Posta nella Valle del Piccolo San Bernardo, proprio al confine con la Francia e al cospetto dell’iconico massiccio del Rutor, La Thuile è un territorio dove l’inaspettata testimonianza di interesse archeologico, culturale e minerario si mescola con il divertimento e l’adrenalina, in uno degli scenari montani più spettacolari al mondo
La zona di La Thuile era abitata sin dalle epoche più antiche, come testimonia ancora oggi uno dei rari cerchi megalitici presenti in Italia, di grande interesse storico e astronomico: un Cromlech, costituito da 43 pietre, a una distanza dai 4 ai 6 metri l’una dall’altra e con un diametro di 73 metri, posto a 2.188 metri, sopra il Lago di Verney. Pur essendo ancora oggetto di studio, sembra risalire all’epoca preceltica (3.000 a.C.) ed essere stato via di transito del Colle del Piccolo San Bernardo.
La Thuile custodisce anche un ricco patrimonio minerario. Localizzate in luoghi molto panoramici, le miniere furono per anni fonte di ricchezza per il paese e parte integrante della sua storia e di quella dei suoi abitanti. I complessi minerari che si sono sviluppati qui sono due: uno legato all’estrazione di piombo argentifero e l’altro, quello più produttivo, finalizzato all’estrazione di antracite per la produzione di carbone. Accanto alle miniere, le fortificazioni sono la seconda grande testimonianza storica di La Thuile, che in epoca sabauda era stata un importante baluardo contro le invasioni provenienti dalla Francia.
Un paradiso montano
Ciò che rende ulteriormente unica La Thuile, oltre alla sua antica storia, è anche lo straordinario patrimonio naturale e geologico che è possibile scoprire a piedi o in bicicletta percorrendo i numerosi itinerari. Dalle nevi perenni del ghiacciaio del Rutor (3.846 m di altitudine), alle maestose cime della catena del Monte Bianco (4.810 m) che si possono ammirare dal delizioso villaggio di Petosan, all’intenso blu dei laghi alpini tra i quali uno dei più grandi della Valle d’Aosta, quello di Verney, il più vasto specchio lacustre naturale della regione.
Into the Wild su due ruote
Immersa in una zona in cui la montagna potente è capace di trasmettere forza ma anche quiete e armonia, offre percorsi adatti sia a principianti sia ad esperti dove poter pedalare al cospetto del maestoso Monte Bianco.
Per gli appassionati della MTB, il vasto bike park del lato wild del Monte Bianco garantisce tanta adrenalina e divertimento sugli oltre 220 km di sentieri naturali e vie di montagna, ottenuti ricercando antichi camminamenti, nel totale rispetto dell’ambiente, con un’ampia varietà di terreni, tra rocce, radici e soffice sottobosco, per tutti i livelli di preparazione. La natura selvaggia e i panorami sempre diversi potenziano l’esperienza sportiva di ogni biker che potrà salire e scendere innumerevoli volte e provare un’intensa dose di adrenalina.
Terreno di prova per campioni…
I percorsi del bike park sono da tempo nel calendario ufficiale di Enduro World Series e di altre competizioni nazionali e internazionali. Ogni anno La Thuile ospita una tappa degli Internazionali d’Italia Series, il circuito d’eccellenza del Cross Country Italiano. Si tratta di una gara di MTB XCO (Cross Country Olimpico) di altissimo livello. Il weekend dell’8 e 9 luglio è invece dedicato ai Campionati Italiani Enduro con l’assegnazione delle prestigiose maglie tricolore.
…e principianti
A completare l’offerta turistica dedicata alla bike di La Thuile, la nuova pista di Pump Track (inaugurata nell’estate 2022): un percorso ad anello lungo 188 m realizzato in asfalto sorge vicino al campo scuola di MTB in Fraz. Entreves, vicino alla partenza degli impianti di risalita. Il suo design moderno si inserisce perfettamente nel contesto alpino circostante e questa nuova struttura servirà per familiarizzare con la velocità, allenarsi con la tecnica e vincere le paure, anche con l’aiuto di uno dei maestri della scuola di MTB di La Thuile.
Senza frontiere
Se questo non fosse ancora abbastanza, vi invitiamo a scoprire il nuovissimo collegamento transfrontaliero riservato a mountain bike ed e-bike tra Francia e Italia! Segnalato e dotato di punti di ricarica elettrica lungo il percorso.
Il collegamento fa parte del progetto Nouvelles Liaisons Transfrontalières che vede coinvolte Italia e Francia nello sviluppo di 4 percorsi transfrontalieri (un percorso bike, appunto, uno per lo sci alpinismo, uno lungo i Cammini dello Spirito e uno Sulle Tracce della Memoria) volti ad agevolare la riconnessione con la montagna in tutte le stagioni, ristabilendo le relazioni tra persone, ambiente e antiche Memorie. Il progetto è finanziato dai fondi europei FESR sulla programmazione 2014-2020.
Per maggiori informazioni: www.espacesanbernardo.eu (accessibile anche offline)
Trekking… di gusto
A La Thuile non mancano i percorsi di trekking, alcuni più conosciuti altri meno battuti, ma tutti egualmente immersi negli ambienti puri e silenziosi di una montagna volutamente poco antropizzata. Una montagna potente la cui energia diventa linfa per disintossicarsi dai ritmi imposti dalla vita metropolitana e recuperare benessere psicofisico.
Gli itinerari del gusto permettono di scoprire il territorio, le storie dei prodotti caseari e le loro tecniche di lavorazione. Spicca su tutti la Fontina DOP, a base di latte crudo e intero, la cui produzione è regolamentata da un rigido disciplinare che la definisce: “un formaggio grasso a pasta semicotta, fabbricato con latte intero di vacca appartenente alla razza valdostana (pezzata rossa, pezzata nera, castana), proveniente da una sola mungitura” (primo prodotto valdostano a diventare DOP). Tra gli altri prodotti DOP, il Valle d’Aosta Fromadzo DOP, il Vallée d’Aoste Lard d’Arnad DOP e il Jambon de Bosses DOP.
La Thuile però ha anche una più recente storia “dolce” legata al cioccolato. Qui è possibile sperimentare alcune specialità che le hanno permesso di essere insignita, dal 2009, del titolo di Città del Cioccolato da parte di Chococlub, l’Associazione Italiana Amatori Cioccolato, tra cui la Tometta, prodotta dalla Pasticceria Cioccolateria Chocolat (grazie a cui La Thuile si è guadagnata il riconoscimento di “Città del Cioccolato”), la Torta 1.441 e il gelato al cioccolato fondente di Serendipity, anch’essi simboli della tradizione dolciaria di La Thuile.
[A cura della redazione || foto: Consorzio Operatori Turistici La Thuile e Funivie Piccolo San Bernardo SpA La Thuile]
