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Trincheri, bel centro all’UltraK Marathon

di - 24/11/2016

Ancora una volta il Monte Canate si è popolato di corridori, per l’ennesima edizione dell’UltraK Marathon, la 50 km di Salsomaggiore Terme che l’infaticabile Giancarlo Chittolini ha messo in piedi anche quest’anno. Un impegno encomiabile il suo, utile a tenere in piedi una specialità che in Italia è ancora poco frequentata dimenticando che da un paio d’anni elegge anche campioni mondiali con tutti i crismi internazionali, senza che gli italiani vi partecipino. A Salsomaggiore invece di partecipanti ce n’erano eccome, impegnati sul percorso che da Salsomaggiore porta a Pellegrino Parmense e ritorno descrivendo il perimetro del monte che si eleva fino a 850metri slm, balcone naturale sulla pianura padana.

La gara emiliana ha premiato uno specialista assoluto della distanza, il piemontese Lorenzo Trincheri (Gs Roata Chiusani) primo in 3h46’42” con 5’15” su Massimiliano Rigamonti (Marciacaratesi) e 5’39” su Massimo Alessi, più lontani Claudio Chiarini (Trail Running Brescia) a 11’08” e Marco Menegardi (Bergamo Stars Atl.) a 11’25”. Vittoria giapponese fra le donne con Majidae Sohn, da anni residente in Toscana e tesserata per l’Asd Maratona Mugello, prima in 4h04’40” davanti a Lorena Brusamento (Gs Gabbi) a 13’42” e a Elena Di Vittorio (F70 Freesport) a 18’35”. Sui 23 km della Salso-Pellegrino prima piazza per Nicholas De Nicolo (Dinamo Sport) in 1h26’22”, a 1’49” Claudio Tanzi (Gs Italpose) e a 3’00” Fabio Ciati (Ballotta Camp). Prima donna Rosa Alfieri (Atl.Reggio) in 1h41’27”, alle sue spalle Gisella Locardi (Atl.Piacenza) a 4’00” e Valeria Poltronieri (Circolo Minerva) a 5’30”.

 La giapponese Majidae Sohn, protagonista assoluta della gara (foto Lorenzo Davighi/organizzatori)