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Ulysses Running Co. nuovo international player del mondo della corsa

di - 20/10/2023

Ulysses Running Co.

Dopo l’anteprima mondiale in occasione della fiera sportiva Outdoor & Running Business Days di giugno a Riva del Garda, il brand 100 made in Italy Ulysses Running Co. è uno dei nuovi player del mercato italiano e internazionale.

“Quando abbiamo iniziato questo progetto, ci siamo chiesti quali fossero i nostri punti di forza e di debolezza. Come possiamo sviluppare una scarpa sportiva che rivoluzionerà il modo in cui le persone si avvicinano alla corsa? Come possiamo utilizzare la tecnologia e il design per creare un prodotto vantaggioso ed elegante. Sapevamo che i migliori prodotti di qualità vengono realizzati da produttori esteri. Ulysses è nata mentre ci concentravamo sulle nostre competenze principali e cercavamo i migliori partner del settore per realizzare la nostra visione.”

Gli Outdoor & Business Running Days

Ulysses Running Co. è stata sicuramente per noi una delle proposte più valide e interessanti in occasione della fiera internazionale di Riva del Garda Outdoor & Running Business Days a cui abbiamo partecipato ad inizio giugno. Un brand tutto italiano che trae però le sue origini in Texas, e per la precisione a Dallas, città in cui, grazie all’intraprendenza di 3 italiani, viene fondata nel 2020.

I protagonisti

Poter parlare oggi di un nuovo brand italiano dedicato al mondo del running, che si propone di diventare in breve tempo uno dei principali player del panorama internazionale è sempre un motivo di orgoglio e grande interesse. Ma chi sono i fondatori? Massimiliano Pedroni, titolare del negozio di articoli sportivi Maxentsport di Albinea, in provincia di Reggio Emilia. Oltre 25 anni di attività commerciale alle spalle, affiancata ad una longeva esperienza sportiva diretta come maratoneta e triatleta, che gli hanno permesso di maturare nel tempo una conoscenza estremamente approfondita del settore sport e delle esigenze del cliente finale. Caratteristiche che gli permettono di essere un validissimo supporto per l’ampliamento della rete vendite italiana ed europea. Massimo Rinaldi, ingegnere italiano, attualmente responsabile progettazione e sviluppo dei prodotti Ulysses presso la sede del Product Development & Engineering Dept di Denver in Colorado, a cui affianca il ruolo di consulente alle vendite per il mercato americano. Ed infine la manager d’azienda Silvia Poggi, oltre 20 anni di esperienza con aziende multinazionali, metà dei quali trascorsi in Cina, vive attualmente in Italia e segue direttamente la rete di fornitori del brand e delle filiera produttiva tra Vietnam e Cina.

 

Ulysses Running Co.

Marco Rocca

Collante perfetto dei tre protagonisti del progetto Ulysses un’amicizia consolidata e per tutti e tre una grande passione per la corsa e lo sport. Ma non finisce qui…Marco Rocca, esperto che da anni segue con grande professionalità e assoluta passione il settore running italiano e internazionale, seguirà la parte marketing del brand, con un’attenzione particolare attenzione verso i mercati di Italia, Germania, Francia, Spagna e Inghilterra.

Le parole di Marco Rocca

“Un progetto che mi vede totalmente coinvolto non solo a livello lavorativo. La grande passione dei tre soci fondatori mi rende orgoglioso di farne parte. Il mercato del running è sicuramente un ambito molto difficile in cui operare, ma anche estremamente stimolante. Si tratta di un progetto ambizioso, ma proprio per questa ragione mi entusiasma e mi motiva enormemente. Un lavoro duro in cui tanto è ancora da costruire, ma che vediamo crescere giorno dopo giorno, grazie alla vslidità del progetto stesso. Non vendiamo solo calzature, ma tecnologia evoluta e materiali innovativi e rivoluzionari impiegati nello sviluppo di calzature da running.”

Da un’idea, un progetto

La forza del progetto Ulysses Running Co. nasce dall’incredibile intraprendenza e tenacia dei protagonisti. La nostra visita allo stand di riferimento in occasione degli Outdoor & Running Business Days a giugno ci ha fatto conoscere non solo le basi e i progetti futuri di questa nuova realtà, ma ci ha messi a confronto con persone di grande competenza e conoscenza approfondita del settore. Uomini e donne che non vogliono certo cambiare il corso della storia, ma semplicemente poter dire la loro in un settore che ha ancora tanto da dare.

