondari sono più brevi, grazie a una biforcazione che dalla via principale porta direttamente ai siti più rinomati della Galilea. Da Nazaret, si può ammirare la vista che offrono il Monte Tabor, la Chiesa della Trasfigurazione, Cana, la Valle di Turan, la Golani Junction e le Corna di Hattin, dove avvenne lo scontro tra le forze dei Crociati e le armate guidate da Saladino.

Il Mare di Galilea

Il Gospel Trail prosegue poi verso nord lungo il Mare di Galilea, detto anche Lago di Tiberiade, il più grande lago d’acqua dolce di Israele. Una delle tappe è Magdala, dove recentemente una sinagoga del III secolo è stata portata alla luce in una località in cui, in modo eccezionale, già una sinagoga del medesimo periodo era stata ritrovata.

פארק תמנע

A PIEDI ALLA SCOPERTA DI TUTTA ISRAELE

La tradizione del cammino si estende dal nord a tutto il Paese. Gli amanti del turismo lento potranno andare alla scoperta di Israele attraverso l’Israel National Trail (in ebraico: שביל ישראל‎, Shvil Yisrael), un percorso escursionistico che attraversa Israele tra i confini meridionali e settentrionali, una vasta gamma di paesaggi, una ricca varietà di flora e fauna e una diversità di culture.

Lungo oltre 1000 chilometri

ll sentiero si estende dal Kibbutz Dan, vicino al confine tra Israele e Libano, fino a Eilat nel Golfo di Aqaba. È stato nominato da National Geographic come uno dei 20 migliori “sentieri escursionistici” del mondo. È lungo circa 1.100 km (683 miglia). La lunghezza esatta cambia periodicamente poiché l’Israel Trails Committee apporta piccole modifiche al percorso in varie località.
israeltrail.net

E ORA È TEMPO DI CORRERE!

Ci sono molti luoghi al mondo dove vengono organizzate maratone e corse, ma ve n’è solo uno che si snoda tra pietre che raccontano uniche tradizioni.

La Maratona di Gerusalemme

Giunta alla sua 10ª edizione, la Maratona di Gerusalemme consente di correre tra luoghi unici e inediti, sulle orme della storia, dal famoso Cardo nella Città Vecchia fino alla Torre di Davide, dove ogni luogo rappresenta il segno del passaggio di un’epoca.
jerusalem-marathon.com

Tel Aviv, l’anima moderna di Israele

Se la Maratona di Gerusalemme riesce a dare visibilità alle radici storiche del Paese, è correndo a Tel Aviv che si potrà scoprire l’anima della città più moderna e cosmopolita di Israele, gareggiando sul meraviglioso lungomare, uno dei più belli del Vicino Oriente, adatto a ospitare tutti: grandi, piccoli, amanti dello sport e quanti desiderano vivere fino a tarda notte la vita di una città che davvero non dorme mai!
tlvmarathon.co.il

Maratona del Mar Morto

Novità degli ultimi due anni, per atleti e amanti della sfida della corsa, è la Maratona del Mar Morto che si svolge a inizio primavera nel Mar Morto o “Mare di Sale”, il punto più basso della terra.

“Un’esperienza irripetibile in un paesaggio quasi lunare. Dove l’azzurro del cielo si incontra con l’indaco dell’acqua di un lago salato famoso in tutto il mondo per le proprietà benefiche e curative.”

E correndo si andranno a scoprire luoghi come la fortezza di Masada, uno dei più interessanti di tutta Israele, affascinante sito archeologico di una bellezza impressionante e dalla storia commovente.
worldsmarathons.com

La Maratona del Deserto del Negev

Dopo il deserto della Giudea, sarà la volta della Maratona del Deserto del Negev.
Ancora sconosciuto a gran parte del pubblico italiano, il deserto del Negev racconta storie antiche di notevole fascino. Come quella dei Nabatei qui presenti fin dalla notte dei tempi, famosi per il commercio delle profumatissime spezie e per l’antica coltivazione del vino.

Eilat, imperdibile

Dalla via dell’incenso al magnifico cratere del Makthesh Ramon per giungere alla scoperta del parco di Timna. Queste alcune delle località che atleti e appassionati potranno iniziare a conoscere. Nella zona a sud di Israele per conclude il viaggio nell’estrema punta del Paese, a Eilat, la cittadina israeliana sul Mar Rosso. Un regalo straordinario per chi potrà partecipare a questa manifestazione unica nel suo genere, tra i colori dorati delle rocce e lo sfavillante azzurro del cielo.
marathonisrael.co.il

La Maratona di Tiberiade

Anche la Galilea, il Nord, ha la sua Maratona: tra luoghi di spiritualità e paesaggi verdi e vigneti. Un’esperienza unica alla scoperta dei siti della tradizione che prendono vita intorno al lago di Tiberiade.
tiberiasmarathon.com

Israel’s Beaujolais Race, novità assoluta

Infine, una novità davvero originale: la Israel’s Beaujolais Race. Una mezza maratona alla scoperta delle cantine e delle eccellenze vinicole di Israele. Un mezzo per entrare in contatto con un aspetto in parte inedito, ma sempre più in crescita, quello legato appunto al vino e all’enogastronomia che la dolcezza della Galilea rende fruttato e profumato. Paesaggi verdi tutto l’anno, cantine accoglienti, selezioni di cibi davvero a chilometro zero che sapranno coccolare il turista amante di esperienze all’aria aperta.

Preparate la valigia e partite!

Nulla di più facile quindi: preparare una valigia per andare a correre in Israele, alla scoperta della magia della natura e della storia.
Israele vi aspetta! Per camminare con voi in un inedito e affascinante percorso di conoscenza.

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”