La prima giornata dei Mondiali di skyrunning a Vall dei Boi, dedicata al Vertical Kilometer, ha confermato nel complesso le previsioni della vigilia, con l’Italia che porta a casa un prestigioso bronzo grazie ad Hannes Perkmann,altoatesino di 23 anni che conferma la sua costanza di rendimento che quest’estate l’ha visto sempre sul podio nei principali eventi della specialità. Perkmann è riuscito ad emergere anche nell’occasione più importante che per la prima volta nella storia ha incoronato un atleta norvegese, Stian Angermund-Vik uscito vincitore da una gara nella quale in 34’16” ha dato scacco matto a tutti i favoriti della vigilia, anche grazie al cendimento finale dello svizzero Anthamatten che sembrava avviato alla vittoria. Seconda piazza per uno di questi, il colombiano Saul Antonio Padua Rodriguez staccato di 26”, terzo per l’appunto il bravissimo Perkmann a 28”, vicinissimo al sudamericano. Fuori dal podio l’andorrano Ferran Teixido a 51” e il francese François Gonon a 58”.
Pronostici invece rispettati fra le donne con l’atteso confronto fra la francese Christel Dewalle e la spagnola Laura Orgué, vincitrici delle due ultime prove delle World Series, che in pratica non c’è stato, troppa la superiorità della transalpina che ha chiuso la scalata in 39’35” staccando la rivale di 1’04”, terza posizione per l’altra spagnola Maite Maiora Elizondo a 2’24” davanti ad altre due iberiche, Paula Cabrerizo a 3’07” e Vanesa Ortega Tarancon a 3’08”. Oggi in programma la Marathon e Ultramarathon a chiusura dell’evento.
I due vincitori (foto organizzatori)
