Pubblicità

Trionfo italiano alla Boa Vista Ultramarathon

di - 08/12/2014

In una competizione estrema come la Boa Vista Ultratrail le condizioni meteo sono la variabile che spesso può condizionare la prestazione degli atleti, e anche nella quattordicesima edizione appena conclusa, la temperatura ha giocato un ruolo determinante nel risultato complessivo della competizione. Infatti, un cielo coperto che ha velato il sole equatoriale di Cabo Verde, ha favorito la performance di numerosi atleti tanto da invitare il vincitore, l’udinese Ivan Zufferli, ad attaccare il record del tracciato di 150 chilometri della Boa Vista Ultramarathon. Il friulano ha concluso la prova madre dell’ultratrail in 18:12:02, a soli quattro minuti dal miglior tempo assoluto firmato dallo spagnolo Salvator Castro nell’edizione del 2007.

Splendida competizione, estremamente dura e impegnativa, che mi ha costretto ad attaccare in ogni momento”, ha commentato Zufferli dopo il taglio del traguardo, avvenuto nel cuore della notte.

Alle sue spalle il capoverdiano Danilson Silva Pereira a 14 minuti dal vincitore, dopo aver lottato con lui per gran parte del tracciato. Sul terzo gradino del podio il cinquantenne vicentino Corrado Buzzolan che ha chiuso in 20:09’24”, e non è riuscito a migliorare la seconda piazza dello scorso anno.

Splendida la prestazione dell’unica donna impegnata in gara, Emanuela Marzotto di Lucignano, in provincia di Arezzo, che ha fermato il crono in 22:26:05, equivalente al sesto posto assoluto, conquistato a pari merito con Josè Danil Vaz Cabral che ha aiutato la toscana nella parte del tracciato notturno.

Nel percorso Salt Marathon, che ha visto il traguardo posizionato alla salina di Cural Veglio dopo 75 chilometri, vittoria del veneto, ma ormai trapiantato a Boa Vista, Claudio Morlin, già autore di un podio nella gara Ultramarathon del 2012 e vincitore in 7:40’10”. Il 39enne ha staccato di quasi due ore il capoverdiano Nelson Gil Dias Fortes e di tre ore Enrico Modonesi di Brescia. Tra le donne, prestazione di rilievo della studentessa universitaria Giulia Saggin di Caronno Varesino che ha chiuso la 75 chilometri in 9:32’03” che le vale il terzo posto assoluto. Piazza d’onore per la ligure Paola Deandreis in 11:21’10”.

Nella classica distanza dei 42 chilometri sventola la bandiera di Capo Verde con Alexandro Varela in 3:49:31 che ha battuto il portoghese Paulo Palhinha di due minuti e mezzo e terzo posto per Oceano Paixao Lima Livramento. Fra le donne prima Ludovica Baciucchi in 5:54:07 davanti a Giovanna Gentile in 6:05:45.

Ufficio stampa Cometa Press

 bvu2014-partenza