Una giornata leggermente velata con temperature ideali per correre fa da cornice all’undicesima edizione della Maratona del Riso nell’inedita location di Santhià. La Maratona del Riso, dopo 10 anni si sposta da Vercelli a Santhià, e i risultati in termini di consensi e di partecipazione premiano la scelta del Presidente Tommaso Gentile. A cominciare da Santhià, amministrata dal Sindaco-maratoneta Angelo Cappuccio che ha fortemente voluto la maratona nella sua città, passando agli altri comuni attraversati dalle gare, Tronzano, Bianzè, Crova, Salasco e San Germano, l’impegno è stato massimo per consentire l’ottima riuscita della manifestazione. Gli unanimi consensi dei corridori sul percorso e sui relativi servizi (chiusura, ristori e spugnaggi), gratificano l’impegno degli organizzatori e cancellano le critiche, in alcuni casi giustificate, della scorsa edizione. Ma la ciliegina sulla torta è rappresentata, senza ombra di dubbio, dal pagamento dei premi dopo la gara, evento ormai raro nel panorama delle maratone nazionali, a dimostrazione del fatto che la Maratona del Riso, quando gli Enti collaboratori mantengono le promesse, assolve a sua volta agli impegni assunti.
La Maratona è stata vinta dall’italiano Francesco Bianco dell’Atletica Palzola che si è imposto con il tempo di 2h30’52”, staccando il bergamasco Emanuele Zenucchi (Runners Valseriana), già vincitore della Maratona del Riso 2010, che ha chiuso con il tempo di 2h33’50”. Ha completato il podio Alessandro Brustia (Braga Runners Trecate) che ha regolato gli inseguitori, facendo fermare il cronometro sul tempo di 2h37’05”.
In campo femminile il primo posto va alla polacca Katarzyna Kuzminska dell’Atletica Canevesana, che, bissando la vittoria dello scorso anno, entra nella storia di questa manifestazione come la prima atleta ad imporsi per due anni consecutivi, chiudendo con il tempo di 3h03’44”; al secondo posto Sonia Ceretto (G.S. Maratoneti del Tigullio) con un tempo di 3h11’15” che ha staccato di quasi tre minuti Elehanna Silvani (Derthona atletica) sul gradino più basso del podio.
Nella mezza maratona vittoria per Emanuele Ladetto (Vittorio Alfieri Asti), in corsa solitaria per tutta la gara, che dopo aver staccato gli avversari già dai primi chilometri, ha gestito la gara e con scioltezza ha chiuso con un buon 1h16’35”. Buon secondo Alessio Bozano della podistica Savonese con oltre un minuto di distacco, seguito da Paolo Miotello, al terzo posto. La mezza femminile la conquista Valeria Bellan, che con il tempo di 1h29’57” stacca di due minuti la diretta avversaria Mara Calorio e di quattro Lorena Di Vito.
Nel Gran Premio Provincia di Vercelli, sulla distanza di dieci chilometri, la vittoria va a Paolo Finesso (32’45”); secondo Valentino Osiliero e terzo Ludovico Sanfilippo. Marta Gariglio vince la prova femminile (39’47”), davanti a Francesca Lentini e a Sara Cesana.
La grande giornata è stata completata dalla partecipazione alla stracittadina, con oltre 300 tra bambini, genitori e nonni che hanno scelto di passare una mattinata all’aria aperta rendendo ancor più festosa la bellissima giornata di sport.
Comunicato stampa
Francesco Bianco al traguardo (foto organizzatori)