Tra tecnologie evolute e virtuosismo produttivo

Le tecnologie recenti hanno permesso di fare passi da gigante non solo in termini cronometrici, pensiamo solo a quanti record del mondo sono stati battuti negli anni più recenti, ma a come è cambiata la prospettiva, tanto da parte del consumatore, quanto da quella dei brand attualmente sul mercato. Ulysses è la naturale conseguenza del valore e dell’esperienza che i singoli protagonisti hanno maturato in ambiti differenti, conditi da una passione poco comune, come traspare dalle opresentazione del sito ufficiale del brand ulyssesrunning.com:

“…per la maggior parte delle persone il 2020 sarà ricordato come l’anno della pandemia, giorni senza tempo trascorsi in casa indossando mascherine, con l’incertezza di cosa potrebbe portare il futuro. Per noi, il 2020 è l’anno in cui è stata fondata Ulysses Running Co..
Come sempre accade tra amici che parlano della loro passione, uno schizzo su un tovagliolo e nasce un’idea. Il momento non era proprio ideale. Abbiamo sopportato tante sfide, non ci siamo mai arresi, non ci siamo mai fermati!”

 

Il sistema brevettato di controllo del movimento

Ciò che traspare in modo marcato attraverso l’analisi diretta della collezione running è non solo la cura maniacale con cui è stato sviluppato ogni singolo modello, ma lo studio approfondito di ogni particolare. Si tratta di calzature progettate per permettere ad ogni runner di ottimizzare la propria efficienza di corsa, riducendo al minimo il rischio di infortuni. L’intersuola brevettata NARS, frutto di anni di studi approfonditi in ambito medicale, porta la calzatura da running ad uno stadio evoluto. In cui, pur cercando di mantenere il più possibile il gesto naturale e individuale di ogni corridore, si corregge l’appoggio, grazie alla capacità adattiva dell’intersuola NARS che non ha il compito di correggere l’appoggio, bensì di stabilizzarlo e ottimizzarne l’efficienza.

“Dopo anni di sviluppo e test nella vita reale trascorsi a indagare il settore medico per riconoscere i meccanismi degli infortuni da corsa più ricorrenti come la tendinite di Achille e la fascite plantare, abbiamo gettato le basi per il funzionamento della nostra intersuola brevettata NARS.”

La tecnologia Adaptive Soles

L’intera collezione di calzature Ulysses running è stata sviluppata e progettata utilizzando la tecnologia Adaptive Soles. Con il preciso intento di ridurre il più possibile l’eccessiva pronazione, gli impatti del tallone al suolo in fase di appoggio e la punta sbilanciata durante la fase di spinta.

Tre categorie di calzature

“Waya, Maikoh, Honi, sono questi i tre modelli principali su cui Ulysses Running Co. punta maggiormente.”

Tre declinazioni, tre tipologie di calzature differenti, accomunate dalla stessa tecnologia G-foam in Eva “super crytical” dell’inersuola. Strada, trail running, urban, modi differenti di vivere la stessa passione, con calzature specifiche dedicate ad ogni singola disciplina.
WAYA, scarpa da strada perfetta per lunghe distanze con un peso inferiore ai 300 grammi e un drop di 6 millimetri. Si tratta di un modello estremamente versatile, che ben si adatta ad ogni tipo di distanza e che assicura un grado di comfort superiore ed un’alta traspirabilità grazie alla tomaia in rete jacquard.

MAIKOH, si tratta del modello da trail running. Medesima intersuola e tecnologia della versione da strada. Con una tomaia più robusta in materiale ripstop ed una suoal più aggressiva, con la possibilità di “montare” chiodini per un utilizzo invernale su strade innevate. Invariato il drop di 6 millimetri, mentre aumenta il peso che raggiunge poco meno di 320 grammi.

HONI, modello versatile indirizzato al mondo urban, per un utilizzo quotidiano, anche nel tempo libero. Dotata della stessa tecnologia dell’inersuola degli altri modelli, si tratta della classica scarpa con cui si può fare tutto, corsa su tapis roulant, attività indoor su superfici gommose, tragitto casa ufficio. Grazie alla tomaia molto leggera, non raggiunge i 290 grammi di peso.

LA RESPONSABILITÀ SOCIALE

Ulysses utilizza le risorse e le materie prime (che non sono infinite) con molta attenzione. Con l’auspico di preservare l’ambiente oggi e per le generazioni future. Come? Aiutando i fornitori con cui hanno costantemente un dialogo aperto a migliorare. Oltre alle pratiche di lavoro nel rispetto degli gli standard internazionali, anche le proprie “performance ambientali”, risparmiando acqua ed energia, riducendo al minimo gli sprechi, e ispirando le persone ad avere un impatto positivo sul mondo. E si impegna a tenersi costantemente aggiornato su nuove tecniche di riciclaggio e processi migliori per ridurre l’uso di combustibili fossili.

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”