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L’anno d’oro di Hernando e Chaverot

di - 30/10/2016

Pronostici nel complesso confermati ai Campionati Mondiali di Ultra Trail che si sono disputati ieri a Peneda-Geres, in Portogallo. Lo spagnolo Luis Alberto Hernando ela francese Caroline Chaverot hanno conquistato la medaglia d’oro, abbinando il successo iridato portoghese a quello ottenuto in estate ai Mondiali di skyrunning nella specialità ultramarathon, confermando così l’estrema vicinanza fra le due specialità. Hernando nella prima parte di gara è rimasto coperto nel gruppo di testa, comprendente anche il nostro Luca Carrara, ma prima del terzo intermedio ha prodotto un notevole sforzo transitando con 3’03” sul francese Nicolas Martin e 3’15” sull’altro transalpino Sylvain Court, il campione uscente. Le posizioni non sarebbero più cambiate fino al termine della gara con l’iberico primo in 8h20’26” davanti a Martin a 9’40” e Court a 10’13”. I transalpini hanno occupato 5 delle prime 7 posizioni dominando la classifica a squadre davanti a Spagna e Norvegia con l’Italia ottima quinta. Carrara ha un po’ pagato nella seconda parte di gara l’avvio ardito, il migliore è quindi risultato l’altoatesino Georg Piazza, 17° dopo 9h23’50” con Giulio Ornati 29° (9h48’01”), Carrara 32° (9h51’05”), Carlo Salvetti 38° (10h09’00”) e Giuliano Cavallo 42° (10h18’08”).

Il podio maschile con Hernando al centro (foto organizzatori) Il podio maschile con Hernando al centro (foto organizzatori)

Tra le donne gara solitaria della Chaverot, vera dominatrice della stagione, prima anche all’Utmb. Inizialmente ha provato a contrastarla la pluricampionessa di skyrunning Emelie Forsberg (Swe) costretta poi al ritiro dopo 30km, a quel punto disco verde per la transalpina, prima al traguardo in 9h39’40” con 5’21” sulla spagnola Azara Garcia de los Salmones, già argento in estate nella skyrace, e 7’58” sull’olandese Ragna Debats, che ha così escluso dal podio la campionessa uscente,la francese Nathalie Mauclair, a 33’57”. Francia prima a squadre su Spagna e Gran Bretagna, ottava la squadra azzurra guidata dalla trevigiana Cristiana Follador con il 25° posto in 11h32’27”, seguita immediatamente da Virginia Oliveri in 11h33:07. Più staccate le altre: 50esima la campionessa italiana Lara Mustat in 12h45:46 e poi 68esima la padovana Lisa Borzani con 13h37:55, autrice di una buona prima parte di gara. Entrambe accusano problemi intestinali negli ultimi 30 chilometri in una calda giornata, ma riescono comunque a concludere la prova con grande tenacia. Fuori gioco per una caduta la piemontese Simona Morbelli, che intorno al 38° km è costretta ad alzare bandiera bianca.

Ancora una vittoria per Caroline Chaverot nel suo straordinario 2016 (foto organizzatori) Ancora una vittoria per Caroline Chaverot nel suo straordinario 2016 (foto organizzatori)

La prossima edizione dei Mondiali di Trail si svolgerà in Italia: appuntamento sui 50 chilometri per sabato 10 giugno 2017 a Badia Prataglia (Arezzo), che quest’anno ha ospitato la rassegna tricolore.