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NIKE CHOOSE GO: IL MONDO NON GIRA PIU’?

di - 01/03/2018

ECCO GLI ANEDDOTI PIU’ SIMPATICI DELLE RIPRESE

DUE

I criceti che per cinque giorni sono stati addestrati per garantire le riprese diurne. Perchè? I criceti sono animali notturni.

QUATTRO

Il numero dei muri creati per le scene girate con Giannis Antetokounmpo. I muri sono stati realizzati con una speciale schiuma ondulata con la forma di staccionata. Antetokounmpo ha infranto quello di prova, e poi finalizzato la scena nei tre ciak rimanenti disponibili.

CINQUE

I ciak realizzati da Kobe Bryant per la realizzazione delle sue scene, nelle quali indossa una tuta con centinaia di bottoni automatici che tengono insieme la tuta. Ci sono volute due persone e circa sei minuti per riabbottonarla tra un ciak e l’altro.

SEI

l numero di papillon che Nye ha portato sul set. Durante le pause delle riprese ha intrattenuto tutta la troupe insegnando come allacciare il papillon.

QUINDICI

I minuti di chiusura della strada parigina adibita a location delle riprese di Edinson Cavani. Ogni quindici minuti la strada veniva riaperta per permettere il passaggio pubblico. Durante ogni break Cavani ha firmato circa cento autografi.

TRENTADUE

Le ore impiegate per la realizzazione del paio di Nike React, stampate in 3D, dipinte a mano che si vedono sulle dita di Nye.

6453

E’ l’indirizzo dell’eroe del film. Il numero indica la parola N-I-K-E su una tastiera e, letto al contrario, indica il miglior tempo di percorrenza di un miglio del leggendario corridore Steve Prefontaine (in decimi di secondo): 3:54:6

COn NIKE CHOOSE GO, 7 NUOVE AUDIO GUIDE X LE NIKE RUN!

Nike inoltre lancerà sette nuove audio-guide per run con le voci di “Choose Go”. Antetokounmpo, Kevin Hart, Colleen Quigley, Evan Jager e Mo Farah con il compito di migliorare tutte le performance di tutti i fun di Nike.

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”