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New Balance e Archeorunning DI CORSA nello Utah

di - 01/08/2023

New Balance e ArcheoRunning DI CORSA nello Utah, prosegue il progetto con Isabella Calidonna, che è andata a correre a Capitol ReefeBryce Canyon con le NB Fresh Foam X Hierro v7

Testo e foto di Isabella Calidonna

“Non vedevo davvero l’ora di raccontare la seconda tappa del mio viaggio negli States in compagnia di New Balance!”

Dopo New York e Central Park, accompagnata dalle nuovissime Propel V4, sono volata nel vasto e sublime Utah, una terra di avventure selvagge, miti ancestrali, e con uno dei più grandi paesaggi mozzafiato al mondo, sempre affiancata dal mitico brand di Boston.

New Balance Fresh Foam X Hierro V7

Ai piedi le nuove New Balance Fresh Foam X Hierro v7, perfette per i differenti tipi di terreno su cui ho corso.

CAPITOL REEF E BRYCE CANYON, 2 SU 5

“Ho visitato solo due dei cinque Mighty 5, ma sono bastati a lasciare in me un ricordo indelebile e accendere la voglia di vedere al più presto gli altri 3.”

 

Sognavo già da tempo questa destinazione, reperendo informazioni ovunque tra libri, siti web e profili social. Alla fine, ho deciso di far avverare il mio sogno e sono andata alla scoperta della terra definita della “gente di montagna”.

CAPITOL REEF

La prima tappa è stata il Capitol Reef National Park, che mi ha letteralmente fatto perdere la testa per la sua immensa bellezza, l’intensità e la storia.

“Capitol Reef, come tutti i Mighty 5, è un parco per gli amanti della natura, della fotografia, della storia, dell’avventura, e anche per chi, come me, predilige le vacanze Active andando alla scoperta del territorio in maniera inusuale.”

 

IL LIGHT JOGGING DI ARCHEORUNNING

“Ovviamente io ho scelto un light jogging, marchio di fabbrica dei running tour di ArcheoRunning, il progetto che sto portando ovunque nel mondo.”

Oramai questo è diventato un modo di vivere per me, che mi permette di scoprire in maniera diversa cosa di bello il nostro pianeta ha da offrire.
Questo parco è tra i meno visitati e, per me, proprio in virtù di ciò, tra i più affascinanti dello Stato. Non a caso viene definito “uno dei segreti meglio conservati dello Utah”, e attira chi fugge dal turismo di massa.

CAPITOL DOME

“Il nome è dovuto alle sue caratteristiche naturali, come il monolite Capitol Dome che ricordava ai primi esploratori il Campidoglio di Washington, e l’immensa barriera geologica, il REEF del Waterpocket Fold, le cui dimensioni coincidono con l’intera estensione del parco.”

Su tutta la barriera del parco esistono tre distretti: l’area di Fruita, la più accessibile, il Waterpocket Discrict, a sud, che offre vedute spettacolari, e la Cathedral Valley, a nord, conosciuta per le sue cattedrali di roccia.
Purtroppo, per mancanza di tempo, ho potuto visitare solo la prima parte, ma ho promesso a me stessa che tornerò alla scoperta anche delle aree più remote.

RAGGIUNGIBILE IN AUTOMOBILE CON LA UT-24

“L’unico modo per arrivare è con un mezzo privato, e per avere accesso ai parchi bisogna acquistare una tessera annuale.”

La strada principale da percorrere è la UT-24, di cui fa parte anche la Scenic Byway, che porta pure a Bryce Canyon, la mia seconda tappa.
Attraversando la Scenic Byway ho visitato molti punti panoramici straordinari, l’area dei frutteti, e scorto tantissimi sentieri. Proprio qui ho avuto modo di vedere la Fruita school house, una vecchia scuola del 1896, e mi sono fermata al Grand wash trail, dove ho fatto il mio running tour. Correre all’interno di uno stretto canyon, letto di un vecchio fiume prosciugato, è qualcosa di unico e indescrivibile. In una sola parola: PRICELESS!

ROCCIA ROSSA E TORTUOSI CANYON

“Nei miei occhi ho ancora ben presenti i panorami degli aspri promontori di roccia rossa
e i tortuosi canyon attraversati durante tutto il percorso.”

 

New Balance Fresh Foam X Hierro v7

Ricordo esattamente il punto preciso in cui si trovavano i nomi dei pionieri incisi sulle pareti rocciose, definiti Pioneer register, che testimoniano il loro passaggio su questa rotta. Ad accompagnarmi per tutto il percorso, le mie New Balance Fresh Foam X Hierro v7, perfette per questo terreno.

BRYCE CANYON

Dopo questo meraviglioso posto, sono andata alla volta di Bryce Canyon, sicuramente più conosciuto rispetto a Capitol Reef. Questo parco venne istituito nel 1928 e prese il nome dal mormone Ebenezer Bryce. Ha tra le rocce più colorate della terra i famosi Hoodoos, pinnacoli del tutto singolari scolpiti da fenomeni naturali d’erosione. Nonostante il nome, però, Bryce non è un vero e proprio canyon, somiglia più a una serie di anfiteatri. Per via delle condizioni meteo in arrivo, qui la mia visita è stata più “veloce”. Stava per sopraggiungere una tormenta di neve, infatti come potete notare dal mio abbigliamento faceva piuttosto freddo.

L’OUTFIT DI NEW BALANCE

“A proteggermi dal freddo intenso ci ha sempre pensato New Balance, con un outfit che mi ha permesso di godere di grande comodità durante tutto il percorso e mi ha offerto protezione dalle temperature pungenti.”

DA INSPIRATION POINT AL NAVAJO LOOP

Qui ho potuto correre in un’atmosfera fantastica attraverso l’Inspiration point, il Sunrise point e poi il Navajo loop, sentiero non troppo lungo che presenta dei saliscendi particolarmente impegnativi. Questo percorso mi ha permesso di vedere i famosi Hoodoos. Dal Sunrise point ho iniziato una discesa verso il Bryce amphiteather. Poco dopo ho incontrato una parte del tracciato che si chiama Wall Street per via delle alte mura di pietra rossa presenti sul sentiero. Percorrendo questo trail, mi sono trovata davanti ad alcune delle formazioni rocciose più famose del parco, tra cui Thor’s Hammer e Twin bridges.

LE NEW BALANCE FRESH FOAM X HIERRO V7

Con me questa volta le New Balance Fresh Foam X Hierro v7, adatte per chi ama l’idea di avventurarsi in grandi spazi aperti e off-road, proprio come me. Perfette per i terreni irregolari e pieni di detriti, come quelli offerti dai paesaggi dello Utah. La suola Vibram® Megagrip mi ha permesso di creare uno scudo protettivo per piede, caviglia e articolazioni, offrendomi durabilità e aderenza, oltre a essermi giovata dell’ammortizzazione Fresh Foam X e della tomaia traspirante e leggera.

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”