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La Sportiva Levante, il test

di - 19/04/2024

La Sportiva Levante

Con la nuova La Sportiva Levante il brand di Ziano di Fiemme dà vita a un progetto dedicato unicamente al mondo femminile, “From our athletes”, nato grazie al contributo del race team.

A cura di Luisa Di Biagio | foto: Giovanni Milano con realme 11 Pro+

Categoria: trail running
Peso: 215 g (UK 6,5 donna)
Drop: 8 mm

La parola all’azienda

Levante è il frutto della collaborazione diretta con le nostre atlete, insieme a loro abbiamo selezionato ogni dettaglio: calzata, allacciatura, tomaia e suola. Ogni aspetto è stato profondamente sviscerato per dare vita a una calzatura per la corsa su lunga distanza a prova di atleta!

Intersuola con super schiuma XFlow™
Nuova super schiuma XFlow™ per un’ammortizzazione e una reattività senza precedenti.

Tomaia avvolgente
Massima stabilità e protezione del piede, grazie alla tomaia costruita per avvolgere e supportare senza costringere il piede.

Trail Rocker™
Il Trail Rocker™ accompagna l’atleta in un appoggio naturale e una rullata armonica, mentre i flex grooves assicurano flessibilità e agilità alle runner più esigenti.

Caratteristiche e tecnologie principali

Tomaia Air mesh traspirante in materiale riciclato + rinforzi rip stop in film termoplastico + collarino in knit + pannelli laterali in Nylon mono filamento.
Intersuola in super schiuma XFlow™, che assicura grande ammortizzazione e ritorno di energia.
Trail Rocker che favorisce l’appoggio naturale “tacco esterno-punta interna” del piede durante la corsa.
Fodera Mesh anti abrasione in materiale riciclato.
Sottopiede Ortholite® Hybrid Mountain Running® Ergonomic 4 mm.
Suola FriXion® White con disegno flex grooves che conferisce maggiore flessibilità e agilità.

Design & Finiture

La colorazione testata Hibiscus/Malibu Blue mi è piaciuta molto perché vede combinate molto bene due tinte non troppo accese al bianco di sfondo. La linea è bilanciata e il mix di materiali utilizzati nella tomaia è un vero e proprio esercizio di stile e funzionalità assoluta: ogni particolare di questo modello ha infatti una funzione specifica che ne rende il design unico.

Chiusura e alloggiamento

4 asole principali a fettuccia + 2 supplementari nella parte alta per personalizzare millimetricamente l’allacciatura. La tomaia presenta una struttura principale che avvolge molto bene, senza dar fastidio alle dita, grazie a un toe box ampio. Esternamente, integrata alla tomaia nella zona del mesopiede, una struttura più rigida chiude in maniera efficace e dà maggior rigidità e supporto plantare. Collarino molto morbido in materiale elastico che fascia perfettamente, migliora ulteriormente il comfort ed evita che detriti, sassolini o polvere si infilino nella scarpa. La linguetta integrata alla tomaia è leggermente elastica, con imbottitura interna per evitare che i lacci possano arrecare fastidio.

Comfort

La nuova Levante è estremamente comoda. Io ho un piede molto magro e trovo le dimensioni interne della tomaia perfette per un comfort decisamente di livello.

Rullata

La sua carta vincente! Rullata molto rotonda, assicurata dal rocker piuttosto accentuato, sia nell’avampiede sia posteriormente, per rendere meno faticosa anche la fase di camminata con ingresso di tallone. Lo shape “a onda” dell’intersuola agevola molto la rotondità del movimento, senza per questo motivo limitare la stabilità degli appoggi, tanto in salita quanto in discesa.

La Sportiva Levante

Traspirabilità

Più che buona, pur avendo numerosi particolari di rinforzo lungo tutta la tomaia che limitano ovviamente l’interscambio di aria e/o vapore con l’esterno.

Grip

La mescola FriXion® White si è rivelata vincente su ogni tipo di terreno e mi ha convinta anche su roccia bagnata. I dadi della suola posizionati strategicamente si sono dimostrati efficaci sia in salita sia in discesa, non dando mai problemi di tenuta.

Stabilità

Temevo che il foam dell’intersuola in schiuma supercritica Xflow™ compromettesse la stabilità, invece, pur essendo piuttosto morbido e confortevole, garantisce un’ottima stabilità complessiva che ho particolarmente apprezzato soprattutto lungo sentieri “traversi”.

Protezione

Ottima, garantita sia dal comparto suola/intersuola sia dalla struttura rinforzata in più punti della tomaia, in particolar modo della parte anteriore con rinforzo ulteriore in gomma vulcanizzata, che ci mette al riparo da possibili calci accidentali a rocce, sassi o ramaglia.

Capacità di ammortizzare

Da dieci e lode. L’utilizzo di una schiuma critica ha fatto sicuramente la differenza e posso tranquillamente affermare che tra le scarpe La Sportiva calzate in questi anni la Levante è sicuramente la migliore.

Consigliate per…

La Levante, e lo dico con l’entusiasmo di un test che mi ha lasciata estremamente soddisfatta, è perfetta per distanze differenti. La trail runner “amateur” può utilizzarla su chilometraggi che vanno tranquillamente dalle vertical alle ultra. Il foam dell’intersuola e lo shape con rocker accentuato la rendono estremamente fruibile. Il buon assetto complessivo del piede trasforma l’utilizzo prolungato in un piacere, ecco perché mi sento di consigliarla tranquillamente anche su lunghe distanze.

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Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”